Final Eight LBA 2020: Promossi e Bocciati

Si è definitivamente chiusa la maratona delle Final Eight LBA 2020, il cui bilancio è sicuramente positivo. In questo articolo entreremo ancor più nel dettaglio e decreteremo chi sono i promossi e i bocciati della quattro giorni pesarese.

Scritto da Marco Tartini  | 

Si è definitivamente chiusa la maratona delle Final Eight LBA 2020, il cui bilancio è sicuramente positivo. In questo articolo entreremo ancor più nel dettaglio e decreteremo chi sono i promossi e i bocciati della quattro giorni pesarese.

Chiaramente le due finaliste promosse a pieni voti quindi non le troverete qui sotto.

In BLU quelli di F.M.B presente all'evento per le Semifinali.

PROMOSSI

Italiani
Non sembra vero ma gli italiani hanno vissuto da protagonisti un evento importante come la Coppa Italia meritandosi minuti importanti e grandi responsabilità. Fra le fila dei campioni si sono sicuramente distinti Tonut (Miglior Difensore della finale) e De Nicolao, fondamentali per le loro squadre anche Campogrande, Zanelli per Brindisi ma soprattutto il nucleo della Fortitudo Aradori-Fantinelli-Mancinelli-Cinciarini che ha messo tutto l'orgoglio possibile nella vittoria a sorpresa contro Brescia. Menzione per Andrea Cinciarini che nella sua Pesaro ha giocato un gran quarto di finale.

L’imprevedibilità della formula
L’equilibrio ha regnato sovrano per tutta la durata della Coppa, deliziandoci spesso con partite ricche di emozioni e decise in finali da cardiopalma. Basti solo pensare che in finale si sono scontrate la testa di serie numero sette ed otto, cosa mai avvenuta nelle 43 edizioni precedenti.ù

La Fossa
La Fortitudo gioca sempre in 6 che sia al PalaDozza o in trasferta, a Pesaro dopo l'impresa contro Brescia con tanto di coreografia dedicata alla Graziellona (vedi foto) è arrivata la pevedibile mazzata contro Brindisi ma i tifosi della Effe per 40', pure sul -30, non hanno smesso un secondo di cantare. Il capolavoro è arrivato a fine partita quando nel silenzio generale è partito un "V*******o tutto il palazzo!!!"

Atmosfera
La Vitrifrigo Arena e Pesaro hanno risposto positivamente all'appuntamento, non ci sono stati problemi logistici, tecnici (WiFi funzionava anche abbastanza bene), sala stampa ben posizionata, tutti servizi efficienti (sarebbe stato carico uno stand con i merchandising delle squadre). Dicasi ben 31k i biglieti venduti per l'evento con un +25% rispetto all'edizione di Firenze del'anno scorso, a due ore dalla palla a due della prima semifinale erano già 10k spettatori, dicasi 9,5k per la Finale per non parlare dei dati televisivi citati dal Presidente di Lega Egidio Bianchi alla sua 4^ Final Eight: "Abbiamo avuto 190.000 spettatori per Venezia-Milano su RaiSport e 42.000 su Eurosport, senza dimenticare anche la piattaforma Eurosport Player. In 511.000 hanno seguito su RaiSport l’ultimo minuto dell’overtime tra Venezia e Virtus Bologna e altri 41.000 su Eurosport"

Reyer Venezia x2
Sfata la maledizione del 1° turno, butta fuori Virtus Bologna e Olimpia Milano, doma Brindisi in finale, vince la Coppa Italia ma soprattutto fa doppietta! Si, perché Venezia lascia Pesaro con 2 titoli, la Finale Eight e la NEXTGen Cup battendo la reggiana con un Davide Casarin da 15+14+6! È così che si mettono le basi di una grande organizzazione.

Austin Daye
Magia contro la Virtus Bologna all'Overtime dopo quello 0/2 dalla lunetta nei regolamentari, canestri pesanti nel finale convulso contro Milano e poi la tripla del KO nella finale contro Brindisi. Un Killer.

BOCCIATI

Le BIG
Passiamo ora a quelle che sono state le squadre che più hanno deluso in questo torneo, non mantenendo le aspettative della viglia. Ci stiamo ovviamente riferendo alle tre potenze per eccellenza del campionato, Virtus, Milano e Sassari, che seppur in modo diverso hanno abbandonato estemporaneamente la competizione. Se la Dinamo è stata eliminata da una prestazione ai limiti dell’incredibile di Adrian Banks, non si può dire lo stesso per le altre, che hanno entrambe sofferto la difesa e l’intensità di Venezia. L’Olimpia, in particolare, dopo aver annichilito Cremona è letteralmente crollata di fronte alla compagine di coach De Raffaele. C’è curiosità nel vedere quali saranno le loro reazioni, visto che ci stiamo addentrando nella fase calda della stagione, ed il margine di errore diventa sempre più sottile.

Nemanja Nedovic
Nella semifinale tra Milano e Venezia i Campioni d'Italia vanno nel pallone offensivo per 7' nel 4° periodo, Milano è sul -4, Rodriguez gioca per gi altri, Micov è in apnea e l'Olimpia ha bisogno dei punti dal suo ipotetico Top-Scorer...e questi spacca il ferro senza pietà.

Sacha Djordjevic
Se vogliamo uccidere Milos Teodosic questo è il modo giusto, fatto fuori Frank Gaines (che era anche uno dei migliori difensori tra gli esterni) si è accorciata la rotazione, comprensibile fio ad un certo punto il motto "fino alla fine con i miei pretoriani" però così non ci siamo.

LegaBasket
Scena: conferenza stampa post Brindisi-Fortitudo, i giornalisti presenti vengono sollecitati (visto l'orario, 23:30) a non fare domande "Visto l'orario se non avete domande possiamo chiudere"...punto 1° ci ha pensato il sottocritto a rovinare la favola facendo una domanda a coach Vitucci, punto 2° ma che modo è? Al posto che organizzare le partite alle 17:45 e alle 20:45 anticipatele alle 16 e alle 18:30 che questi "problemi" non nascerebbero.

Uffici Stampa
Fatta esclusione per la Leonessa Brescia che di suo porta sempre un giocatore in conferenza stampa, le altre 0! Se non fosse stato per Gaia Accoto e le sue interviste speciali per la Lega nessuno avrebbe avuto l'occasione di intervistare i giocatori.


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