Eurolega 20/21 (R30): CSKA di personalità, che rimonta Baskonia!

Il big match di giornata va al CSKA, rimonta storica del Baskonia a San Pietroburgo. Conferme per Fener e Olympiacos.

Scritto da Riccardo Corsolini  | 
Getty Images

Il big match di giornata va al CSKA, rimonta storica del Baskonia a San Pietroburgo. Conferme per Fener e Olympiacos. 

ROUND #30
(18/03/2021)

La reazione di Itoudis arriva a Madrid

Dopo esser stato messo in discussione in settimana, visti gli ultimi risultati deludenti, Itoudis e i suoi giocatori reagiscono bene sul campo del Real di Laso. Il CSKA conduce per tutta la partita, con il massimo vantaggio (+20) che viene toccato a cavallo tra secondo e terzo quarto. Proprio nel terzo periodo i blancos cercano di riavvicinarsi, con un parziale di 10-0 guidati dalle giocate di Causeur e Carroll. Altro giocatore a tenere testa ai moscoviti è Thompkins, che tenta la rimonta fino alla fine. Dall'altro lato invece Clyburn è in serata, tanto da sembrare il dominatore che era pre infortuni. Anche lo stesso Mike James, uno dei peggiori dell'ultimo periodo no, sembra esser più fluido come a inizio stagione. Sorprende invece la prestazione complessiva di Voigtmann, che è fondamentale con un 5-0 tutto suo nel ricacciare gli avversari indietro, nel momento topico della rimonta. Grande reazione CSKA quindi a tutti i malumori recenti, mentre il Real, nonostante la buona prova, perde ancora posizioni nella corsa finale per i playoff. Punteggio del big match di 89-96. 

Vildoza quando conta a chiudere la rimonta

Vittoria fondamentale per il Baskonia di Ivanovic, in chiave playoff. Si trattativa di vero e proprio scontro playoff, quello tra lo Zenit di Pascual e gli ospiti. I 2 punti infatti portano i baschi a quota 16 vittorie, la stessa dello Zenit, ma con una partita in meno e all’ottavo posto. La partita in sé è una montagna russa di break e controbreak. Il primo è dei padroni di casa, che sempre a condurre fino a un +18 a fine terzo quarto. A 4 minuti dalla fine, sul 72-58 russo, succede l’insperabile e l’insperato per Vildoza e compagni. Una sequela incredibile di triple, tutte a firma diversa: Polonara, Giedraitis, Henry e Vildoza con quella della vittoria, chiudono la partita con un 19-0 che potrebbe fare storia nei finali incredibili di Eurolega. Quello della squadra di Pascual è in maniera evidente un classico, quanto clamoroso, esempio di suicidio sportivo. Blackout nei momenti caldi della partita, dopo aver tenuto un vantaggio netto per 36’. Il protagonista della rimonta è senz’altro Polonara, che con difesa, rimbalzi e le 2 triple nel crunch time, è la chiave del match. Il top scorer della partita è invece Alec Peters (17). Tra lo Zenit da salvare solo Ponitka e Rivers, mentre Pangos continua il suo momento no. Score di 75-79.

Guduric c’è e si vede

Anche qui sfida playoff tra il Fener che figura già nelle prime 8 e lo Zalgiris fuori, che arriva al match dopo la “lezione” di Ataman settimana scorsa. Incerto fino all’ultimo il facilitatore del gioco gialloblù, Marko Guduric, scende in campo. Con lui in gioco il Fener ha un record di 12-1. Una vittoria in più e regola “non scritta” che trova conferma. +19 all’intervallo e partita in discesa sin da lì, con i lituani che non danno mai l’idea di poterla prendere. Il facilitatore migliora il gioco dei 2 migliori giocatori di KokoskovVesely e De Colo, che avevano fatto molta fatica in sua assenza nello scorso turno. I due mettono insieme 37 punti con il centro ceco che trova la doppia doppia con 21+16 rimbalzi. Tra le fila della squadra di Schiller si possono salvare solo i 3 piccoli, Grigonis, Walkup e Lekavicius, in una prestazione complessiva pessima. Incide molto la percentuale bassa (25%) al tiro da 3, spesso decisivo nelle vittorie Zalgiris. Punteggio finale di 84-61.

Vezenkov formato MVP

Le due squadre che si affrontano a Berlino sono le uniche di questo giovedì Eurolega, a non avere interesse nei discorsi playoff, Alba Olympiacos. La partita è comunque tutt’altro che brutta. Molto agonismo in campo e due ali, che pur giocando in due team da bassa classifica, sono tra le migliori del torneo, Luke Sikma e Sasha Vezenkov. Entrambi vanno in doppia doppia con i rimbalzi, ma il greco fa decisamente meglio, con una prestazione da Mvp di giornata. 31 punti, 10 rimbalzi, 6/7 da 3, 3 recuperi e 41 di valutazione complessiva, per un giocatore che può puntare ai piani alti della Lega già dalla prossima stagione. Lui insieme ad un temporaneamente ritrovato Sloukas, sono i principali protagonisti della vittoria per Bartzokas e i suoi ragazzi. Aito invece può ancora contare, pur non bastando a vincere, su Lammers Siva, oltre al già citato Sikma. In ombra invece Fontecchio. Risultato di 80-84.

 

 


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