Delusione Lakers, le criticità croniche con Doncic ed il futuro di LeBron

Dopo una delle migliori regular season degi ultimi anni i gialloviola sono stati ancora eliminati al 1° turno dai Timberwolves

Scritto da FMB  | 

Dopo una delle migliori regular season degi ultimi anni i gialloviola sono stati ancora eliminati al 1° turno dai Timberwolves

Un anno dopo, Lakers diversi ma stessi titoli di coda con la squadra di L.A eliminata al 1° turno dei Playoffs. Se l'anno scorso furono i Denver Nuggets (nettamente più forti) quest'anno a mandare alle Maldive i gialloviola sono stati i Minnesota Timberwolves esponendo tutte le criticità del presente e de futuro della squadra di coach Redick…e nuovamente quelle di Luka Doncic.

Doncic è questo e l'abito non è facile da cucire

La scorsa stagione, playoffs+Finals, è stata l'immagine perfetta e cruda di come si possa competere ai massimi livelli con lo sloveno mostrando anche le gravi lacune. L'assetto Mavericks 2023-24 era cucito ad hoc per Luka: un handler al suo fianco quale Kyrie Irving che gli dava “il cambio” in attacco spremendo la difesa e aiutando a sua volta dietro (estremamente sottovalutate le capacità difensive di Kai), un 3-and-D perfetto come PJ Washington, un quattro “da legna" come Gafford e poi il famoso 5 verticale come Lively perfetto come valvola di emergenza in attacco e rim-protector dietro. Sono arrivati alle Finals battendo Minnesota 4-1 con Anthony Edwards, devastante in questa serie, mandato in tilt da Irving come lo stesso Ant-Man ammetterà nella serie Netflix.

Poi sono arrivati i Celtics che hanno esposto tutte le criticità della squadra texana e di Luka: arrivato in condizioni fisiche pietose e letteralmente usato come un bersaglio da Brown & Tatum esattamente quello che ha fatto Finch con Edwards & McDaniels nella serie di questi Playoffs. Le differenze letali stanno che i Lakers non hanno una coppia Gafford-Lively che tampona nel pitturato (Gobert 27+24 in G5 contro nessuno) e Redick non si è fidato della secondaria spremendo all'inverosimile i titolari: Doncic era già in riserva all'intervallo, G4 il quadro della serie.

Nico Harrison ha ucciso il futuro dei Dallas Mavericks, è fattuale, ma aveva ragione quando disse “le difese vincono i titoli” alludendo che con Doncic si attacca in 5 ma si difende in 4 e alla lunga la paghi contando che lo sloveno arriva sistematicamente al 4° periodo boccheggiando. Il tanto elogiato Rob Pelinka dovrà sedersi e studiare molto bene i Lakers che verranno perché questo assetto NON funziona ricordando che LeBron James ha 40 anni e che se ti hanno regalato Doncic sei obbligato a cucirgli un abito su misura.

James e le valutazioni sul suo futuro

Il fatto che a 40 anni debba giocare 46 minuti perché tolto lui la squadra va (ancora) a picco la dice lunga sull'importanza di James e di come si dia troppo per scontato (colpa sua) quello che ancora riesce a fare ma anche per lui è arrivato un momento cruciale. LeBron aveva in Anthony Davis il partner perfetto, un 4 totale attacco-difesa che apriva il campo per i compagni (Reaves in primis) e consentiva a James di poter giocare con più libertà. Con Doncic ti devi adeguare a lui ovvero ai suoi lunghi isolamenti, alle sue triple in step-back (senza nessuno sotto il ferro a catturare il rimbalzo) con l'attacco small ball che LeBron, specialmente a 40 anni, non può sostenere per un match. Figuriamoci una serie contro una squadra di velocisti come Minnesota. Il campo ha parlato, James-Doncic non ha funzionato.

Il mio amico AD aveva detto cosa serviva (un 5 d'area, ndr), e la settimana dopo è andato via

Sono le parole di James nel post-partita G5 alla domanda su come è stato giocare senza un uomo d'area dopo la trade, parole di insofferenza tattica che, ripetiamo, dovranno portare a profonde riflessioni da parte di tutti dove la madre sarà: LeBron vuole ancora giocare?Se si è ancora la sua squadra contando che ha una Player Option da $52 milioni? James vuole ancora restare ai Lakers in una squadra che sarà cucita su Doncic? James esercita la sua opzione e i Lakers lo scambiano? Che valore può avere scambiare James 40enne questa estate? James NON esercita l'opzione e da Free-Agent se ne va altrove e allora su chi andare per rinforzare la squadra? 

Non ho una risposta a questa domanda. È qualcosa di cui parlerò con mia moglie e il mio gruppo di supporto. Ne discuteremo, vedremo cosa succede. Dovrò riflettere con me stesso su quanto a lungo vogliocontinuare. A essere onesto, adesso non lo so. Dipende da me se continuerò a giocare, o per quanto tempo lo farò. Alla fine la decisione spetta solo a me, non dipende da nessun altro

Il futuro dei Lakers si decide nella Free-Agency 2025 e lo si deciderà nel segno di LeBron James, nel bene o nel male.

 


💬 Commenti