Eurolega Saturday Morning sul 3° e 4° Round 2023-2024

Barcellona e Real da sole in vetta in vista del classico, reazione monegasca, ad Oaka il Maccabi vince all'overtime

Saturday Morning (R3-R4)

Barcellona e Real in testa in vista del Classico

Non si poteva prospettare uno scenario migliore per il primo Classico europeo della stagione che si giocherà nel Round 5. Le due regine del basket spagnolo sono le uniche 2 squadre ad aver vinto tutte le prime 4 partite di questa stagione. 
Sono vicine in tutte le principali statistiche di squadra relative a queste prime uscite ed entrambe giocano una pallacanestro convincente. Il Real aggiungendo Campazzo ha rifinito un gruppo già solido e coeso mentre il Barcellona con le aggiunte di Parker e Hernangomez sembra aver trovato una solidità maggiore rispetto alla squadra ballerina vista nell'era Jasikevicius. Chi si aspettava come anche il sottoscritto un periodo almeno iniziale di adattamento ai nuovi giocatori ed alle idee di Grimau si sbagliava. Willy Hernangomez e Vesely hanno già trovato il modo di creare un reparto lunghi temibile sotto le plance, mentre Abrines, Laprovittola e gli altri tiratori sono in un periodo di grazia nelle conclusioni dall'arco. Se a ciò aggiungiamo le ottime prestazioni di Jabari Parker si ha l'idea di avere davanti una squadra addirittura migliore rispetto a quella vista la scorsa stagione. Dall' altro lato oltre ai ritrovati assist di Facu, sta vivendo un ottimo periodo Yabusele che ,dopo gli ultimi mesi negativi tra le prestazioni con la Francia e la squalifica in Eurolega, si sta riscattando a suon di canestri. Ciò che ci aspetta è l'ennesimo scontro spettacolare in una rivalità che non si limita né al campo cestistico, ma che contrappone due stili di vivere la Spagna in modo opposto, il Madridismo e il Catalanismo che nello sport garantiscono sempre un spettacolo di primissima qualità. L'ultimo scontro risale alla semifinale di Kaunas e a spuntarla furono i blancos

Risposta Monaco: James brilla nella settimana dell'esordio di Kemba

Sono bastate due settimane per fare scendere molti dal carro della Roca e fare venire i primi dubbi sul gruppo del Principato. La prestazione con la Virtus è stata veramente un campanello d'allarme bello grosso, ma chi questa volta non aveva nessuna intenzione di scendere dalla giostra è Mike James che sia nella sfida di Belgrado conto la Stella Rossa, sia in quella contro l' Alba Berlino in casa ha sfoderato due prestazioni da leader vero in cui ha guidato la sua squadra nei momenti decisivi. A Belgrado il #55 segna 18 punti e colleziona 11 assist con i quali dimostra a tutti di essere ancora il capo e guida i suoi in una partita tirata dove Griedraitis fa di tutto per tenere in gioco i serbi, ma nulla può contro l'ex Nets e un John Brown altrettanto decisivo nel doppio turno europeo.
Il copione si ripete nel principato dove i momenti difficili non mancano vista una difesa perimetrale ancora da rivedere. Nonostante ciò i due americani aiutati da un paio di fiammate di Okobo tengono a distanza gli ospiti e riportano la classifica in equilibrio dopo i primi due ko sorprendenti. Da segnalare anche le prime due presenze di Kemba Walker che dopo aver segnato 2 punti ai liberi in un anonimo esordio alla Stark Arena, ha dato qualche segnale incoraggiante nella partita con l'Alba nella quale oltre a segnare i suoi primi 5 punti dal campo ha anche confezionato 3 assist. La reazione c'è stata ora, ciò che sarà vitale è rimanere costanti nelle prestazioni.

Oaka: Sloukas regala la vittoria all'overtime al Maccabi in una partita piena di continui colpi di scena

Continua il periodaccio per il play greco e per la squadra di Ataman che dopo aver subito una stangata ad Istanbul da Guduric e compagni, non riesce nemmeno a completare una rimonta incredibile nel Round 4 in casa contro il Maccabi. Gli ospiti partono bene, mentre i padroni di casa restano in balia dell'ottima serata di Colson e delle triple di Blatt e Di Bartolomeo per gran parte del primo tempo. Nel terzo quarto, quando nessuno ormai si aspettava una reazione, Ataman si fa espellere per doppio tecnico per un mancato antisportivo da fischiare a Cohen e  lì i greci iniziano a recuperare una partita nella quale erano sotto di 15 all'intervallo. I due eroi di giornata sono Mitoglou che nel quarto periodo si scatena alimentando la rimonta casalinga insieme a Luca Vildoza che dopo tre quarti negativi riesce con le sue triple a completare l'opera e segnare il sorpasso sugli israeliani. È proprio l'eroe Mitoglou a sbagliare il tagliafuori su Nebo che porta il match all'overtime con un tap in di puro atletismo. Nell' overtime la partita diventa ancora più assurda. Antonius Cleveland ruba subito un pallone e porta in vantaggio i suoi.
La guardia nativa di Memphis si rende protagonista di un paio di giocate difensive che sembrano indirizzare la partita per i suoi,ma proprio lui manca il tap in della staffa. Per sua fortuna Sloukas riesce a combinarla ancora più grossa sbagliando ciò che lui non sbaglia mai: un tiro libero. Ed è così che gli israeliani tornano a festeggiare in Eurolega con la loro seconda vittoria stagionale, mentre Kostas e compagni hanno il rammarico di aver già perso due partite su 4 ai supplementari. La squadra c'è, ma deve ancora lavorare sulle flessioni che ne hanno compromesso la partenza. I greens con un po' più di cattiveria potevano essere sul 3-1 (contando anche la rimonta subita nel derby) mentre i gialloblù di Tel Aviv senza Baldwin e in una situazione stagionale complicata per le vicende extra cestistiche riescono a dimostrare il loro valore in attesa di capire dove giocheranno le partite casalinghe della stagione.

Qui Olimpia ⚪️🔴

Qui Virtus Bologna ⚪️⚫️