LBA Finals 2022, Milano partita perfetta: è CAMPIONE D'ITALIA
L'Olimpia comanda dall'inizio alla fine la Virtus e chiude la serie 4-2: 29° scudetto per i biancorossi
L'Olimpia comanda dall'inizio alla fine la Virtus e chiude la serie 4-2: 29° scudetto per i biancorossi
LBA PLAYOFFS FINALS
Olimpia Milano (#2)-Virtus Bologna (#1) 81-64
Milano gioca la partita perfetta con le sue solite caratteristiche: difesa asfissiante e attacco pulito e ragionato. La Virtus non ha energie per rispondere ed è condannata dalle troppe palle perse.
I migliori marcatori sono Datome, Shields e il “Chacho” Rodriguez con rispettivamente 23, 15 e 12 punti per l'Olimpia, mentre per la Virtus nessuno in doppia cifra con i soli 8 di Shengelia.
Partita che si apre con due intensità ed atteggiamenti opposti: Milano vuole chiudere la serie e difende forte, provocando già 6 palle perse nei primi 6 minuti. La Virtus invece non trova risposte in attacco e non tiene minimamente in difesa e coach Scariolo è costretto al timeout sul 16-7 dopo 6 minuti. Le Vnere continuano però a non costruire nulla in attacco e in difesa Milano fa quello che vuole e gira la palla molto bene, trovando triple aperte che non sbaglia. Il buzzer beater di Grant chiude il primo quarto sul 29-16.
Il secondo periodo inizia con ritmi decisamente più bassi e con le difese che diventano protagoniste. La Virtus prova a aggrapparsi alla sua metà campo per restare in partita e, grazie anche alle due triple di Amar Alibegovic, si riavvicina sul 39-34. Datome però si riscatta dopo una brutta gara 5 e i suoi 12 punti siglano il punteggio sul 43-36 all'intervallo.
L'Olimpia inizia il terzo quarto esattamente come aveva iniziato il primo: difesa forte e attacco ben gestito, la Virtus non trova soluzioni in attacco e i ragazzi di coach Messina scappano con un break di 10-0, 53-36 a metà periodo. Le Vnere continuano a tirare male sia da tre che da due e i soli 10 punti segnati nel quarto portano all'ultimo mini- intervallo sul 61-46.
Coach Scariolo prova a chiamare un timeout subito a inizio periodo per scuotere i suoi, ma la Virtus continua a produrre solo palle perse in attacco e non ha più energie mentalmente prima che fisicamente per provare a costruire una difesa solida. Milano continua a giocare la partita perfetta su entrambe le metà campo e piazza il definitivo break di 12-1 per andare sul 73-47 a 4' dalla sirena. Il match scorre via con solo il curioso infortunio dell'arbitro Paternicò da segnalare e si chiude sull' 81-64 per la gioia di tutto il Forum.
💬 Commenti