NBA Finals 2025, il punto dopo le prime due gare
La serie è in perfetta parità grazie alla prestazione di Gilgeous-Alexander: ecco le chiavi per le prossime sfide.

La serie è in perfetta parità grazie alla prestazione di Gilgeous-Alexander: ecco le chiavi per le prossime sfide.
Uno a uno: palla al centro. O almeno, così si direbbe per quanto riguarda il calcio. Le NBA Finals hanno percorso i primi due atti della serie tra Oklahoma City Thunder e Indiana Pacers: al momento a regnare è l'equilibrio. Ecco le chiavi delle prime due partite.
🏆 NBA FINALS 🏆
Oklahoma City Thunder (#1) - Indiana Pacers (#4) 1-1
Tyrese Haliburton, nel bene e nel male
Se gli Indiana Pacers hanno portato a casa la vittoria in Gara1, il merito è di Tyrese Haliburton: il playmaker ha segnato all'ultimo secondo il canestro della vittoria, ma l'ex Kings non è di certo nuovo a giocate del genere (vedi contro i New York Knicks, ndr). Il problema delle sue prime due gare della carriera alle Finals è che, oltre a quel tiro, la sua prestazione non è stata all'altezza. Il merito va alla difesa dei Thunder, capaci di mettergli addosso ben otto giocatori diversi nei primi due scontri, con Lu Dort particolarmente in grado di fermare il #0 di Indy. I tiri possono andare dentro o fuori, questo è scontato: Haliburton, specialmente in Gara2, si è preso troppe poche conclusioni per un giocatore della sua importanza. In sede di presentazione abbiamo detto che è un giocatore in grado di cambiare le partite anche senza conclusioni a canestro, ma solo 5 punti nei primi tre quarti di Gara2 sono veramente pochi, nonostante i 12 nell'ultimo periodo.
Le panchine sono decisive
Potrà anche essere uno dei mille casi che la matematica, quando si incontra con la pallacanestro, propone. Però chi ha vinto finora ha avuto una prestazione migliore dalla panchina rispetto all'avversario. Gli Oklahoma City Thunder hanno vinto la seconda sfida (anche) grazie alle prestazioni di Aaron Wiggins e Alex Caruso, che insieme hanno prodotto 38 punti contro i 34 dell'intera panchina dei Pacers. Al contrario, nel primo atto della serie, è successo il contrario: Indiana ha avuto in Obi Topping una manna dal cielo con le sue cinque triple messe a segno. Come spesso succede nello sport, è nei palcoscenici più importanti che a decidere sono i dettagli: ecco, le panchine di Thunder e Pacers saranno parte integrante del risultato alla fine della serie.
OKC, questione di difesa
Nel primo dei tre punti abbiamo brevemente accennato a come, tra le difficoltà di Haliburton in questa serie, ci fosse una difesa asfissiante da parte di Oklahoma City. Verissimo, ma OKC sta difendendo bene in generale e non solo sulla stella dei Pacers. È chiaro che Haliburton rappresenti il pericolo numero uno in quanto è il portatore di palla designato: la pressione portata fin dai primi secondi dell'azione sta aiutando i Thunder, ma il tutto deve continuare anche nelle partite a Indianapolis. Indiana, dal canto proprio, dovrà cercare di essere più concreta in attacco: serve una maggiore aggressività nell'attaccare l'area, che può portare anche a dei tiri liberi. Inoltre, i Pacers devono cercare di alzare il ritmo: a difesa schierata, i Thunder non si battono. Per quanto possa essere controintuitivo contro una squadra come OKC, a difesa schierata i Thunder potrebbero crollare.
💬 Commenti