Lillard 51 e pure i Jazz KO, Boston piega Phila!

Damian Lillard sempre più On-Fire con 51 punti contro Utah, Lakers tornano al successo, Boston piega Philadelphia, bene Clippers e Heat.

REGULAR SEASON (01/02/2020)

LA Clippers - Minnesota Timberwolves 118-106
LAC: Leonard 31, George 21, Zubac 6 (10 rimb), Beverley 12, Shamet 10, Williams 17, Harrell 16
MIN: Wiggins 13, Covington 12, Towns 32 (12 rimb), Napier 11 (10 ass), Okogie 13

Kawhi Leonard torna in azione, dice 31 punti e i Clippers battono i T-Wolves; i Clippers controllano la partita dall’inizio alla fine e sarà Paul George a chiudere le danze, a cavallo tra il 3° e 4° periodo l’ex Thunder firma un personale break di 9-0 spingendo i suoi al massimo vantaggio sul 105-86 a 9’14” dalla fine.

Indiana Pacers - New York Knicks 85-92
IND: Sabonis 25, Turner 12, Brogdon 8 (12 ass)
NYK: Morris 28, Randel 16 (18 rimb), Gibson 10

Vittoria a sorpresa dei Knicks che espugnano Indiana col solito duo Morris-Randle in evidenza; NY tocca anche il +17 durante la partita ma a 6’ dalla conclusione del match il tabellone recita 80-80! I Knicks non vanno nel panico anzi, piazzano un break di 8-0 con Morris autore di 6 punti per il +8 a 1’54”.
New York deve sudarla fino alla fine, Indiana si porta sul -3 (5-88) a 36” ma ancora Morris sarà il suo carnefice col tiro dalla media del +5. Per Morris dicasi 12 punti nel 4°.

Orlando Magic - Miami Heat 89-102
ORL: Gordon 24, Vucevic 21, Fournier 12, Fultz 11, Carter-Williams 10
MIA: Butler 24, Adebayo 4 (14 rimb), Leonard 18 (14 rimb), Dragic 11, Herro 23

I Miami Heat riescono finalmente a vincere ad Orlando grazie a Jimmy Butler ma soprattutto ai 23 punti uscendo dalla panchina di Tyler Herro; partita comandata dall’inizio alla fine da parte degli ospiti he a 3’28” dalla fine del 3° quarto piazzano un 6-0 con tripla di Robinson e gioco da 3 punti di Butler per il +13 (60-73). Orlando non riuscirà più a recuperare complice anche il 37% dal campo nel 4° periodo.

Cleveland Cavaliers - Golden State Warriors 112-131
CLE: Osman 10, Love 14 (11 rimb), Thompson 6 (11 rimb), Sexton 23, Garland 15, Porter Jr. 19, Nance Jr. 12
GSW: Robinson III 22, Chriss 10, Lee 18, Russell 19, Spellman 12, Burks 15, Paschall 16

Goden State c’è a Cleveland con ben 7 giocatori in doppia-cifra; partita decisa dal super 3° quarto degli ospiti, 44-19 con 10 punti per Glen Robinson III ed il 68% dal campo di squadra contro il 36% dei padroni di casa per il 78-105.

Washington Wizards - Brooklyn Nets 113-107
WAS: Beal 34, Thomas 12, Bryant 17 (10 rimb), Smith 11, Bertans 11
BKN: Harris 22, Allen 13 (15 rimb), Temple 17, Irving 11, Dinwiddie 26, Jordan 8 (11 rimb)

Notte da dimenticare per i Nets che perdono a Washington partita e Kyrie Irving per una distorsione al ginocchio; malgrado Irving KO i Nets se la giocano entrando negli ultimi 12’ sul +7 (81-88), ma Bradley Beal non ci sta.
Bradley realizzerà 15 dei suoi 34 punti nell’ultima frazione compreso il layup a 96” per il 109-106 Wizards, i Capitolini però non chiudono e a 30” Brooklyn ha la tripla del possibile sorpasso ma Temple la sbaglierà e Beal con 2/2 chiuderà i giochi sul 111-107

