Eurolega 20/21 (R14): Milano domina il Fener, Real maratona ad Oaka!

Con difesa e tiro da fuori, l'Olimpia batte il Fenerbahçe nella prima ad Istanbul. Il CSKA Mosca asfalta l'Efes per il 9° referto rosa consecutivo. Zalgiris vince di nuovo in casa. Alba e Real all'Overtime.

Scritto da Riccardo Corsolini  | 

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Round #14 di Eurolega che si apre col CSKA Mosca che asfalta l'Efes per il 9° referto rosa consecutivo, Milano domina a casa dei turchi, successi per Real, Zalgiris ed Alba.

ROUND #14
(15/12/2020)

Buona la 1° ad Istanbul per l’Olimpia

Doppio turno per Milano con 2 partite in trasferta a Istanbul. Prima di queste quella contro il Fener di Kokoskov, in crisi di risultato e senza Jan Vesely. Messina può contare nuovamente sul Chacho Rodriguez, anche se risparmiato in vista dell’Efes. Prepartita con doveroso abbraccio tra Gigi Datome e i suoi ex compagni e tifosi. Proprio l’ex di turno sfiora la perfezione nel terzo quarto, decisivo per la vittoria finale. Il Fener parte bene, ma con difesa e tiro da fuori l’Armani rientra subito e chiude sul +9 all’intervallo. L’assenza di Vesely si sente e ne approfittano sia Leday, che Hines, sistematicamente raddoppiato, ma che concede buoni secondi possessi con 4 rimbalzi offensivi. Tra difesa, tiro da fuori e rimbalzi quindi, Milano chiude sul +20 alla terza sirena. L’ultimo quarto è il festival delle bruttezze, ma il Fener non ne approfitta e l’Olimpia torna a vincere dopo le sconfitte contro Pana e Barça.

CSKA a forza...9!
Il CSKA Mosca è inarrestabile, 9 vittorie consecutive, demolito anche l'Efes 100-65 con una super prestazione da dietro l'arco (13/31), doppie-doppie per Mike James (11+10 assist), Nikola Milutinov (12+10) e poi 22 punti per Will Clybrun ; moscoviti in controllo sin da subito, al riposo lungo conducono 47-34 e nella ripresa Hilliard e James sparano subito una tripla a testa nel break di 10-2 per il +21 (57-36). Il CSKA non si girerà più e arriverà addirittura sul +35 (91-56). Prestazione mostruosa a livello difensivo per i ragazzi di coach Itoudis (13, 21, 15 e 16 punti concessi a periodo) che hanno dominato a rimbalzo (39 a 27) ma, soprattutto, 23 assist di squadra contro gli 11 dei turchi mai scesi in campo.

Lo Zalgiris bombarda il Baskonia

La Zalgirio Arena non è più un nemico, come le 5 vittorie casalinghe in fila potevano presagire. Anzi, proprio a Kaunas arriva una delle migliori prestazioni di questa stagione, ai danni del Baskonia. Chiave di questa vittoria così netta (92-73) che ha toccato anche punte di +27, il tiro da 3. 18 triple sono la seconda migliore prova da 3 nella storia della società in Eurolega. 5 di queste trovate dallo specialista, nella top 10 dei triplisti EL, Arturas Milaknis. Ai baschi non bastano un’altra discreta prova di Fall. A mancare sono gli apporti di Polonara e Henry. Nel festival delle triple, bene anche i primi punti per il giovane Lukosiunas, proprio con 2 tiri da 3.

Aito è da playoff
Quarta vittoria in fila per una sorprendente Alba Berlino. Questa volta la vittima è la Stella Rossa, lasciata alle spalle nei bassifondi della classifica. La partita gira intorno a tre nomi per l’Alba. Maodo Lo, Peyton Siva e Luke Sikma, sono decisivi nella rimonta finale e nel supplementare. A fine 3° quarto (disastroso per i tedeschi) lo scarto era di 14 punti in favore di Obradovic e Co. Nell’ultimo parziale partono i fuochi d’artificio che portano all’Overtime, vista anche la rivedibile gestione dell’ultimo possesso da parte dei padroni di casa. Il supplementare segue la falsa riga dell’ultimo quarto e Loyd non basta ai biancorossi, mentre l’Alba di Aito non smette di stupire.

Tavares e Abalde spezzano l'equilibrio

Non 1, ma ben 2 Overtime per decidere una gara, un po' a sorpresa, molto equilibrata. Ne esce deluso il Pana di Nedovic reo di non averla chiusa negli ultimi possessi quando ne ha avuta la possibilità. Comunque una prova che nel complesso non fa altro che confermare i buoni segnali visti nelle ultime partite. Decisivo, un'altra volta, Edy Tavares (20+14) che continua a caricarsi la squadra sulle spalle. Spalla per il capoverdiano, un'altra volta, Alberto Abalde, fondamentale ai supplementari, che festeggia nel migliore dei modi il suo compleanno ed è sempre più nei meccanismi di Laso. Settima vittoria in 8 partite per il Real che sorride, anche in zona mista, ritrovando la posizione che le spetta (3a insieme al Bayern che gioca domani).

 


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