ItalBasket, che doccia gelida: DiVincenzo non giocherà gli Europei!
La guardia di Minnesota era attesa oggi al ritiro di Folgaria ma non si è presentata: le parole del Ct Pozzecco

La guardia di Minnesota era attesa oggi al ritiro di Folgaria ma non si è presentata: le parole del Ct Pozzecco
Doveva essere il grande giorno dello sbarco di Donte DiVincenzo in Italia con tappa il ritiro di Folgaria, dove l'ItalBasket sta preparando gli imminenti Europei, ed invece niente da fare.
Nella mattinata la FIP ha annunciato a sorpresa una conferenza stampa presso la sede del CONI a Milano con presenti Gigi Datome ed il Ct Gianmarco Pozzecco il quale ha ufficialmente comunicato che il prodotto di Virginia NON PRENDERÀ parte alla spedizione azzurra.
Lo stesso Donte, in un video registrato, ha comunicato che “causa un problema fisico” non poteva unirsi al gruppo. Un problema riacutizzato nell'ultima settima come dichiarato da Gigi Datome aggiungendo che i tempi per recuperarlo non sarebbero stati sufficienti per averlo: “Donte ha avuto il riacutizzarsi di un problema all'alluce che in questa stagione gli era già costato un mese di stop. Non sarà dei nostri questa estate. Gli specialisti parlano di settimane per il completo recupero, i tempi per la sua disponibilità non ci sono. Ma il suo video-messaggio dimostra che siamo tutti sulla stessa lunghezza d'onda: era in difficoltà a farlo, ma volevamo far vedere che siamo tutti d'accordo sul futuro con lui. Il suo dispiacere è stato lampante. Vogliamo però ringraziare le più alte cariche dello Stato, dal presidente Mattarella al Presidente del Consiglio e ai vari ministeri per avergli garantito la cittadinanza. Tutti hanno fatto tutto il necessario e il possibile, purtroppo gli infortuni fanno parte del gioco”
La cronologia dell'infortunio
Datome sul cosa è successo negli ultimi giorni: “L'iter con le franchigie NBA è questo, noi mandiamo per i giocatori di NBA il nostro programma di allenamenti all'NBA che li condivide con le franchigie, in base alla salute dei loro giocatori che devono venire con noi danno l'ok almeno, e noi il 21 luglio abbiamo avuto questa sorta di nulla osta, era tutto ok. Dante ovviamente stava riprendendo a allenarsi proprio per venire qua il 30, tra il 21 e il 22 ha cominciato a sentire questo fastidio all'alluce, che è un infortunio che gli ha fatto saltare più di un mese di partite quest'anno tra gennaio e febbraio. Ovviamente non potevamo dire subito se sarà qui o non sarà qui, ci siamo presi quel tempo tra il 22 e il 23, tra l'altro il 22 è il giorno in cui lui è stato a Chicago a prestare il giuramento per ottenimento della cittadinanza, quindi stiamo facendo di tutto per esserci. E tra il 22 e ieri in pratica ci siamo dati come deadline il tempo per capire se era possibile averlo con noi o meno, abbiamo capito appunto in base all'esperienza dei medici che l'hanno già avuto lì, degli specialisti che ha interpellato lui per capire se era una cosa fattibile o meno. Come ho detto prima si parlava di tre o quattro settimane di terapie, di riposo e noi tra meno di un mese abbiamo l'Europeo, quindi abbiamo capito a mari in cuore che non si poteva fare e Dante ci ha mandato il video per far vedere che siamo sulla stessa lunghezza d'onda”.
Il dispiacere del Poz
Pozzecco: “Emozioni contrastanti. Sono grato al presidente Mattarella e a tutti quelli che hanno contribuito a fare in modo di avere Dante. Nel mondo della pallacanestro siamo fortunati ad avere il presidente Petrucci che può aprire qualsiasi porta. Due cose servivano: passaporto e desiderio, c'erano entrambe con Donte. Il desiderio lo aveva espresso già lo scorso inverno, la viveva con grande entusiasmo, ha mantenuto la promessa ma non avevamo fatto i conti con la dura legge degli infortuni. Sono dispiaciuto per il giocatore, parzialmente sono felice di ringraziare l'organizzazione che abbiamo alle spalle che ci ha fornito un'altra soluzione che è Darius Thompson. Prima o poi Donte giocherà per noi, ne sono certo…forse non sarò io ad allenarlo (ride, ndr)”.
Le parole di Petrucci
Così a LaPresse il presidente della Fip, Gianni Petrucci, commentando la notizia del forfait all'azzurro per infortunio di Donte Divincenzo ai prossimi Europei 2025 di basket: "Abbiamo ottenuto la cittadinanza a tempo di record, cittadino italiano Divincenzo rimane, speriamo in una prossima occasione. Ognuno può dire la sua, per la curiosità che c'era sulla questione Divincenzo sarebbe stato sicuramente più popolare, ma io dico che Thompson non lo farà rimpiangere”, aggiunge il numero uno della Federbasket, chiarendo che "la buona fede del ragazzo, per chi ha visto il video, è fuori discussione". Riguardo alle aspettative degli Azzurri ai prossimi Europei, Petrucci conclude: "Ogni nazione vuole arrivare più in alto possibile. Noi abbiamo uno staff eccezionale, in più c'è l'esordio da responsabile delle squadre nazionali di Gigi Datome”
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