Chicago, preoccupazione per Lonzo Ball: cosa faranno i Bulls?
L'ex Lakers non dà ancora segnali incoraggianti dopo l'operazione ed entra nel penultimo anno di contratto.
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L'ex Lakers non dà ancora segnali incoraggianti dopo l'operazione ed entra nel penultimo anno di contratto.
Son passati 4 mesi e mezzo da quando Lonzo Ball (24 anni) si è operato al ginocchio sinistro dicendo addo alla stagione, una stagione 2021-22 che lo stava vedendo come uno dei protagonisti più importanti dei Chicago Bulls che alla lunga hanno patito l'assenza dell'ex Pelicans.
Dopo 4 mesi e mezzo, però, non arrivano segnali incoraggianti in merito alla ripresa del prodotto di UCLA anzi, ha sofferto ripetute ricadute facendo aumentare la preoccupazione della franchigia già indaffarata per una Free-Agency rovente. Difficilmente Zach LaVine (Free-Agent) resterà in Illinois e Ball entra nel penultimo anno garantito di contratto (figlio dell'estensione da 4 anni per $80 milioni firmata ai tempi di New Orleans) da $19 milioni, Chicago come il giocatore navigano nel buio.
Il ginocchio di Zo non risponde e non da escludere una seconda operazione come riporta Darnell Mayberry di The Athletic e questo potrebbe cambiare radicalmente gli scenari in casa Chicago: SE Ball riesce a recuperare per il Training-Camp allora la situazione verrà monitorata settimana per settimana, SE invece l'ex Lakers dovesse sottoporsi ad una seconda operazione vorrebbe segnare la prossima stagione 2022-23 e mettere i Bulls con le spalle al muro.
Ad oggi non filtrano notizie o aggiornamenti dall'entourage del giocatore il che tiene alta l'attenzione/preoccupazione dei Bulls.
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