Stoica Milano! L'Olympiacos cade contro un super Ellis

La matricola sale in cattedra nel 4° periodo e respinge la rimonta dei greci sempre all'inseguimento

Round #11

Olimpia Milano - Olympiacos 88-87

Malgrado la strabordante infermeria (OUT Shields, Nebo, LeDay, Brown, Diop, Sestina e anche coach Messina) l'Olimpia Milano di Peppe Poeta gioca una partita clamorosa per intensità, determinazione e, soprattutto, lucidità nel non uscire mai dai binari della sua idea di gioco e porta a casa una vittoria pazzesca contro l'Olympiacos!

Monumentale prestazione del rookie Quinn Ellis (16 punti) che si è caricato la squadra sulle spalle nei minuti finali del 4° periodo (9 punti) con il match sul filo. Ottimo ancora Armoni Brooks (15 punti), stoico Dunston e complessivamente tutta la squadra

La squadra di Poeta scalda il Forum nel primo tempo giocando una dinamica ed aggressiva pallacanestro su entrambi i lati del campo specie in attacco - più veloci in esecuzione - il tutto con Dunston versione Varese (10 punti in 8' per 14 di valutazione). I biancorossi con il massimo sforzo toccano anche il +11 (42-31 a 3' dall'intervallo) e la tripla sulla sirena di Brooks respinge la rimonta dei greci per il 47-43 del riposo lungo.

Milano non perde la grinta e, malgrado alcune forzature, continua a giocare sulla falsa riga del primo tempo - contro un Olympiacos distratto in difesa e con troppa sufficienza in attacco - e ritocca il massimo vantaggio sul +15 (65-50) chiudendo il terzo periodo sul 67-56 con Brooks autore di 10 punti nella frazione.

Ultimo quarto è il protocollare “stringere i denti e lottare nel fango” per l'Olimpia con la spia della riserva accesa sul cruscotto e l'Oly che, in maniera sconclusionata, è vivo..ma non ha fatto i conti con Quinn Ellis: due triple consecutive pesantissime , seguite dall'appoggio di Bolmaro, per il +9 (83-74) a 2'34 e poi l'appoggio a 32" per il +4!
Il finale è comunque thriller perché Peters (il migliore dell'Oly) tiene i suoi sul -2, Guduric non è glaciale dalla lunetta e a 13" Milano +3: Vezenkov conferma la serata oscena, sbaglia la tripla del pareggio e Tonut la chiude!