Eurolega Final Four 2021: Barcellona-Efes, analisi della finale!
Stasera 20:30 si deciderà la regina d'Europa 2020/21 tra i blaugrana e i ragazzi di Ataman, qui l'analisi del match
Stasera 20:30 si deciderà la regina d'Europa 2020/21 tra i blaugrana e i ragazzi di Ataman, qui l'analisi del match
FINAL FOUR 2021
🏆FINALE🏆
Barcellona (#1) – Anadolu Efes (#3)
🏀 In Campo: niente sorprese dunque. A giocarsi l'ultimo atto della Euroleague 20/21 saranno le due favorite: da bookmakers, addetti ai lavori e semplici appassionati. Il Barça dominatore della stagione regolare e l'Efes che ha spesso dominato a livello di gioco e ritmo sul parquet. Due cose accomunano le due squadre a questo punto della stagione. La prima è la fatica con cui sono arrivate in finale: il Barça battendo Milano all'ultimo tiro, con uno scarto massimo tra le squadre di 11 punti, mentre l'Efes dopo aver toccato il +23 a 15 minuti dalla fine ha battuto il CSKA grazie ai liberi di Larkin. La seconda è che qualunque sia la squadra ad alzare il trofeo, sarebbe la prima volta per entrambi i coach. Jasi lo farebbe all'inizio di una carriera che lo ha già messo in un paragone scomodo con il maestro Obradovic e all'interno di un progetto a medio-lungo termine con il Barça. Per Ataman quella di Colonia sembra l'ultima chiamata per il treno Euroleague Express.
Dal 2019 il suo Efes gira ad alti livelli, ma dopo aver mantenuto lo scheletro della squadra in finale a Vitoria 2019, non è per nulla scontato che nella prossima stagione sarà così. La dialettica portata avanti per tutta la stagione dall'allenatore e dai social biancoblu dell' #UnfinishedBusiness non è stato mai supportato (a parole) dai suoi giocatori nei Media Day di giovedì e sabato.
Rimane che vincere stasera sarebbe la chiusura del cerchio e la probabile fine di un ciclo. I precedenti in stagione sono in favore dei turchi, ma mai con un distacco così significativo da potersi sbilanciare solo basandosi su quello. Sfida a distanza sarà quella tra i due candidati: Micic (vincitore) e Mirotic (contendenti). Sempre in conferenza stampa sono arrivate lodi e parole piccate tra i due, dato che entrambi erano meritevoli del premio. Vasa dopo il premio vorrà concludere al meglio la stagione della sua consacrazione definitiva, alzando la coppa e presentarsi in NBA con un discreto biglietto di visita, visto anche il rendimento in tutta la post-season.
Lo zar Nikola dal canto suo vorrà sicuramente compensare il mancato riconoscimento individuale aiutando i blaugrana a tornare al titolo. Durante i playoff è stato quasi irriconoscibile, ma contro Milano è stato di certo il migliore insieme a Calathes. Proprio qui un fattore da non sottovalutare, il play greco dopo l'infortunio in semifinale dovrebbe giocare, ma non si sa in quali condizioni. Nel complesso il punto di forza del Barça di Jasi, messo in mostra al meglio venerdì sera, sta nella spesso asfissiante difesa. Oltre alla pressione, l'impianto difensivo blaugrana porta gli avversari a tirare male, sia dentro che fuori dall'area. L'Efes è riuscito ad ovviare al problema nei due precedenti, ma per pensare di replicare il risultato, Ataman dovrà puntare sul suo di punto di forza. Micic, Larkin, Beaubois e Simon. Avere un reparto guardie così è sempre un vantaggio. I quattro moschettieri Efes hanno anche messo insieme 61 degli 89 punti finali e 11 dei 12 assist nella partita finale. Una vera e propria giostra che il Barça tenterà di bloccare.
⛹️♂️ Match Up: parte proprio dalle guardie il matchup forse più importante della gara. Micic come detto sopra ha fatto una partita da MVP contro il Cska, ma lasciando il campo per 5 falli. Cory Higgins ha invece giocato sempre con problemi di falli, ma nel momento cruciale a 0.8 secondi, ha fatto uno dei suoi tiri che lo hanno portato ad essere 2 volte campione Eurolega. Sarà altresì importante, in dipendenza dalla condizione fisica del primo, il duello fra Calathes e Larkin, specie se la caviglia del greco dovesse impedirgli di difendere al massimo sul primo passo e le accelerazioni del play americano.
Altra sfida nella sfida importante sarà quella sotto canestro. Sia per quanto riguarda le ali forti Mirotic e Smits contro Moerman e Singleton (entrambi ex di lunga data), sia per quanto riguarda Davies e Gasol contro Sanli e Dunston. Il centro turco che nel suo ruolo non è ormai una sorpresa vederlo tra i migliori, ha dichiarato di essere super emozionato di poter scontrarsi contro l' idolo catalano che guardava in Tv a 18 anni. Due generazioni a confronto, vediamo quale delle due vincerà.
🔮 Pronostico: Efes campione
📆 Data e 📺 Diretta TV : Stasera ore 20:30 diretta Eurosport 2
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