Doveva essere la tanto attesa Serbia-Team USA inveve la finale die Mondiali FIBA 2019 vedrà affrontarsi la mai doma Spagna di Sergio Scariolo e la favola dell'Argentina dell'immortale Luis Scola.
🏆FINALE FIBA WC 2019🏆
Spagna 🇪🇸 - Argentina🇦🇷
📅 Domenica 15/9
⏰14:00
🏟 Wukesong Arena (Pechino)
📺 SKY Sport ARENA
PERCORSO
SPAGNA 🇪🇸: Sempre il solito copione, i ragazzi di coach Scariolo cominciano sempre a marce ridotte, giocano male, faticano contro le più deboli ma più si ava vanti nel torneo, più si alza la posta in palio più loro crescono. In questi gironi si sta discutendo ancora della sconfitta dell'Italia contro le Furie Rosse al motto "
Che peccato, si poteva fare!", in effetti la nostra compagine affrontò al 2° turno una Spagna verso la fine del rodaggio quindi con delle chanche.
Dopo la partita contro gli Azzurri gli spagnoli hanno ingranato e lo hanno fatto in maniera roboante; umiliato, perché li hanno presi davvero a calci nel sedere come dirà Bogdanovic nel Post-Partita, la super favorita Serbia conquistando il 1° posto nel girone J che voleva dire un comodo Quarto contro la Polonia, la Semifinale era un match a 5 stelle e la Spagna ha fatto quella che gli americani chiamano "Statement" battendo in 2 overtime l'indemoniata Australia di Patty Mills, un successo maturato con le spalle al muro di pura forza mentale, l'eseguire le giocate giuste, al momento giusto con i giusti interpreti mettendo pressione agli avversari.
ARGENTINA 🇦🇷: Citerò prima le parole di
Facundo Campazzo ai microfoni di SKY dopo il successo contro la Francia in Semifinale "
Siamo una sorpresa per le altre squadre ma noi siamo questi, sappiamo chi siamo" e poi
Hugo Sconochini che davanti al sottoscritto ed Andrea Solaini disse "
Gioca fermo ma li manderà tutti fuori di testa con le finte" riferendosi a Luis Scola.
L'Alma senza troppo faticare è arrivata ai Quarti di finale rispettando tutti i pronostici, ad attenderli la stra-favorita Serbia con tutti che già predicavano un Nikola Jokic dominatore di Scola...e invece l'Argentina, nel pieno rispetto della sua storia, ha messo campo 40' magari non impeccabili sotto l'aspetto tecnico/tattico ma semplicemente perfetti per carattere, grinta e mentalità quando l'aria iniziava a farsi rarefatta. L'Upset contro i serbi ha lanciato la compagine di Hernandez che in semifinale ha messo nell'angolo la Francia e suonata come fa un pugile col suo rivale e sempre dominando di testa collettivamente.
IN CAMPO
Flavio Tranquillo lo ha ripetuto ala nausea durante la Semifinale con la Francia, gli argentini si soffocano dietro e se hanno l'opportunità di innescare il contropiede specie con Facundo in campo allora sono dolori, faticano di più contro la difesa schierata ma hanno sempre l'ancora di 39 anni che risponde al nome di
Luis Scola. L'ex TAU Vitoria sta giocando un mondiale spettacolare, nn domina solo il pitturato ma punisce anche da dietro l'arco costringendo le difese a stargli un metro più vicino. L'Alma può vantare però risorse i
La Spagna però sa come si giocano queste partite ed il successo contro l'Australia è stato un test importante visto che i Boomers hanno giocato 50' di intensità e grinta encomiabili, un test che la Spagna ha superato di mentalità ed intelligenza perché è sempre riuscita a restare lucida ed ad eseguire senza farsi prendere dal panico o innervosire dalla rognosa difesa australiana. La "Box-And-One" di Scariolo sta diventando un incubo per tanti e potremmo rivederla, in attacco hanno le individualità per creare tiri e creare opportunità come il veterano Rudy Fernandez o il dinamico onnipresente
Juancho Hernangomez, se riescono a creare un buon tiro questo tende ad entrare. Fondamentale per Scariolo sarà la lotta "nella spazzatura" ossia i palloni 50/50, aspetto sul quale le Furie Rosse sono state dominate dai Boomers.
