Eurolega 2021/22, i 5 punti del venerdì (Round #18)

Commentiamo il 18° round della stagione 2021-22 con il crollo delle finaliste in Russia e Baskonia. MJ uomo assist

Scritto da FMB  | 

Commentiamo il 18° round della stagione 2021-22 con il crollo delle finaliste in Russia e Baskonia. MJ uomo assist

I 5 PUNTI DEL VENERDÌ

(Risultati del Mercoledì & Giovedì)

Baskonia, una rondine non fa primavera però…

Che non sia il pericoloso Baskonia della passata stagione è chiaro, la squadra ha iniziato male, ha infilato una brutta serie da 7 sconfitte in 8 partite, ha pure cambiato l'allenatore però negli ultimi due round sono arrivate due belle vittorie. A Monaco di Baviera contro il Bayern e giovedì demolendo in casa il Barcellona con una prestazione scoppiettante, probabilmente la migliore in assoluto della stagione basca.
Sotto la guida di coach Spahija diversi giocatori hanno cambiato marcia, il giovane Steven Enoch in primis, Wade Baldwin sembra essere tornato quello della passata stagione e poi l'highlander ex Avellino Matt Costello. In tutto questo Simone Fontecchio ha trovato continuità (5 volte in doppia cifra nelle ultime 6 partite). Il Baskonia oggi è 7-11 al 13° posto, molto difficile che torni in corsa Playoffs però queste ultime due uscite fanno ben sperare e rimettendo la squadra sulla mappa. Prossima partita cruciale a Tel Aviv

Maccabi, crisi senza fine?

Quello di Monaco è stato l'8° KO consecutivo per il Maccabi Tel Aviv, una sconfitta contro una squadra teoricamente alla portata ed arrivato come tutte le sconfitte in questa stagione con lo stesso leit motiv: mancanza di concentrazione per 40'.
Nel Principato c'è un'azione che riassume il disagio del Maccabi: -1 dopo break di 6-0, stoppato James, contropiede e cosa succede? Wilbekin alza un orribile Alley-oop per Williams ben marcato…palla persa, ribaltamento di fronte e 2+1 di Bacon. Scottie è una delle grande incognite, fatica ad avere continuità alternando prestazioni monstre a disastri, il resto della squadra è un mix di talento ed incostanza (Reynolds, Evans, Taylor, Williams oltre al danno Nunnally). Si, oggi il Maccabi è la grande delusione della stagione Eurolega.

Un Mike per tutti

Sotto la guida coach Obradovic non si vede più il Mike James show dove spara tutto anzi, è un Mike “per tutti”. Dal cambio di allenatore James ha realizzato 2 doppie doppie con gli assist e sfiorate altrettante in 4 partite per un ammontare di 44 assist: 1° in Eurolega per media assist con 6.0. MJ si attiva offensivamente solo nel momento del massimo bisogno, quando serve una scintilla, passa praticamente tutto il primo tempo a cercare di innescare i compagni rinunciando anche a tiri comodi. L'asse migliore è con Motiejunas, seguito da quello con Diallo e Bacon.
Il Monaco è destinato ad una stagione da medio-bassa classifica, qualche acuto ma nulla di più con un roster molto grezzo e acerbo per l'Eurolega, però l'ex Nets si sta distinguendo e non come ci si aspettava…magari con qualche rimpianto, con i casi umani che stanno giocando in NBA per colpa del Covid James avrebbe trovato squadra, minuti e prestazioni.

Efes, va bene la versione diesel però SVEGLIA!

Vi meno il torrone da inizio anno dicendo che l'Efes non va valutato, che uscirà nella seconda metà di stagione e pi saranno cavoli amari perché, comunque, rimane la miglior squadra della competizione…però le sconfitte iniziano ad essere un po' troppe. Oggi il record recita 9-9, 8° posto e molto di queste sconfitte non stanno ne in cielo ne in terra.
Ok che Kazan è campo durissimo ed eri senza Micic-Simon, ma il 4° periodo è stato una roba stile Monaco o Maccabi per esecuzioni scriteriate, palle perse banali e difesa colabrodo. La sensazione è che fatichino davvero a fare click, pensate solo che il giorno di Natale l'Efes perde in campionato contro il Gaziatemp e Ataman voleva fare allenare la squadra la sera stessa per darvi ò l'idea della frustrazione che gira in quello spogliatoio. Solo il regolamento glielo ha vietato. Il dubbio però aleggia, si sbloccherà l'Efes?

John “Eyes Of The Tiger” Brown

Ho esaltato l'UNICS più e più volte ma oggi vorrei soffermarmi sull'impatto significativo dell'ex Brindisi John Brown. C'erano dubbi sul suo ambientamento all'Eurolega ma adesso bisogna formulare la domanda al contrario: l'Eurolega deve adattarsi a lui! Sta giocando una stagione fantastica da 10.2 punti, 4.4 rimbalzi e 12.2 di valutazione. Offensivamente ha messo su un tiro micidiale dal mid-range e gli scappa anche qualche tripla di tanto in tanto, ma è in difesa che Brown è micidiale: se c'è un palla vagante è sua, se c'è una palla recuperata o è sua direttamente (2.7 in stagione con 5 partite da 5 recuperi a referto!) o ci ha messo lo zampino, nell'1-Vs-1 tiene TUTTI e quando dico TUTTI dico TUTTI!
Ieri contro l'Efes l'esempio lampante: Brown si trova su un cambio a dover fronteggiare Shane Larkin, con l'ex Baskonia se ti avvicini di brucia se ti stacchi ti spara la tripla in faccia, Brown lo ha paralizzato forzando l'Efes alla forzatura ai 24".
Avere un giocatore totale così è un lusso, aggiungiamoci un'energia e i proverbiali “occhi delle tigre” e hai un giocatore monumentale quale John è oggi. Bravo lui, bravo coach Perasovic a capire come sfruttarlo e bravo Claudio Coldebella a scommetterci due anni fa. 


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