Boston Celtics - Philadelphia 76ers 116-95
BOS: Tatum 25, Brown 32, Smart 16, Ojeleye 11, Wanamaker 15
PHI: Harris 10, Embiid 11, Milton 11, Simmons 23, Korkmaz 14

Jaylen Brown trascina i Celtics ad una grande vittoria sui 76ers; pronti via e Tatum realizza 11 punti nel 1° periodo dominato dai verdi 32-19, Tatum e Brown combineranno 30 punti (16 e 14) nel primo tempo ma Philadelphia resta in scia sul -8 (59-51).
Nella ripresa i padroni di casa scaveranno il solco definitivo, stavolta a farne 11 è Brown compreso il layup a 2’14” dalla sirena della frazione per il +21 (83-62), Boston dominerà 27-16 il quarto lasciando i 76ers il 26% dal campo (5/19).

Dallas Mavericks - Atlanta Hawks 123-100
DAL: Finney-Smith 22, Kleber 18, Cauley-Stein 7 (10 rimb), Brunson 27, Curry 15, Jackson 10
ATL: Collins 26 (11 rimb), Jones 8 (12 rimb), Huerter 20, Young 12, Carter 10, Goodwin 11

Tutto facile per i Dallas Mavericks che dominano gli Hawks; match mai messo in discussione dai padroni di casa che prima andranno al riposo lungo sul +13 (62-49) e poi grazie ad un 3° quarto da 35-23 (Kleber 11) manderanno i titoli di coda arrivando anche fino al +29.

San Antonio Spurs - Charlotte Hornets 114-90
SAS: DeRozan 24, Mills 11, White 12, Poeltk 17
CHA: Bridges 25, Zeller 14 (12 rimb), Rozier 10, Hernangomez 10, Monk 11

Vittoria in rimonta dei San Antonio Spurs sugli Hornets con ancora un ottimo DeMar DeRozan; Charlotte scappa nel 2° quarto arrivando fino al +16 (47-63) a 73” dalla sirena del primo tempo, San Antonio però riuscirà a colmare il gap chiudendo sotto solo di 13 (50-63). Nel secondo tempo però ci sarà solo una squadra in campo ed sarà quella di Gregg Popovich, Charlotte viene messa in un angolo, realizzerà solo 27 punti in 24’ tirando 10/40 dal campo e ne subirà la bellezza di 64 con San Antonio che tirerà cl 55% dal campo.

Sacramento Kings - Los Angeles Lakers 113-129
SAC: Giles III 16, Fox 24, Hield 22, Bazemore 10
LAL: James 15 (10 rimb, 11 ass), Davis 21, Bradley 19, Kuzma 12, Caldwell-Pope, Rondo 13, Caruso 13

Tripla-Doppia di LeBron James (15+10+11) e i Lakers tornano a vincere in quel di Sacramento; match finito dopo i primi 12’ di gara, alla prima sirena giallo-viola avanti di 22 (22-44) con Avery Bradley scatenato da 16 punti (su 19 finali), i Lakers arriveranno fino al +27 prima di alzare le mani dal manubrio e difendere il vantaggio.

Portland Trail Blazers - Utah Jazz 124-107
POR: Anthony 15, Whiteside 17 (21 rimb), McCollum 14, Lillard 51 (12 ass)
UTA: Bogdanovic 22, Conley 22, Mitchell 25, Clarkson 12

Non si ferma più Damian Lillard, 51 punti con 17/29 dal campo (9/15 da 3) nel successo sugli Utah Jazz; Lillard inizia timidamente con solo 10 punti nel 1° quarto co Portland sotto 33-34, nel 2° cambia marcia e ne scrive 13 in una frazione dominata dai suoi 30-19 per il +10 al riposo lungo.
Il meglio di Dame però arriverà nella ripresa, 16 punti nel 3° su 31 di squadra con i suoi che scapperanno sul +18 (91-73) dopo un break di 26-8 chiuso con bomba di Little a 2’44” dalla fine del 3°.
Utah non può nulla, nel 4° Lillard si accontenterà di 12 punti comopresa la bomba a metà frazione per il 110-92.