Lakers, parla Westbrook: "Non ho mai avuto una vera possibilità"

L'ex Thunder ha parlato delle difficoltà vissute in questa turbolenta stagione gialloviola.

Russell Westbrook è reduce dalla sua peggior stagione in carriera, non solo per i numeri (18.5 punti, 7.4 rimbalzi e 7.1 assist) ma per l'impatto che non è riuscito a dare nell'arco della drammatica stagione Lakers.

Si dice che il rapporto con con coach Frank Vogel (licenziato lunedì) si sia incrinato sin dal primo giorno do Training-Camp quando il coach disse a Westbrook che tutti potevano portare palla mentre l'ex Rockets lamentava che doveva essere lui ad avere la sfera per cominciare l'azione.

Recentemente Russ ha rilasciato un'intervista a Kyle Goon dell'Orange County Registe dove ha parlato proprio di questa annata sciagurata:

Mi sentivo come se non mi fosse mai stata data una giusta possibilità di essere chi dovevo essere per aiutare questa squadra

Su Vogel invece:

Non ho mai avuto problemi con nessuno dei miei allenatori prima. Non sono sicuro di quale fosse il suo problema con me

La chimica con LeBron James ed Anthony Davis non è mai sbocciata, i due ad inizio stagione invitano Westbrook ad essere se stesso, “Let Russ be Russ” diceva LeBron ma Russ ha commentato così:

Si, ma onestamente non era vero.

In questi giorni, furbescamente, James & Davis stanno elogiando e difendendo Russ sia come compagno di squadra che come giocatore in quanto quei $47 milioni di contratto per la prossima stagione sono un peso del quale i gialloviola devono liberarsene e, possibilmente via trade evitando il taglio con il “spalmare” il contratto negli anni come successo con Luol Deng*

*Il pagamento di Deng si è concluso lunedì 11 aprile dopo che questi firmò un contratto da 4 anni per $76 milioni nel 2016 con i gialloviola.