Il Fenerbahce domina nella ripresa e la Virtus Bologna si arrende

I turchi rimontano e nel 3° periodo spaccano la partita contro la Segafredo priva di Shengelia e Belinelli

ROUND #23

Fenerbahce Istanbul-Virtus Bologna 88-75

Il Fenerbahce vince la 10 partita in casa della sua stagione, ribaltando anche il doppio confronto con la Virtus, grazie alla coppia Motley(23+10)-Wilbekin(15) e con una buona prova di squadra in generale, nonostante le assenze di Pierre e Hayes-Davis. Dall’altra parte per le Vu Nere ci provano Lundberg(17) e Abass(12) ma non basta. 

🏀La partita🏀

Inizio della partita decisamente equilibrato con il 9-9 dopo 5’ a testimoniarlo. A uscire nella seconda metà del primo parziale sono però le Vu Nere, che girano bene palla in attacco e limitano i turchi in difesa. Motley però non ci sta e domina nel pitturato come aveva fatto all’andata a Bologna(14 punti), si chiudono così sul 21-25 i primi 10 minuti.
Pajola segna una bella tripla e lancia i suoi sul 21-30, ma un rapido contro break di 7-0 costringe coach Banchi al time-out dopo 3’. Basta veramente poco per accendersi al Fener e la palla persa di Polonara lo dimostra: tripla di Wilbekin e sorpasso sul 35-33. Il match aumenta decisamente d’intensità e sale in cattedra Lundberg, che va in doppia cifra, ma dall’altra parte continuano a dominare i soliti Wilbekin, che segna la tripla in buzzer beater, e Motley(19) e si va all’intervallo dopo un entusiasmante secondo quarto sul 52-47.

Inizia il terzo quarto ed è momento di massima difficoltà Virtus: break di 8-2 turco e 60-49 con 2 punti in 4’. Motley segna ancora una volta nel pitturato e coach Banchi prova a fermare la partita per non comprometterla definitivamente. I turchi però continuano a difendere con enorme aggressività, che gli viene concessa, e gli ospiti non trovano mai la via del canestro. Si va così all’ultimo mini-riposo sul 71-56. Parziale del terzo quarto che recita 19-9.

La Virtus è in difficoltà anche mentale, come dimostrano i 5 secondi sulla rimessa a inizio ultima frazione, ma prova un’ultima disperata rimonta: break di 9-2, con 5 punti di Abass e -8, sul 73-65. L’elastico del punteggio rimane attorno alle 10 lunghezze, Dorsey prova a chiudere il match con un canestro difficilissimo per il +12 a 4’. I bianconeri non ne hanno più e il Fener controlla fino al 88-75 finale, con la Virtus che perde la differenza canestri nel doppio confronto.