Eurolega 20/21 (R15): Maccabi hurrà in volata, CSKA in testa da solo!

Seconda giornata del 15° Round di Eurolega con i russi che vincono la 10^ consecutiva. Maccabi di 1 col Barça. Valencia beffato a Belgrado. Real ancora all'OT. 

ROUND #15
28/12/20

CSKA e sono 10
Neanche la mina vagante dello Zenit ha potuto nulla contro il CSKA Mosca lanciatissimo, 10° referto rosa consecutivo per i moscoviti (83-65) che hanno tirato 11/23 da 3 con l'ennesima doppia-doppia di Nikola Milutinov (13+13) e Mike James da 20+6+6. Darrun Hiliard dice 13, Mike James 10 con tripla sulla sirena del 2° quarto per spingere il CSKA avanti 45-31 contro uno Zenit che per un quarto e mezzo era riuscito a stare bene in partita, padroni di casa rei di un super 7/9 da 3. Lo Zenit però non demorde e dal -14 riesce a rientrare in partita sul 49-42 sfruttano un momento di distrazione del CSKA...che però si riprende e con gli interessi! Mega parziale di 15-5 chiuso con tripla di Will Clyburn per il 64-47! I ragazzi di Itoudis non si gireranno più fino a toccare il +20.

Stella Rossa esce dal tunnel, Valencia KO
Dopo 5 sconfitte consecutive la Stella Rossa torna a vincere, sconfitto in volata il Valencia 76-73 con 18 punti di Jordan Loyd ma l'eroe è stato un altro.
Finale in volata, sul 67-67 Jordan Loyd s'innesca realizzando 7 punti consecutivi per tenere i suoi avanti 74-71 a 2' dalla fine della partita. Il momento chiave arriva a 76" dalla fine, Kalinic ingabbia O'Bryant che a 2" dallo scadere dei 24 scarica a Davidovac il quale, sulla sirena, trova il long-two per il +5 (71-76)! La Stella Rossa manca il colpo del ko con Loyd ed il Valencia ha a 18" il tiro per pareggiare ma Prepelic perderà palla.

Il Bayern continua a sognare

Ancora orfano del leader Lucic, il Bayern di Trinchieri continua il suo cammino in questo girone d'andata da sogno. La classifica parla chiaro e i bavaresi si trovano terzi a pari merito con il Real. A farne le spese il Baskonia di Polonara. La sconfitta di stasera è la terza consecutiva, ad aprire una mini crisi in Eurolega. Partita equilibrata dove l'unico strappo significativo è stato in chiusura di primo tempo (+15 Bayern). Senza Lucic come detto i migliori in biancorosso sono stati Jaylen Reynolds (21+9) e Wade Baldwin da 17 punti, con il career high di un sorprendente Radosevic. Per coach Dusko Ivanovic, l'unica prestazione degna di nota è proprio quella di Polonara (10+11). Male ancora Jekiri e Peters.

Real ancora all'Overtime

Se Milano è uscita vincitrice dal doppio turno a Istanbul, il Real ha fatto lo stesso nella 3 giorni in Grecia. Come contro il Pana, la vittoria, nona nelle ultime dieci, arriva dopo un supplementare. L'Olympiakos non riesce a gestire come a Belgrado il finale. Senza Spanoulis, i ragazzi di Bartzokas dosano male le energie e arrivano al finale di gara sulle gambe. Ancora dominante Edy Tavares, altra doppia doppia e 5 stoppate. A sorpresa invece il protagonista più atteso dal post Campazzo. Nico Laprovittola mette in campo quella che è forse la sua miglior partita in maglia blanca, così come sono pesanti i canestri di Trey Thompkins alla fine. Per l'Oly bene McKissic, sempre più in crescita e Sasha Vezenkov dalla panchina. Disastroso negli ultimi possessi, non è la prima volta, Kostas Sloukas.

All'Asvel la sfida da fondo classifica

Non si ferma la crisi del Khimki di Kurtinaitis. Perdente anche a Lione, i russi continuano a stazionare in ultima posizione, con 2 sole vittorie all'attivo. Fatale il 3o quarto, con cui l'Asvel completa la rimonta e il Khimki che si mangia il vantaggio costruito nei primi 20'. Super partita da massimo in carriera per Devin Booker e qui non si spiega perché il suo coach lo lasci spesso in panchina. La vittoria dei francesi si costruisce attorno a 2 giocatori. Ennesima buona partita del centrone Fall, mentre Yabusele festeggia al meglio il compleanno di ieri, con una delle sue migliori gare in maglia Asvel.

Finalmente un finale Maccabi! Matato il Barça

Coach Sfairopoulos sulle sconfitte nei finali: "Accade perché noi combattiamo fino alla fine tutte le partite". Quindi non può andare sempre male e la vittoria in volata arriva nella serata in cui fa più rumore. I 2 punti danno quindi ulteriore fiducia a una squadra che deve e vuole ritrovare la quadra, anche nella testa dei giocatori e accorcia a sole 2 vittorie la distanza dalla zona playoff.  Partita bellissima che si decide negli ultimi 3 minuti, tra tanti errori e mani che tremano. La risolve uno dei veterani in campo, Othello Hunter con una schiacciata su assist, manco a dirlo di Scottie Wilbekin. Partita "normale" la sua, mentre bella gara sottocanestro di quello che rimane un punto interrogativo: Dragan Bender, che esce anzitempo per falli. Per Jasi gioca bene Higgins, ma stampa sul ferro il tiro della vittoria.