Evolution Awards Race (23/11/ 2018)

Seconda puntata delle nostre classifiche con sconvolgimenti in tutte le graduatorie e big man al comando. Siamo al primo mese abbondante di Regular Season e chiaramente è ancora troppo presto per parlare di papabili vincitori, però in questa stagione si nota un trend positivo nei ruoli di centri o di quei giocatori che preferiscono giocare anche vicno a canestro. Con un greco attualmente una spanna sopra tutti. MVP 1) Giannis Antetokounmpo (MIL) 39.1: Il greco con una settimana di impatto notevole vola al comando della classifica, staccando ampiamente i rivali. Per ora il giocatore più in forma della lega. 2) Joel Embiid (PHI) 34.6: Se i Sixers hanno una classifica così positiva grosso merito va a The Process, che sta giocando una stagione da splendido protagonista. 3) LeBron James (LAK) 33.1: Settimana dove malgrado il passo falso di Orlando il Re ha fatto vedere di essere sempre il “solito” problema….per gli altri. Con l’idea di giocare a marce molto basse. 4) Anthony Davis (NOP) 33: Le fortune dei Pelicans passano attraverso lui, e quest’anno sembra avere un supporting cast degno di nota più di altre stagioni. 5) Kevin Durant (GSW) 32.5: Warriors in sorprendente caduta libera in assenza di Curry, Durant è l’unico che, malgrado i litigi, gioca al suo livello senza tenersi molto. R.O.Y. 1) Deandre Ayton (PHO) 22.6: Prosegue nel rivelarsi una piacevole certezza anche a questo livello. Con ampi margini di miglioramento 2) Luka Doncic (DAL) 20.6: Il ragazzo non accenna a scendere di rendimento, sta affrontando la prima parte della sua carriera NBA con una naturalezza incredibile. 3) Jaren Jackson Jr. (MEM) 20.4: Un altro che è arrivato pronto all’appuntamento con i piani superiori. Gioca con una cattiveria a tratti da veterano. 4) Marvin Bagley III (SAC) 19.7: Già aveva iniziato bene, adesso sta pure alzando il livello del suo gioco. 5) Wendell Carter Jr. (CHI) 19.5: In questi giovani Bulls il ragazzo spicca per tecnica e semplicità nelle cose che riesce a fare. Sta sorprendendo in tanti che non pensavano fosse così pronto. SIXTH MAN 1) Montrezl Harrell (LAC) 28.9: Prosegue imperterrito senza alcun momento di pausa sulla strada tracciata all’inizio della stagione. Una pila atomica di energia continua. 2) Domantas Sabonis (IND) 28.2: Il giovane lituano figlio di Arvidas ha trovato il contesto perfetto per far emergere il suo incredibile talento. Che stagione che sta giocando! 3) Julius Randle (NOP) 24.4: Anche lui sembra aver trovato quella continuità e quella maturazione che ai Lakers parevano latitare. Sta facendo ricredere parecchi detrattori. 4) Lou Williams (LAC) 21.8: Quest’anno sarà più complicato per lui dominare questa classifica, anche perché ha pure i rivali in casa. 5) Derrick Rose (MIN) 18.8: In leggero e comprensibile calo, comunque fa piacere vedere questo giocatore restare sano ed avere volgioa di giocare. D.P.O.Y. 1) Garrett Temple (MEM): I Grizzlies sono al numero 1 della Western grazie soprattutto alla difesa, dove Temple svetta per voglia e intensità. 2) Giannis Antetokounmpo (MIL): Come abbiamo scritto è attualmente una spanna su tutti. Anche nell’approccio difensivo 3) Jayson Tatum (BOS): I Celtics non entusiasmano per ora e sono sotto le aspettative, Tatum continua a giocare come lo scorso anno, specie nella sua metà campo. 4) Mike Conley (MEM): Fa molto piacere vedere questo ragazzo tornare a giocare ai suoi livelli. Sulla palla non teme rivali nella lega. 5) Paul George (OKC): I Thunder hanno ripreso a giocare a dei livelli accettabili, George ha abbassato le ginocchia e alzato la voce in difesa. M.I.P. 1) Pascal Siakam (TOR) 28.7: In assenza di Kawhi non ha fatto rimpiangere la mancanza. Cresciuto tantissimo specie nella metà campo offensiva. 2) Domantas Sabonis (IND) 28.2: Non si può non citarlo anche in questa classifica, soprattutto per come è cresciuto mentalmente 3) Julius Randle (NOP) 24.4: Anche lui in due classifiche, forse sulla costa californiana si mangiano le mani. 4) JaVale McGee (LAK) 24.2: Diciamo che quest’anno si ride molto meno di lui. Titolare inamovibile di questi Lakers, attivo sui due lati del campo e poco tempo per le javalate. 5) Willie Cauley-Stein (SAC) 20.6: Perde il primato, ed era prevedibile, ma prosegue nel suo percorso di crescita che lo sta portando a giocare una bella pallacanestro sui due lati del campo. C.O.Y. 1) J.B. Bickerstaff (MEM): Alzi la mano chi pensava che questi Grizzlies sarebbero stati al 22 Novembre i #1 ad ovest. Io no, anzi, e coach Bickerstaff sta facendo il suo lavoro specie nella fase difensiva. 2) Nick Nurse (TOR): Raptors ai vertici della lega per ora, che stanno giocando anche una gran bella pallacanestro, con Nurse che sta anche cambiando quintetti senza perdere la sua idea di fondo. 3) Mike Budenholzer (MIL): Sta dando un impronta chiara ai Bucks di questo inizio di stagione, che non vivono solo dell’incredibile greco. 4) Doc Rivers (LAC): Questi Clippers si confermano ottima realtà, giocando di squadra e si vede l’impronta del loro coach che sa valorizzare tutti i presenti nel roster. 5) Dave Joerger (SAC): Altra squadra che sta sorprendendo per come gioca, con tanti protagonisti, dove non c’è un leader vero e proprio ma tutti mettono il loro mattoncino. E quando un collettivo funziona significa che il coach è capace di far rendere tutti.

💬 Commenti