LBA, capienza al 50% per la prima di campionato? Forse...

Grazie alle spinte politiche e alla forte pressione del mondo del pallone la sottosegretaria Vezzali potrebbe far cedere il CTS.

Secondo la “Gazzetta Dello Sport” l'idea di avere il 50% dei tifosi al chiuso (ed il 75% negli stadi) non sarebbe più un'utopia. Questo perché la maggioranza che sostiene il governo Draghi starebbe spingendo sull'importanza del Green Pass, almeno a giudicare dagli emendamenti per la conversione in legge del decreto green pass bis presentati nelle ultime ore alla Camera.

La sottosegretaria allo sport Valentina Vezzali, che prosegue la sua battaglia del 50-75, questa volta potrebbe avere un forte vento (politico) in poppa dovuto anche dalla forte pressione del calcio: il PD ha riproposto quanto aveva già presentato un mese fa con l’emendamento di Patrizia Prestipino, Andrea Rossi e dell’ex ministro dello sport Luca Lotti oltre a Simone Valente dei 5 Stelle e di Daniele Belotti e altri nove deputati della Lega, tutti all'unisono; 50% al chiuso, 75% all'aperto.

La Gazzetta però avvisa che il tempo potrebbe essere un ostacolo non da poco: “è probabile che il lavoro in Commissione debba chiudersi in 6-7 giorni per poi portare il provvedimento in Aula subito dopo (prevedibile che dopo le modifiche a Montecitorio il testo arrivi blindato al Senato). La prossima settimana sarà decisiva”.

Il 25 settembre al PalaBarbuto di Napoli la neo-promossa Gevi ospiterà l'Olimpia Milano per la prima partita della stagione 2021-22, ci sarà già il 50%? Intanto il presidente FIP Gianni Petrucci ha ribadito:

Non si può perdere altro tempo. Per molti club questi incassi significano la sopravvivere