Occhio seconde linee, coach Hernandez vanta una schiera di soldati che danno anima e corpo alla causa,
Luca Vildoza può inventarsi un canestro in qualsiasi momento,
Laprovittola va a momenti ma sa come far male per non parlare poi dei vari
Fjellerup,
Garino,
Brussino e "mano de pedra"
Gallizi, non fenomeni ma guerrieri veri. Scariolo è più ridotto con le rotazioni, di fatto gioca in 8 ma si può permettere permette il lusso di far partire dalla panchina Sergio Llull che spesso e volentieri gli gira l'inerzia della partita.
DUELLO #1
Luis Scola - Marc Gasol
Scola ha distrutto ai Quarti uno dei candidati all'MVP della passata stagione NBA e ha spazzato via niente meno che il miglior difensore della passata annata, adesso affronta il cliente più difficile perché Marc Gasol è di una razza diversa. Sono i lunghi più dominati di questa competizione, entrambi decisivi, entrambi che alzano il livello del loro gioco quando la palla scotta e, se vogliamo, entrambi molto simili per gioco.
Scola sta dominando il Mondiale con tecnica ed astuzia, tra finte, falli rubati e ribalzo di mestiere è stato l'incubo di tutti ma Gasol non è l'ultimo arrivato, è mentalmente più tosto di
Jokic-Gobert e vanta un talento e tecnica superiori al lungo argentino. tra due ne sanno una più del diavolo.
DUELLO #2
Facundo Campazzo - Ricky Rubio
Facundo è pazzesco, comanda l'attacco argentino in maniera esemplare ma non solo per i magici assist e i canestri pesanti ma per come detta i tempi, per come riesce a scombussolare la difesa avversaria facendole fare quello che vuole lui e per come/quando decide di attaccarla. Personalmente è il mio MVPO di questi Mondiali ma il cliente che dovrà fronteggiare è il suo diretto contendente a quel titolo, Ricky Rubio.
Rubio è maturato molto negli anni, più carisma, più personalità (vedi match contro l'Australia) e più talento rispetto agli ultimi clienti che Campazzo ha affrontato (Jovic, Albicy). Rubio crea e disfa a suo piacimento ed in entrambi i casi sono gioie o dolori, Campazzo è uno che non si ferma un secondo e sarà molto importante per il neo-Suns tenere una costanza di rendimento nell'arco della partita.
PREVISIONE
Due squadre esperte, due squadre che non sono alla prima su questo palcoscenico, giocatori che si esaltano in queste occasioni, talento, grinta, attributi e malizia, tutti ingredienti che renderanno la finale di domenica avvincente ed enigmatica. Non c'è una vera favorita, 50/50, con alto rischio di arrivare ad un finale in volata entrambe hanno la carta da giocarsi specie Scariolo dopo aver visto le prodezze di
Marc Gasol contro l'Australia.
Come in ogni finale i dettagli e le piccole cose che non vanno a referto faranno al differenza, sarà la classica "chi la dura la vince" soprattutto a livello di testa, l'Argentina ha cuore ma la Spagna ha già dimostrato di poter contrastare la grinta degli avversari. L'ultima sfida ufficiale tra le due risale alle Olimpiadi di Rio 2016 dove gli iberici distrussero l'Alma al primo turno, questa estate si sono incrociate il 27 agosto (Sport Center Ningbó, Cina) in preparazione a con al Spagna vincente 84-76 trascinata da Rubio nel 4° periodo realizzando 17 dei suoi 25 punti finali.
https://www.youtube.com/watch?v=fzVkDeEuI1E
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