Eurolega: Saturday Morning del 6° round 2023-24

L'effetto Pozzecco ha già il suo effetto in casa ASVEL, mentre il Barcellona domina contro il Pana, infine il punto sugli azzurri all'estero 

Saturday Morning (R6)

Hurrà Poz!

Domenica la prima vittoria in LNB e giovedì la prima in Eurolega per Gianmarco Pozzecco alla guida dell'ASVEL Villeurbane e non una banale. Infatti i francesi hanno vinto in rimonta 91-88 a casa dello Zalgiris Kaunas (entrando sotto di 13 puniti nell'ultimo periodo) interrompendo la 2ª striscia perdente più lunga della storia dell'Eurolega (18 sconfitte consecutive)  con un'ex conosce della Serie A assoluta protagonista: Timothé Luwawu-Cabarrot!
L'effetto Pozzecco c'è e si sente in casa ASVEL, il Poz nel suo stile ha valorizzato e responsabilizzato ogni giocatore a disposizione e la prestazione monstre dell'ex Olimpia Milano è la prova: TLC chiude con 19 punti a referto di cui 9 nel 4° periodo tutti negli ultimi 2'30" di partita compreso il canestro del sorpasso a 19", un fadeaway dalla media di personalità come quella che Gianmarco sta rafforzando dentro la compagine di Tony Parker. "a tre

Parker e il Barcellona distruggono il Pana

Venerdì 13, non è un film horror ma sicuramente la trasferta in Catalogna è stregata per il Pana. Sono, infatti, 13 le sconfitte consecutive in casa dei blaugrana per i Greens che si fanno dominare a rimbalzo dai padroni di casa (42 a 29 il rapporto rimbalzi) che vengono guidati da un sempre più positivo Jabari Parker. L' americano è sempre più incisivo sia con il suo atletismo, sia con le conclusioni dalla media distanza (17 punti Career High in EL) con 7/9 da 2). Campo aperto, tagli back door, tiri dalla media, schiacciate, il suo repertorio è variegato e l' impatto positivo che l'ex Bucks produce insieme all'altro neo acquisto Willy Hernangomez si fa sentire ed è comprovato dal record (5-1) con il quale i catalani hanno avviato la loro stagione. Se si considera che l'unica sconfitta sia arrivata nel Classico, gli uomini di Grimau sono ad oggi la squadra più convincente d'Europa esclusi i campioni in carica. La ciliegina sulla torta è l'ottima partita di Oriol Pauli che con i suoi 12 punti avvia la fuga che poi viene certificata dalle giocate di Parker. La rimonta del quarto finale non giustifica un Panathinaikos che nonostante le assenze di Sloukas, Vildoza e Papapetrou non difende per nulla il proprio ferro e perde troppi palloni facendosi dominare in maniera imbarazzante dagli avversari nei primi tre quarti. Juancho perde il derby della famiglia Hernangomez, Lessort delude nuovamente le aspettative in lui riposte mentre la partita di Jerian Grant (15 punti)  è l'unica cosa da salvare di questa trasferta. Ora arriverà Kendrick Nunn ad ampliare una squadra ricca di ottime individualità, ma per il momento priva di un gioco di squadra adatto agli obiettivi da raggiungere. Ad oggi solo Grigonis, Grant e Mitoglou sembrano metterci quella grinta necessaria per scuotere un gruppo ancora non amalgamato. È ancora presto per sentenziare, le nostre sono solo prime impressioni, ma ad oggi il lavoro per la squadra di Ataman è ancora molto se vogliono  pensare di competere già quest'anno.

Gli Azzurri

Nico Mannion, Matteo Spagnolo e Gabriele Procida stanno vivendo la loro stagione europea lontano dal bel Paese. Se è vero che si sono visti picchi prestazionali parecchio incoraggianti da parte dei 3 giocatori della Nazionale, è altrettanto vero che manca ancora ai nostri giocatori una costanza realizzativa che li metta sotto quelle luci che potrebbero conquistarsi. Nico, che non ha giocato contro il Partizan in questo round per un problema alla schiena, è il più incisivo in quanto ha una media punti discreta (9 a serata) , ma questa è dovuta principalmente alle ottime prestazioni con Real (13 con 3/6 da 2) e Pana (17 con 4/7 da 2 e 2/4 da 3) mentre ha vissuto anche serate negative come quella con lo Zalgiris ( 2 punti con 1/7 dal campo). 
Anche i due giocatori dell'Alba vivono di alti e bassi, ma entrambi hanno avuto alcune prestazioni positive. Spagnolo nei round 2 e 3 è stato protagonista di un buon match con 12 punti con 6/7 dal campo contro il Baskonia al quale sono seguiti i 15 segnati contro la Virtus, ma dopo queste prestazioni si è perso segnando solo 2 punti nelle ultime 3 partite. Nonostante ciò l'ex Trento mostra tutte le qualità in regia per le quali è conosciuto grazie a 3,3 assist di media. Infine Procida sta vivendo un periodo negativo da oltre l'arco che condiziona sia le percentuali di tiro, sia la sua costanza visto che l'unico acuto è arrivato col Baskonia (12 punti). Anche a livello di squadra le cose non vanno al meglio visto che sia il Baskonia, sia l'Alba sono relegate nella parte bassa della classifica con gli spagnoli sul 2-4 e i tedeschi sul 1-5. Si spera di poter vedere i nostri azzurri brillare più spesso come ci hanno mostrato di saper fare nello scontro diretto visto qualche settimana fa alla Mercedes Benz Arena.

Qui Olimpia ⚪️🔴

Qui Virtus ⚪️⚫️