NBA Free-Agency 2021, Luka Doncic rinnova!

È arrivato il rinnovo di Doncic, ma non solo: quali sono le altre stelle che hanno firmato un'estensione contrattuale in estate?

Nella nottata è arrivata una notizia che già era nell'aria: il rinnovo di Luka Doncic con i Dallas Mavericks. Lo sloveno si lega così alla franchigia del Texas per i prossimi cinque anni, per un totale di $207 milioni. “Oggi è un sogno che diventa realtà. La pallacanestro mi ha dato davvero tanto: sono onorato di rimanere ai Dallas Mavericks”. Questo il commento del #77 dopo la firma del contratto. Ad ogni modo, quello dell'ex Real Madrid non è l'unico rinnovo della Free-Agency 2021: andiamo a fare il punto della situazione. 

Stephen Curry (GSW)

Stephen Curry ha giurato amore e fedeltà ai suoi Golden State Warriors. Il due volte MVP della lega ha annunciato durante il primo giorno di Free-Agency l'estensione del proprio contratto con la franchigia californiana. Il 33enne figlio d'arte potrebbe aver firmato l'ultimo contratto della propria carriera professionistica: il #30 guadagnerà un totale di $215 milioni per i prossimi quattro anni. Non è un segreto che gli Warriors si stiano muovendo sul mercato per una trade che potrebbe portare un giocatore chiave in canotta giallo-blu. Con un rientrante Klay Thompson, le ambizioni nella baia salgono a dismisura e può ufficialmente partire la caccia al titolo.

Kevin Durant (BKN)

Il neo-campione olimpico con Team USA Kevin Durant ha deciso di prolungare il proprio impegno con i colori dei Brooklyn Nets. Alla modica cifra di $197 milioni per i prossimi 4 anni, KD rimarrà in quel di New York fino al 2026, dato che questa estensione sarà valida per la stagione 2022/23. Una scelta che ha sicuramente senso per il #7, che senza Kyrie Irving e con un James Harden a mezzo servizio è arrivato ad un'unghia (letteralmente) dalla finale di Conference. I Nets si sono mossi bene sul mercato, ri-firmando parte dei giocatori di ruolo ed acquisendo Patty Mills per rimediare alla partenza di Spencer Dinwiddie, direzione Washington Wizards.

Jimmy Butler (MIA)

Dopo la finale NBA del 2020 ed una stagione più che deludente nel 2021, i Miami Heat e Jimmy Butler sono pronti alla rivincita. Proprio la stella ex Chicago Bulls ha deciso di firmare un'estensione contrattuale con la franchigia della Florida. Sono $184 i milioni che gli Heat pagheranno al #21 nei prossimi quattro anni. Come Brooklyn, anche Miami ha spinto molto sulla Free-Agency, con l'acquisizione di Kyle Lowry per i prossimi tre anni. L'ex Toronto Raptors è un gran colpo, un mix tra esperienza e talento che farà bene ai ragazzi di coach Spoelstra.

Trae Young (ATL)

La ciliegina sulla torta per una stagione fenomenale di Trae Young è il rinnovo di contratto con gli Atlanta Hawks. Come Doncic e Shai Gilgeous-Alexander (del quale parleremo dopo), Young usciva dal rookie-contract. Questo è il primo accordo che viene fatto dalle franchigie con il giocatore, non appena entra in NBA. Quindi, questo contratto è molto vantaggioso per le squadre, ma non per il giocatore, se talentuoso. Finalmente, dopo tre anni da professionista, Young ha potuto firmare il suo vero primo contratto. Sono $207 milioni per ben 5 anni per rimanere in Georgia.

Shai Gilgeous-Alexander (OKC) 

Situazione e cifre identiche a Young e Doncic pure per Shai Gilgeous-Alexander. L'attuale playmaker degli Oklahoma City Thunder è esploso proprio ad OKC, dopo un primo anno promettente ai Los Angeles Clippers. Infatti, "SGA" è stato una parte fondamentale della trade che ha portato Paul George a vestire la canotta bianco-rossa di Los Angeles. Dopo un primo anno sotto la fondamentale guida di Chris Paul, Shai è diventato il vero e proprio fulcro dell'attacco dei Thunder nella passata stagione. Come detto, Gilgeous-Alexander è uscito dal rookie-contract firmando un'estensione di $207 milioni per i prossimi cinque anni. 

Kawhi Leonard (LAC)

Alla fine nessun colpo di scena in casa Clippers dove la stella col #2 ha deciso di rinnovare per 4 anni a $176 milioni. Un rinnovo importante per i Clips che dà stabilità ad una franchigia che vuole rimanere ai vertici della Lega anche se nella prossima stagione potrebbe avere una battuta di arresto: Leonard infatti si è operato al ginocchio e i suoi tempi di recupero potrebbero costargli gran parte della stagione se non tutta.