Eurolega: Saturday Morning sul 22°round 2023-24

Monaco ed Efes ci sorprendono e sconfiggono Real e Barcellona, il Pana vince il derby balcanico contro il Partizan

Scritto da Stefan Mancuso Nekic  | 

Monaco ed Efes ci sorprendono e sconfiggono Real e Barcellona, il Pana vince il derby balcanico contro il Partizan 

SM EUROLEGA R22 (2024)

La Roca demolisce il Real che cade per la terza volta in stagione 

Questo Monaco è sempre più imprevedibile. Una settimana viene demolito dal Pana, la settimana dopo distrugge il Real Madrid. Questa montagna russa nei risultati è qualcosa a cui i monegaschi ci hanno abituato, ma nessuno stasera si sarebbe aspettato di vedere i campioni d'Europa collassare dopo poco più di un tempo di gioco. Dopo 25 minuti i padroni di casa avevano già archiviato la partita sul +25.  In questa surreale partita, i biancorossi sono riusciti a sfruttare la svogliatezza dei primi della classe. Nel solo primo tempo i monegaschi sono riusciti a segnare 56 punti e forzare anche 10 palloni persi da parte delle merengues. Anche dal punto di vista della circolazione palla abbiamo assistito ad una prestazione convincente che ha visto la squadra che gioca più in isolamento di tutto il torneo, smistare ben 25 assist. Il Real, invece, era senza Tavares ed i monegaschi hanno sfruttato la sua assenza per dominare da 2 con il 66% di realizzazione mentre i blancos non riuscivano a sbloccarsi dal perimetro andando sotto il 30%. In una partita del genere si sono visti ottimi segnali dal rientrante Loyd che è stato il miglior realizzatore con 19 punti e da Jaiteh particolarmente attivo a rimbalzo offensivo. Se per il Real perdere in termine di classifica non cambia nulla, per James e compagni questa vittoria risulta fondamentale in quanto  permette a loro di raggiungere l' Olympiacos sul 12-10 in una lotta virtuale per quel sesto posto che garantirà l'ultimo pass diretto per i playoff.

 L'Efes mette KO il Barcellona grazie ai punti del supporting cast

La sconfitta del Real non è l'unica sorpresa di settimana. La squadra di Erdem Can riesce per una sera a limitare i problemi stagionali e a sorprendere un Barcellona che veniva da quattro vittorie consecutive. A fare la differenza sono stati la difesa (storico punto debole dei biancoblu) e l'apporto realizzativo dei comprimari che solitamente mancava a supporto di Larkin. I turchi riescono nell' impresa di tenere i catalani sotto i 15 punti sia nel primo che nell'ultimo quarto di una sfida dove mettono in atto una difesa a zona attenta soprattutto a limitare l'arma principale dell'avversario. Gli ospiti vengono, infatti, limitati al 26% dall'arco e non riescono nemmeno a dominare il pitturato in quanto subiscono ben 7 stoppate in una partita a senso unico. Dall'altra parte del campo Oturu e Pleiss forniscono più di 15 punti a testa, ma il vero X factor della partita è Beaubois che segna da qualunque posizione e mette a referto 21 punti (8/9 dal campo) scatenando anche la frustrazione di Satoransky. L'Efes riesce a vincere la seconda partita consecutiva con uno scarto in doppia cifra contro una delle top 3 in classifica restituendo un barlume di speranza alla propria campagna europea che sembrava compromessa definitivamente fino a 2 settimane fa. Recuperare il treno playoff con un record che recita 9-13 non sarà facile ma se l'Efes riuscisse a mantenere il livello di gioco messo in mostra contro Real, Virtus e Barcellona in queste utime settimane, non è detta ancora l'ultima parola. La partita contro il Monaco di James sarà fondamentale sotto questo punto di vista

Il Pana vince e convince anche nel ritorno di Obradovic ad Oaka

Continua il periodo positivo del Panathinaikos che nella seconda partita di cartello del venerdì sera batte il Partizan dell'ex Obradovic. A fare la differenza è Kendrick Nunn che si sta sempre più abituando alla pallacanestro europea come dimostrato non solo dai 21 punti finali, ma anche da alcune azioni difensive in cui si è speso per la squadra. Un altro fattore continua ad essere Lessort che contro la sua vecchia squadra parte male, ma reagisce segnando 8 punti nel decisivo quarto finale, mentre il suo diretto avversario ,Caboclo, perde un paio di sanguinosi palloni proprio quando i serbi avevano bisogno dei suoi punti per restare in gioco nel quarto finale. Grant, invece, nonostante segni solo 4 punti risulta decisivo in difesa con 4 palle recuperate che influenzano una partita che viene definitivamente indirizzata verso i biancoverdi dalla tripla del +7 di Sloukas a metà del quarto periodo. I greci stanno vivendo un momento decisamente positivo della loro stagione con 8 vittorie nelle ultime 9 uscite e si stanno avvicinando pericolosamente alla Virtus e al Barcellona in una lotta per il secondo e il terzo posto che potrebbe diventare una volata a 3 squadre. Con anche un Mitoglou costante nella manovra realizzativa ed un Grigonis pronto ad incidere su entrambi i lati del campo, i greens potrebbero risultare l'avversaria più plausibile per il Real Madrid.

Qui Olimpia Milano ⚪️🔴

Qui Virtus Bologna ⚪️⚫️


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