NFL Tuesday 19: commento alla Week #10

Pittsburgh vola 9-0, miracolo Cardinals contro Buffalo, i Rams s'impongo sui Seahawks mentre i Patriots si rianimano, NFC East un delirio.

Scritto da Fabio Gabrielli  | 

Adam Glazman / Getty Images

Pittsburgh vola 9-0, miracolo Cardinals contro Buffalo, i Rams s'impongo sui Seahawks mentre i Patriots si rianimano, NFC East un delirio.

WEEK #10

Costole fratturate, polmone collassato e botta alla spalla. Il post partita di Drew Brees non è dei migliori e se è vero che la partita con i Niners è comunque finita bene per i Saints, il futuro appare abbastanza incerto per New Orleans. La sesta W consecutiva congela al momento un record di 7-2 che dovrebbe permettere al numero #9 di riposarsi e riprendersi per i (più che probabili) playoffs. Al suo posto per le prossime partite la combo Hill-Winston. I Saints rimangono inchiodati ai Packers che faticano veramente tantissimo contro Jacksonville salita in Wisconsin con la voglia di fare uno scherzetto a Rodgers & co. James Robinson corre in lungo e in largo (che stagione fino ad ora per il rookie da Illinois) e solo l'inconsistenza del QB Jake Luton nel finale non permette ai Jaguars di sbancare il Lambeau Field.

Nella stessa Division di Saints e Packers avanzano sia i Buccaneers che Vikings. Tampa Bay si riprende immediatamente dalla scoppola rimediata proprio da Brees&Co seppellendo di punti i Panthers; Carolina perde per infortunio sia Christian McCaffrey che Teddy Bridgewater e abbandona qualsiasi residua ambizione playoff. Nel posticipo del lunedì, Minnesota passa a Chicago permettendo a Kirk Cousins di togliersi di dosso l'etichetta di "Monday Loser" (0-9 nel prime serale fino a ieri per l'ex Michigan State) e alimentando le speranze playoff per il team di coach Zimmer.

NFC che si completa, nelle posizioni di vertice, con l'assurda vittoria dei Cardinals sui Bills (con tanto di Hail Mary sull'asse Murray-Hopkins) e la W dei Rams sui Seahawks. Los Angeles sfrutta il pessimo momento di Seattle (3 L nelle ultime 4) e ridimensiona, per il momento, le ambizioni di Wilson & Co. Come abbiamo detto giorni fa, il #3 è un candidato al MVP, ha qualità tecniche e di leadership non indifferenti ma se i Seahawks han bisogno, per agguantare una W, di un Wilson in modalità super-eroe allora la faccenda si fa complicata.

La sconfitta di Buffalo consente, in AFC East, l'avvicinamento dei Dolphins ora a mezza partita di distanza dai Bills. Tua Tagovailoa cavalca ancora una volta una super performance della sua Difesa, non strafà e Miami inanella la quinta W di fila. Prove di esistenza in vita anche per i Patriots che dopo la sudata vittoria contro i Jets ammanettano il gioco dei Ravens: in un Gillette Stadium spazzato da un semi-uragano, coach Bill Belichick disegna l'ennesima perla tecnica della sua carriera limitando Lamar Jackson (cosa che comincia ad avvenire un po' troppo spesso) e tenendo in vita le residue speranze playoff per New England. 

Con i Chiefs in bye, gli Steelers mantengono l'imbattibilità stagionale passeggiando contro i Bengals tenendo una partita di vantaggio su Kansas City e, complice proprio la sconfitta di Baltimore, ipotecano il successo nella AFC North (gli stessi Ravens vengono raggiunti dai Browns vincitori contro i tragici Texans di quest'anno).

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