Caso Simmons, Paul incontra Morey: situazione in stallo

Rich Paul ha parlato con i vertici dei Sixers, ribadendo che Ben Simmons non giocherà per Philadelphia.

Scritto da Valentino Aggio  | 
Getty Images

Rich Paul ha parlato con i vertici dei Sixers, ribadendo che Ben Simmons non giocherà per Philadelphia. 

Continuano i ferri corti tra i Philadephia 76ers e Ben Simmons. L'australiano non ha ancora messo piede in campo nella stagione 2021-22 per la squadra della Pennsylvania. Così il POBO Daryl Morey ed il GM Elton Brand hanno deciso di organizzare un incontro con l'agente e CEO dell'agenzia Klutch Sports Rich Paul.

Le fonti riferiscono di un incontro amichevole in un ristorante della città, ma allo stesso tempo professionale. Come riporta ESPN, Rich Paul ha ribadito che il suo assistito non giocherà con la maglia dei Sixers in questa stagione a causa della propria sanità mentale. Sia il giocatore che la franchigia vorrebbero una trade, ma Morey ha specificato che Simmons non si muoverà a meno che i Sixers non ricevano in cambio un giocatore top 25 in NBA. 

Caso Simmons, riassunto 

Per chi non fosse ancora al corrente del caso Simmons, ecco un breve recap. Ben Simmons è sceso per l'ultima volta in un campo NBA il 20 Giugno 2021, in occasione di Gara7 delle semifinali di Conference contro gli Atlanta Hawks. Il #25 dei Sixers è stato passivo per tutta la partita, chiudendo con solo 5 punti (e 13 assist). Durante tutta la serie Simmons è sembrato mancare di aggressività in campo, questo è dimostrato dagli zero tiri tentati nell'ultimo periodo da Gara4 a Gara7. In particolare, c'è la famosa azione nella quale Simmons si libera di Gallinari in post ma invece di schiacciare in solitaria passa la palla a Thybulle, che subisce fallo da Collins. Questa mancanza di aggressività è costata la serie ai 76ers, con coach Doc Rivers e la superstar Joel Embiid visibilmente scocciati con l'atteggiamento dell'australiano. 

Dopo  Gara7 era ormai ovvio che il rapporto tra Simmons e Phila non sarebbe continuato per la stagione 2021-22, nonostante il contratto faraonico del #25 da 177 milioni firmato a fine 2019. In estate nessuna squadra ha voluto Simmons, anche perché la dirigenza ha sempre preteso un giocatore di altissimo livello in cambio della propria stella. Quindi Simmons è stato obbligato a partecipare al primo allenamento di squadra da separato in casa, salvo poi non aver più sue notizie. La sanità mentale del giocatore fa sì che non lo rivedremo in campo in questa stagione, pagando costanti multe per la mancata partecipazione alle partite. 


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