Virtus, che beffa! L'Olympiacos vince con brivido

I greci vincono in volata alla Segafredo Arena grazie ad un super McKissic, vani i 21 di Teodosic

Scritto da Lorenzo Mengoli  | 
Ciamillo-Castoria

I greci vincono in volata alla Segafredo Arena grazie ad un super McKissic, vani i 21 di Teodosic

ROUND #19

 Virtus Bologna-Olympiacos Pireo  83-85

La squadra di Bartzokas vince a Bologna nonostante l'assenza di Sloukas, rispondono però bene Vezenkov e McKissic con 22 e 21 punti oltre ai 17 di un presente Papanikolau. Per i padroni di casa ottime prestazioni per Teodosic con 21 punti ma 7 perse, ben supportato dai 13 di un presente Ojeleye. 

Inizio molto a rilento per la Virtus che dopo 3’ si ritrova già ad inseguire sul 12-4, con i greci guidati da Walkup e Papanikolau che realizzano 5 punti a testa. Le Vnere però, a differenza di quanto visto nel match con lo Zalgiris, riescono a rimettersi in carreggiata con un buon apporto offensivo di squadra. Sul finire del quarto entra Teodosic che segna subito due triple, tra cui l’eccezionale buzzer beater che sancisce il 22-22 di fine primo quarto.
L’Oly riparte segnando due triple costruite dopo ottime penetrazioni, ma dall’altra parte i padroni di casa impattano nuovamente a quota 30 dopo due canestri da sotto, di cui l’ultimo di un presente Bako. Il match viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 38-42 con cui i greci riescono ad andare in vantaggio all’intervallo.
La Virtus ha da recriminarsi sicuramente le 12 palle perse in soli 2 quarti e i già 7 rimbalzi offensivi concessi, mentre per la squadra di coach Bartzokas inusuale il 6/19 da tre punti.

Teodosic inizia bene anche il terzo periodo e con un’altra e l’assist per Jaiteh riporta avanti le Vnere sul 43-42, dall’altra parte risponde subito la tripla del solito Vezenkov, già a quota 12. I padroni di casa entrano però in uno stallo offensivo prolungato e concedono alcuni canestri facili agli avversari, coach Scariolo è così costretto al time-out sul 43-50 dopo 5’.  Il break però si allarga dopo lo spettacolare and-one in schiacciata di Walkup e il punteggio recita 43-53 per gli ospiti. L’Oly continua a macinare gioco e eccellenti penetrazioni dei suoi esterni che liberano così fuori dall’arco i soliti Vezenkov e Papanikolau, i ragazzi di coach Scariolo non riescono ad essere altrettanto brillanti in attacco e concludono un terzo parziale con soli 15 punti a referto. Si va all’ultimo mini-riposo sul punteggio di 53-63. 

A inizio ultimo quarto la Virtus dà segni di vita con i punti di Mickey e l’and-one di Pajola, i greci perdono palla sul possesso successivo e coach Bartzokas è costretto al time-out perché vede il suo vantaggio ridursi solamente a 3 lunghezze sul 64-67 con meno di 6‘ da giocare.  I ragazzi di coach Scariolo hanno però esaurito il bonus dei falli con ancora 5’ da giocare e si trovano Pajola con 4 falli a referto. Sale in cattedra ancora Teodosic che segna il libero del tecnico a Bartzokas e l’ennesima tripla della sua gara per il sorpasso Virtus sul 70-69. Il solito Vezenkov risponde con l’and-one alla tripla di Pajola e c’è il contro-sorpasso Oly sul 74-73. Il match si infiamma con canestri da una parte e dall’altra e McKissic ridà 2 lunghezze di vantaggio ai suoi, dopo la schiacciata di Shengelia, confermando un’ottima prova con già 19 punti. La tripla di puro talento di Papanikolau porta i greci sul +5 e dopo il canestro del -3 c’è l’azione che decide il match: fallo molto dubbio a rimbalzo di Ojeleye su Papanikolau, proteste con tecnico a Teodosic e sul time-out di coach Scariolo a 49” il punteggio recita 77-82, dopo il 2/3 ai liberi degli ospiti. Sul possesso successivo Teodosic fa 3/3 dalla linea della carità, ma McKissic risponde ancora una volta con il layup del +4 a 27” dalla sirena.  Altra decisione difficile per gli arbitri dopo una rimessa dubbia: i grigi optano per la rimessa a favore delle Vnere, ma Teodosic prima della decisione aveva già rimediato il secondo tecnico ed è costretto a uscire. Ojeleye segna un altro and-one e coach Bartzokas ferma la partita sul punteggio di 83-85 Oly a 17” dalla fine. La super stoppata di Ojeleye tiene in vita i padroni di casa ma in attacco la Virtus non riesce a segnare e i greci portano  a casa la partita per 83-85.



 

 

 


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