Eurolega Playoffs 2021: Barcellona 1-1...ma che paura! CSKA 2-0

Il blaugrana pareggiano ma hanno sudato freddo ancora per colpa di Pangos, Hackett guida i russi al 2-0 contro un super Guduric.

Scritto da Riccardo Corsolini  | 
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Il blaugrana pareggiano ma hanno sudato freddo ancora per colpa di Pangos, Hackett  guida i russi al 2-0 contro un super Guduric.

PLAYOFFS

Cska Mosca (#2) - Fenerbahçe (#7) 78-67  [Cska 2-0] 

Prima della partita una buona notizia per Can, grazie al rientro di Pierre, mentre Itoudis schiera gli stessi 12 di gara 1. Nel primo tempo i protagonisti sono essenzialmente 3: Daniel Hackett e Toko Shengelia per il Cska e Marko Guduric per il Fener. Proprio nella prima frazione la guardia serba porta avanti i gialloblù, chiudendo avanti sul (25-23) e andando in doppia cifra di punti in pochi minuti, rimettendo in vetrina le sue qualità e intelligenza cestistica che aveva perso in Gara 1. Il play di Pesaro invece continua a portarsi la squadra sulle spalle, nonostante proprio la spalla non gli dia la possibilità di essere al 100%. Eppure tra difesa, leadership e conduzione di gioco sta veramente conducendo i suoi verso i binari giusti in questo finale di stagione. L'ala georgiana è invece il protagonista dello strappo prima dell'intervallo, che vede avanti i russi all'intervallo sul 50-42. Dal punto di vista offensivo i 3 più produttivi sono loro, ma la partita, nonostante le circostanze del caso, fin qui è molto aperta, con ritmi ed intensità elevati.

Al rientro dall'intervallo il copione cambia e gli stessi ritmi si abbassano. I primi 3 minuti del terzo quarto i punti sono solo 4 (2 per parte). Nella parte centrale invece l'attacco Cska si inceppa e arriva il parziale Fener (9-2). Clyburn e Antonov spezzano la striscia con 2 triple, inframezzata solo da 2 liberi di Pierre. Una schiacciata di Lorenzo Brown porta il punteggio sul 60-55 per i padroni di casa. Iniziale stallo anche in apertura di ultimo periodo, rotto da un jumper dentro l'area di Hackett (67-59). I turchi sembrano essere molto più in partita di Gara 1, ma manca completamente l'apporto di De Colo. In campo dopo il timeout di Erdem Can, il Fener fa 4/4 ai liberi grazie a Barthel e a De Colo appunto, intervallato dalla tripla di Ukhov. Un floater di DaniBoy riporta avanti la squadra di Dimitris Itoudis di 9 lunghezze (72-63). Altra schiacciata da poster di Lonzo Brown e Fener a -7 con timeout Cska a 2 minuti dalla fine. La tripla dall'angolo di Kurbanov riporta i russi sul massimo vantaggio (+10). Rubata fondamentale di Hackett su Pierre. Sulla tripla di Strelnieks si chiude la partita sul 78-67. 2-0 Cska, con la serie che si sposta a Istanbul.

Barcellona (#1) - Zenit San Pietroburgo (#8) 81-78 OT  [TIED 1-1] 

Fattore che potrebbe incidere non solo sulla partita, ma sull'intera serie, l'infortunio prima della gara di Arturas Gudaitis, a lasciare il solo Tarik Black come centro titolare. Da subito si nota l'aumento di aggressività in difesa da parte dei ragazzi di Jasikevicus, con i giocatori di Pascual che tirano a percentuali più normali rispetto alle surreali di mercoledì, preferendo inizialmente soluzioni offensive più facili da dentro l'area. Tanti errori da entrambe le parti e conseguente punteggio basso nel primo quarto, con il cameriere di Kevin Pangos che lo chiude sul 16-13 Zenit. Secondo periodo dove lo Zenit tocca la punta del +6 grazie a Will Thomas, ma proprio qui, dopo timeout Barça, arriva la reazione e il controbreak (12-0) guidato da Brandon Davies e le due triple di Rolands Smits. Così sul tap-in di Alex Poythress e il jumper di Corey Higgins, all'intervallo il punteggio è di 38-29 per i blaugrana. 

Rientro dall'intervallo in cui lo Zenit mette in mostra la sua arma migliore: far giocare male l'avversario. Gran difesa fisica e aggressività dietro e al Barça vengono concessi solo 10 punti durante i 10 minuti. Thomas e Austin Hollins permettono così ai russi di rientrare dallo svantaggio e alla terza sirena le due squadre sono in parità a quota 48. A 3 minuti e mezzo dalla fine regna ancora l'equilibrio, ma un altro 2/2 dalla lunetta e una rubata e appoggio in contropiede di Kyle Kuric, mandano i blaugrana avanti di 5. Dopo uno 0/2 di Pangos in seguito a un tecnico alla panchina Barça, Higgins sigla il +6. Dall'altro lato Black converte un 2+1, ma nell'azione successiva fallisce il -1 su una gran difesa di Davies. 1 minuto dalla fine e Barcellona avanti di 2. Pangos si conquista 2 tiri liberi fregando Kuric. 2/2 e partita di nuovo in parità a 66, a 40 secondi dalla fine. Mirotic e Pangos sbagliano i rispettivi tiri della vittoria e…OVERTIME.

Black e Hollins mandano i russi sul +3. Si va avanti a oltranza con i liberi viste le due squadre in bonus. Cameriere di Pangos in mezzo all'area. Tripla del pari di Adam Hanga e fallo di Mirotic su Pangos (2/2) dalla lunetta. Higgins prende fallo da Poythress (2/2). Pangos tira un mattone e sul rimbalzo offensivo di Hollins scadono i 24. Davies conquista il fallo, ma trova il primo errore ai liberi della serata, 1/2 e +1 Barça. Hanga ruba la palla della partita intercettando un passaggio di Billy Baron e su fallo subito segna il 2/2 che vuol dire +3. 13 secondi per l'ultimo tiro, ma su ricezione di Pangos, Calathes commette il suo quinto fallo. Altro 2/2 e -1 San Pietroburgo. Glaciale anche Higgins, ma un'altra rubata di Hanga regala l'1-1 nella serie a Jasikevicius.


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