Eurolega 20/21 (R22): finale pazzesco a Valencia con Grigonis eroico!

Alba-Cska apre il mercoledì di doppio con i russi che senza James, vincono all'ultimo possesso. Lo Zalgiris vince allo scadere. Bene Asvel e Real.

ROUND #22
(27/1/2021)

Caos fuori, affanno dentro il campo

Alba-Cska è in un certo senso la partita delle prime volte. Prima volta in panchina per Aito Garcia Reneses, dopo la tosta esperienza con il covid. Primo match giocato dal Cska, dopo i noti avvicendamenti recenti, che ancora lasciano aperti numerosi scenari, senza la principale bocca di fuoco Mike James. Ok l'Alba è una delle squadre che fa giocare peggio le avversarie e ne fa un mantra, ma la squadra di Itoudis, che non è così brillante in attacco, la vince soprattutto grazie alla difesa, intensa e alta, che lascia i tedeschi a soli 68 punti finali. Senza appunto una delle tre frecce al suo arco, Itoudis si affida a Toko Shengelia con 20 punti e 21 di valutazione e Nikola Milutinov con una doppia doppia da 10 punti e 11 rimbalzi. Hiliard, Khomenko e Hackett guadagnano minuti visto l'assente, ma solo l'ultimo dei 3 incide. L'Alba arriva a un soffio dal pareggio, quando Eriksson manda sul primo ferro la tripla per rimandare tutto all'overtime. Unica vera spina nel fianco della difesa rossoblù, Peyton Siva, che dal rientro dall'infortunio sta tornando gradualmente in forma. Punteggio finale di 71-68.  

Come balla Grigonis!

Valencia-Zalgiris è partita da playoff. Sia per le due squadre che si trovano davanti, entrambe a contendersi un posto per i playoff, sia per ritmo e intensità, che per il finale al cardiopalma. Lo Zalgiris di Schiller scava un solco importante nella partita prima dell'intervallo, che si chiude sul +9 per i lituani. Da lì comincia una lenta e progressiva rimonta taronja fino ai minuti finali. Botta e risposta con le triple di Prepelic e Walkup. Sul +4 Zalgiris, Kalinic si prende un fallo su tiro da 3 d'esperienza. I primi due vanno dentro, ma sbaglia il terzo che finisce nelle mani di Hermannsson, consegnato per Van Rossom che sigla un insperato sorpasso (78-77). 3 secondi alla fine sono quanto basta a Marius Grigonis per ricevere la rimessa, virata passando in mezzo ai due difensori valenciani e mettere il tiro della vittoria. In tutto questo, è veramente difficile trovare un vero e proprio Mvp. Ok Grigonis match winner, ma anche Rubit, in un momento di forma strepitoso e Lauvergne, onnipresente a rimbalzo, meritano una menzione. Ponsarnau con questa sconfitta manca ancora il treno playoff. 

Baskonia che ti succede?!?

La partita tra Asvel e Baskonia certifica la crisi dei baschi, che non si esaurisce solo in un problema di risultati, ma anche di gioco. Quarta sconfitta consecutiva, con la classifica che da sogno fino a qualche round fa, ora inizia a piangere, con sconfitte anche in scontri diretti. La squadra vivace e capace di saper dettare il ritmo della partita, è un vago ricordo. Sembra che dietro questo momento di difficoltà ci sia anche la stanchezza dei giocatori, così come un mercato estivo, sulla carta buono, che non ha portato alcuna novità di livello. Ne approfitta l'Asvel di Tj Parker, terza vittoria in fila, che trova due partite monstre nelle mani di David Lighty e Norris Cole, con il premio di Mvp condivisibile tra i due.

Ahia Carroll! Bene Alocen

Buone e brutte notizie in casa Real arrivano dalla vittoria contro il Panathinaikos. Uno degli uomini più in forma dei blancos, Jaycee Carroll, si infortuna cadendo male su un jumper. Ancora presto per definire l'entità dell'infortunio e la data di rientro, ma in ogni caso perdere un giocatore del suo calibro, anche se per poche settimane, può mettere in difficolta il reparto esterni Real. Proprio tra gli esterni, il baby Carlos Alocén firma la sua migliore prestazione in Eurolega, con 13 punti, 4 assist e 13 di valutazione. Il vero mattatore del Pana risultà però Gabriel Deck, forse quello a "giovare" di più dall'infortunio di Randolph. Altra prestazione super la sua, mentre risultano leggermente affannati Tavares e Abalde. Per il Pana difficile salvarlo qualcuno. Passare avanti alla prossima di doppio turno.