Eurolega 21/22 (R11), Efes e Barcellona dominano! Guai per il Fenerbahce

Le finaliste 2021 vincono di autorità contro Monaco ed ASVEL, lo Zalgiris fa tremare la panchina di Djordjevic. Super Oly

ROUND #11

Doppio turno felice a Kazan

Terza vittoria consecutiva e doppio turno da 2/2 per l'Unics di Perasovic, che si avvicina quindi alla zona playoff. Battuto in casa l'Alba Berlino, che continua nel suo momento alterno, con il punteggio di 85-71. Vittoria arrivata nonostante un primo quarto pessimo (13-26). Il titolo di MVP della partita se lo giocano Lorenzo Brown e Mario Hezonja che insieme segnano a tabellino 43 punti, 12 rimbalzi, 14 assist e 59 di valutazione. All'Alba non basta la doppia doppia di Koumadje (12+12). Spissu gioca solo 5 minuti in cui mette 1 tripla.

Locomotiva Efes? Per ora marcia

Terza vittoria consecutiva anche per i campioni in carica dell'Efes Istanbul, che escono dal doppio turno con 2 vittorie scaccia crisi, quindi senza ossa rotte e con l'infermeria praticamente vuota. L'avversario non era per niente morbido, il che dà ancora più valore alla prestazione di squadra. Il Monaco di Mitrovic è infatti stato più volte squadra scomoda da affrontare per chiunque. Impressionante e decisivo il secondo quarto (34-20). Da segnalare un'altra scenata di Mike James, diretto negli spogliatoi dopo un battibecco con il coach. Nonostante la brutta gara di Micic, Larkin e Beaubois, supportati da un sempre più continuo Moerman, hanno rigettato indietro i tentativi di rimonta avversaria nelle mani di Lee e Motiejunas. Finita 98-77.

Ulla là Ulla là Ula no vasss

Crisi nera per il Fener di coach Djordjevic che va a perdere anche a Kaunas, in casa Zalgiris, ancora imbattuto dopo l'arrivo in sequenza di Dragic prima e Webster poi. Mattatore della serata l'ex della partita Edgaras Ulanovas, male in questo inizio di stagione, ma protagonista nelle ultime vittorie. Unico a giocare e provarci tra i gialloblù, Nando De Colo. L'esito ha comunque del clamoroso, visto che lo Zalgiris si era arenato nelle ultime posizioni e vista la differenza tra i roster, con la panchina turca che diventa sempre più calda. Punteggio di 86-75.

Reds infuocati 

Partita tra 2 delle sorprese più liete di questa stagione. Se ci si aspettava una partita equilibrata, non è stato così. Spinto da un Pireo infuocatissimo, l'Olympiacos di Bartzokas annichilisce il Maccabi di Sfairopoulos con un primo quarto che gli permette di mettere la freccia e controllare per il resto della partita (35-8). Con questa vittoria i Reds raggiungono proprio il Maccabi in quinta posizione. Gara sorretta dal trio Sloukas-Vezenkov-Fall tutti e tre in un momento magico. Prestazione collettivamente pessima per i gialli, di cui si salvano solo Sorkin e Nunnally. Punteggio di 90-73. 

Cska al completo ok, ma che fatica

Dopo il ritorno alla vittoria, si stoppa nuovamente in casa il Baskonia di Spahija. Gara degli ex quella contro il Cska, che ritrova un po' tutti i suoi big a referto. Partenza bruciante dei russi con un parziale di 23-8 e la gara che sembra indirizzata da subito. Reazione pronta del Baskonia nel secondo quarto, ma rimonta viene respinta più volte dal Cska, mentre nell'ultimo quarto, complice un calo di concentrazione di Shved & co., i baschi arrivano a 1 tiro dal pareggio, ma la perfezione ai liberi di Grigonis e Clyburn nel finale, regalano a Itoudis una vittoria più sofferta del previsto. Bene i due ex Shengelia e Voigtmann, mentre Enoch si conferma in un momento super con una doppia doppia da 14+10 rimbalzi che non basta. Finisce 74-80.

Lapro superstar 

Anche coach Jasikevicius gli fa i complimenti in mix zone. La partita di Laprovittola è stellare, con un career high da 25 punti e un impressionante 7/12 da 3. Specialità che era stata fatale al Barça nella stagione scorsa all'Astroballe. Bene anche Jokubaitis, che festeggia al meglio il compleanno e buoni minuti per Sergi Martinez. Nell'Asvel senza 2 giocatori positivi al covid, si salva solo Chris Jones, mentre male Okobo, che sta perdendo lo smalto delle prime. Barça quindi nuovamente primo insieme ai rivali del Real. Partita sul 60-80.