Sassari, i muscoli di Onuaku per alzare il livello
Sassari chiude la squadra con il super colpo Onuaku, sostituto di Bilan e protagonista della squadra.
Sassari chiude la squadra con il super colpo Onuaku, sostituto di Bilan e protagonista della squadra.
Semifinalista l'anno scorso ai Playoffs la Dinamo Sassari vuole confermare il suo status di top team in Serie A: pochi innesti ma di qualità con una base esperta in mano ad un allenatore che sa il fatto suo.
Le certezze dello scorso anno
Tra le tante conferme della Dinamo spiccano quelle di Eimantas Bendzius e di Gerald Robinson, protagonisti assoluti della scorsa stagione. Da non dimenticare sono anche le preziose pedine in uscita dalla panchina, come il solito Stefano Gentile, il capitano Jack Devecchi, e i giovani Kaspar Treier e Ousmane Diop, senza scordarsi di Massimo Chessa e Luca Gandini.
Sotto la guida di coach Bucchi la Dinamo ruoterà a 10 e l'importanza di aver confermato quei giocatori fondamentali dalla panchina lo si vedrà durante l'anno.
Acquisti ponderati e intelligenti
Dopo le conferme la società ha dovuto rimpiazzare le dure partenze di Burnell, Bilan e Logan.
Arrivano Jamal Jones, che sarà il sostituto di Burnell in grado di dare più pericolosità dal perimetro con il suo 36% dalla lunga distanza, ma diminuisce forse la sostanza a rimbalzo; Chris Dowe dovrebbe partire dalla panchina, ma il suo 1 vs 1 e l'impatto fisico ne fanno un potenziale ottimo sesto uomo, con qualche problemino nella metacampo difensiva.
Infine il super colpo è quello sotto le plance e si chiama Chinanu Onuaku. Lo scorso anno ha giocato in Israele, dove ha mostrato un grande strapotere fisico con anche buone doti da passatore, che saranno importanti per i giochi alti e bassi di Sassari. Il centro avrà sulle spalla gran parte dei rimbalzi della squadra e tutto il gioco interno, da lui passa gran parte della stagione della Dinamo.
Recap
Coach: Piero Bucchi
Arrivi: C.Dowe, J.Jones, C.Onuaku
Roster: G.Robinson, E.Bendzius, K.Treier, O.Diop, F.Kruslin, S.Gentile, G.Devecchi, M.Chessa, L.Gandini.
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