Stoica Milano! Espugnato di forza il campo della Stella Rossa
L'Olimpia stringe i denti e nel finale thriller ha la meglio grazie al decisivo Shields e al regalo di Kalinic: le considerazioni

L'Olimpia stringe i denti e nel finale thriller ha la meglio grazie al decisivo Shields e al regalo di Kalinic: le considerazioni
Nikola Mirotic stringe i denti, realizza 18 punti e grazie alla prodezza di Shavon Shields (14 punti) l’Olimpia Milano sbanca con cuore la Stark Arena di Belgrado battendo la Stella Rossa vince 82-80 nel 29° round di EurolegaL'Olimpia tiene bene botta alle fiammate iniziali di Nedovic e senza frenesia riesce a rimontare ed andare all'intervallo avanti 48-45. Il finale è thriller sul 78-78 a 45" dalla sirena finale e possesso EA7: Shields attacca il ferro e segna il +2 a 23" dalla fine, possesso Zvezda ma Petrusev appoggia male con rimbalzo LeDay che però fa 1/2 dalla lunetta innescando il valzer dei liberi dove Mirotic sbaglia il 2° libero ma il karma colpisce Kalinic che perde palla all'ultimo possesso con 5" sul cronometro.
Stella Rossa-Olimpia Milano: le considerazioni
- La più grande vittoria stagionale di Milano. Espugnare, in emergenza, Belgrado stringendo i denti fino alla fine contro una squadra rognosa e molto tutelata portandosi 2-0 negli scontri diretti.
- Andare a Belgrado con Caruso (ottimo quando chiamato in causa), Diop e LeDay adattato da 5 contro Bolomboy, Davidovac, Petrusev e Kalinic.
- La Stella Rossa ha impostato la gara sulla rissa contando anche un roster molto più fisico dell'Olimpia e alla fine non ha pagato perché è vero che Milano arrivata molto provata fisicamente ma più lucida di testa.
- Ultimo quarto di Milano il più classico dei “palla a Mirotic e salvaci tu” ma il montenegrino, come tutta la squadra, è arrivato in riserva malgrado alcune giocate da fuoriclasse.
- Mirotic comunque commovente, 19 punti su una gamba.
- Con Mirotic in apnea ci si poteva aspettare qualcosa in più da Shields? ECCOLO! Gran lucidità nel capire che poteva attaccare il ferro e cinico nel segnare.
- Partita encomiabile di Bolmaro, ha dato tutto a volte anche troppo (5 perse) però grande abnegazione su entrambi i lati del campo
- Kalinic che cerca di rompere una spalla a LeDay e gli arbitri non lo sanzionano….e poi perde palla all'ultimo possesso
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