Round #2, Big Match: Reazione Barcellona, steso il Panathinaikos ad OAKA

I catalani guidati dagli ex Virtus, Clyburn e Shengelia, anichilisce un Panathinaikos sottotono, le considerazioni

Il Barcellona reagisce nel migliore dei modi alla sconfitta contro l'Hapoel Tel Aviv sconfiggendo la squadra di Ataman per 103-93   . Decisivi Clyburn (23 punti e 6 rimbalzi) e Shengelia (15 e 4 rimbalzi) che coadiuvati da un ottima prestazione difensiva di squadra, segnano la strada per i compagni. Il solco viene costruito nel terzo periodo quando i greens scappano dal +6 al +12.Il Barcellona rischia di farsi rimontare nel finale, ma i catalani tengono botta grazie al solito Laprovittola. Irriconoscibile la difesa della squadra di casa

Panathinaikos- Barcellona, le considerazioni

•  I Blaugrana rispondono alla pessima prestazione difensiva dei 103 punti subiti contro l'Hapoel e ne siglano 103 ad OAKA con una prestazione di personalità in trasferta in una delle arene più ostiche
• Ospiti che sono molto incisivi in attacco. La manovra risulta molto fluida e porta a percentuali alte sia da 2 (53%) sia da 3 punti (47%)
• Sloukas, Nunn e Holmes entrano troppo facilmente in problemi di falli con 3 personali a testa ad inizio secondo tempo. Ne risente l'intensità difensiva e difatti i greens concedono più di 100 punti agli avversari
• TJ Shorts (4 punti) segna i suoi primi punti in maglia green, ma risulta ancora un corpo estraneo alla sua nuova realtà. Una evitabile infrazione di 8 secondi ne testimonia la prestazione negativa. Rimandato 
• Shengelia e Clyburn (38 punti in 2) giocano ottime partite individuali di altissimo livello. Se da Toko ci si attende questo livello, Will era dai tempi dell'Efes che non era così ispirato. Se mantiene il trend, occhio ai blaugrana in ottica contender
• Juancho Hernangomez sembra l'unico a crederci tra i greens con 27 punti 8 rimbalzi e 39 di valutazione in una serata dove Holmes e Shorts steccano e Nunn (10 punti) viene ingabbiato
• Punter (13) e Laprovittola (15) non risaltano particolarmente nel boxscore, ma i loro canestri arrivano sempre in momenti topici per uccidere psicologicamente gli avversari