Rivincita Barcellona: dominata la Virtus a Bologna

I blaugrana rompono la partita nel 2° periodo e dilagano riscattando il KO dell'andata

Scritto da Lorenzo Mengoli  | 
Ciamillo-Castoria

I blaugrana rompono la partita nel 2° periodo e dilagano riscattando il KO dell'andata

ROUND #24

Virtus Bologna-Barcellona  75-92

Il Barca domina la Virtus, vendicando la sconfitta subita all’andata al Palau Blaugrana, trascinata da un eccellente Mirotic da 17 punti e dai vari Abrines, Laprovittola e Jokubaitis, tutti in doppia cifra. Per i padroni di casa si salva solo Mannion che ha dato il suo contributo nel garbage time, il miglior realizzatore è Jaiteh con 14 punti. 

Inizio a ritmi molto alti che favorisce soprattutto gli ospiti che, trascinati dalle incursioni di Laprovittola e dalle triple di Mirotic, si portano avanti 13-6 dopo 5’. I cambi danno quella scossa che serviva per far entrare in partita i bianconeri e i due canestri consecutivi di Bako li riavvicinano sul -5. Il distacco rimane invariato fino al termine del primo quarto che si chiude sul 17-22.
Il secondo parziale inizia con alcuni canestri dei padroni di casa che si riportano sul -1, ma falliscono troppe occasioni da vicino per il sorpasso. Il Barca, dopo alcuni errori, li punisce e rimette sei lunghezze di divario con la schiacciata in contropiede di Abrines, costringendo coach Scariolo al time-out. Il minuto di sospensione non dà i risultati sperati perché la Virtus continua a sbagliare o a commettere palle perse in attacco, mentre dall’altra parte gli spagnoli muovono in modo eccelso la palla e costruiscono sempre ottimi tiri. Dopo le triple di Abrines e Laprovittola, coach Scariolo ferma nuovamente la gara sul 23-40 a 3’ dall’intervallo lungo. Non cambia nulla nell’andamento della gara e si va all’intervallo sul 27-47

Il terzo periodo inizia con alcuni fischi(e anche alcuni non fischi) abbastanza discutibili da parte degli arbitri che portano la Virtus a esaurire subito il bonus dei falli: il Barca ne approfitta, come sempre, per piazzare un altro break di 13-1 e portarsi sul 28-60 dopo 3’. Il leitmotiv del match è sempre lo stesso: gli ospiti girano bene la palla in attacco, trovando e segnando tiri da tre punti, mentre i bianconeri non segnano mai e dopo 5’ siamo già in garbage time sul punteggio di 31-68. Padroni di casa che stanno tirando con il 36% da due e il 20% da tre. 57% da due e 54% da tre invece per gli ospiti. Il terzo quarto si chiude sul 39-74.

Si gioca ormai solo per onor di firma, ma i bianconeri ne approfittano per limare leggermente lo svantaggio e portarsi sul -25, cercando di portare in campo quell’energia che è mancata precedentemente, spinti anche dal pubblico, che si scalda dopo altri fischi abbastanza dubbi. La Virtus riesce a contenere ulteriormente lo svantaggio e il match si chiude sul 75-92.

 

 


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