Mi è stato chiesto e l'ho fatto e non è stato facile, vi presento la mia personalissima top 10 dei giocatori americani transitati nel nostro paese ed in Europa

Avviso ai naviganti con premessa. Non voglio mettere le solite mani avanti, ma queste sono due top 10 estremamente personali, ovviamente, che abbracciano il mondo del basket italiano ed europeo partendo dalla mia prima partita vista dal vivo,
Palalido di Milano 1973
Mobilquattro-Ignis Varese.
Non pretendo di avere ragione, ci mancherebbe, anzi vi invito, piuttosto che criticarle, e sia ben chiaro avreste perfettamente ragione a farlo, a
farne due anche voi, sulla base dei vostri ricordi. Poi io stilerò una specie di classifica a punti sui giocatori da voi citati per fare le vostre top 10 e paragonarle alle mie.
Inoltre troverete nella top 10 Europa giocatori passati più o meno velocemente per la nostra penisola, ma ho preferito inserirli non inserirli in quella italica perchè il meglio di loro lo hanno dato altrove.
Ma basta perdere tempo in chiacchiere e partiamo.
1)
Bob McAdoo (
Olimpia Milano 1986/90,
Libertas Forlì 1990/92) : arrivato in Italia per quella che doveva essere il fine carriera, aveva 35 anni, ha dimostrato cosa volesse dire professionalità e dedizione al lavoro.Attaccante strepitoso, giocò fino a 42 anni chiudendo con oltre 26 ppg e quasi 9 rimb. E poi quel tuffo a Livorno.....
2)
Bob Morse 197
(Pall. Varese 1972/81,
Pall. Reggiana 1984/86): 4 scudetti, 3 Coppe dei Campioni, 1 Coppa delle Coppe, oltre 8.000 punti segnati a Varese. Poi a Reggio Emilia a fine carriera ancora decisivo . Se mi sono innamorato di questo sport e di una squadra lo devo a lui
3)
Joe Barry Carroll (
Olimpia Milano 1984/85 ): una stagione a Milano, uno scudetto, una Korac ed un dominio nel pitturato che non si era mai visto e non si vedrà mai più. Calcolando che durante il riscaldamento lui di solito ballava a metà campo.....
4)
Charles Shackleford (
JuveCaserta 1990/91 e
1993/94): due stagioni in due diversi momenti a Caserta, nella prima porterà la Juve a vincere l'unico scudetto della storia a suon di punti e rimbalzi.
5)
Alphonso Ford (
Mens Sana Siena 2002/03,
Virtus Libertas Pesaro 2003/04) : attaccante e realizzatore incredibile non solo in Italia, oltre che uomo squadra e trascinatore. Se ne è andato troppo presto, ad insegnare basket al piano superiore
6)
Larry Wright (
Virtus Roma 1982/84 e
1987/88,
A.P. Udine 1985/87): attaccante micidiale, imprendibile per tutte le nostre difese, a Roma vinse scudetto e Coppa dei Campioni. Un playmaker così da noi non si era ancora visto
7)
Chuck Jura (
Pall. Milano 1972/79,
Basket Mestre 1980/82,
Alpe Bergamo 1982/83): lotta Jura senza paura. L'idolo incontrastato dell'altra Milano, un centro mancino con dei movimenti.... Se non lo avete mai visto giocare cosa vi siete persi
8)
Mike Mitchell (
Basket Brescia 1988/90,
Napoli Basket 1990/91,
Pall. Reggiana 1992/99): un professore in campo e fuori, attaccante e uomo squadra. E pensare che quando andò a Reggio Emilia c'era chi pensava fosse vecchio.....235 partite 6298 punti.....Anche lui salito a giocare con Alphonso al piano superiore
9)
Michael Ray Richardson (
Virtus Bologna 1988/91,
Pall. Libertas Livorno 1992/94 e
1999/2000): altro giocatore icona, arrivato quando qui venivano a giocare fenomeni veri, peccato per la testa ma a Bologna e Livorno venerato come pochi
10)
Dominique Wilkins (
Fortitudo Bologna 1997/98): arrivato a fine carriera ma in grado di far vedere cose tecniche e fisiche che non si erano mai viste, peccato che sarà ricordato sempre e solo per un fallo......
1)
Wayne Brabender (
Real Madrid 1967/83): a vedere lui il basket sembrava facile e molto semplice da giocare. Eterno e immarcabile.
2)
Mike Batiste (
Panathinaikos 2003/12): giocatore decisivo nel Pana di Obradovic, ha vinto tutto sempre da protagonista
3)
Anthony Parker (
Maccabi Tel Aviv 2000/02 e
2003/06): giocatore di un'intelligenza rivoltante, fondamentale sui due lati del campo.
4)
Trajan Langdon (
Efes Pilsen 2003/04,
CSKA Mosca 2005/11): l'assassino dell'Alaska, tiratore e difensore micidiale, senza mai cambiare espressione. Per le referenze chiedere ad
Ettore Messina
5)
Walter Szczerbiak (
Real Madrid 1973/80): ala piccola attaccante fantastico, con quel Real ha vinto tutto da protagonista, altro giocatore che se non avete visto...
6)
Pete Mickeal (
Saski Baskonia 2007/09,
Barcellona 2009/13): uomo squadra e uomo spogliatoio, ma anche l'uomo dei tiri decisivi in ogni Eurolega giocata
7)
Darryl Middleton ( Ovunque in Europa
1991/2011) : ha giocato dappertutto, ha vinto ovunque dimostrandosi attaccante e animale da rimbalzo come pochi altri, nel Panathinaikos come nel Barcellona, a Girona come ad Istanbul.
8)
David Rivers (
Olympiakos 1995/97,
Tofas Bursa 1998/2000): velocità, playmaking e giocate decisive quando servivano, il Rivers europeo è stato questo, vincente ovunque abbia giocato, e quella finale a Roma.....
9)
Kevin Magee (
CB Saragozza 1983/84,
Maccabi Tel Aviv 1984/90): un'autentica belva del pitturato, post basso incontenibile, un mio personalissimo idolo, ha vinto meno di quello che avrebbe meritato, anche lui salito a giocare al piano superiore
10)
Roy Tarpley (
Aris Salonicco 1992/93,
Olympiakos 1993/94): io l'ho visto dal vivo ma non so quanto fosse lucido, come sempre nella sua carriera, ed era totalmente immarcabile da questa parte dell'oceano quando voleva giocare
Ecco, finite, adesso tocca a voi, so che non mi deluderete
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