Il Re ancora sugli scudi (40 punti) e un Dellavedova sempre più determinante fanno 2-1 per i Cavs, Curry ha provato la rimonta ma non è bastato.
Cleveland Cavaliers (#2) - Golden State Warriors (#1) 96-91
(24-20; 44-37; 72-55)
CLE 2-1
Cavaliers: Dellavedova 20 (5/11,2/6, 4/5), Shumpert 3 (1/2 da 3pt, 0/2), James 40 (12/28, 2/6,10/12,12 rimb), Thompson 10 (4/6, 2/4 tl.,13 rimb), Mozgov 6 (3/6 da 2pt), Smith 10 (2/4, 2/5 da 3pt), Jones 7 (2/2 da 3pt, 1/1 tl), Miller
All. David Blatt
Warriors: Curry 27 (3/7, 7/13 da 3pt), Thompson 14 (4/11, 2/7 da 3pt), Barnes (0/7 da 2pt, 0/1 T.L.), Green 7 (1/6, 1/4, 2/3), Bogut 4 (2/3 da 2pt), Barbosa 11 (2/7 da 2pt), Iguodala 15 (4/4,2/8, 1/2), Ezeli 5 (2/6, 1/2 tl), Livingston 4 (2/3, 0/1 da 3pt)
All. Steve Kerr
Recap
LeBron James e i suoi Cleveland Cavs partono carichi a mille, con proprio James e Dellavedova a farla da padroni nell'area Warriors mentre per Golden State sembra avere una faccia diversa Step Curry che tiene li i suoi; 12-5 dopo 4:30 di gioco. Gli Warriors non riescono ad arginare le penetrazioni dei Cavs mentre dall'altra parte si scuote Dreymon Green che sembra dare segnali di vita rispetto alle prime due gare. Shumpert cerca di passare sopra un blocco dello stesso Green e subisce una botta terrificante alla spalla e va negli spogliatoi. Cleveland continua a bucare la difesa Warriors con le giocate anche di energia di un Tristan Thompson più coinvolto offensivamente, mentre dall'altra Curry con una faccia diversa distribuisce pallacanestro anche se non supportato da Barnse. il primo quarto dice 24-20 Cavs, con un Lebron limitato dopo un avvio furioso, ancora una volta dalla difesa di Andrè Iguodala.
Golden State con la panchina si torva a suo agio e pareggia a 26 con la bomba di Iguodala, poi si accende improvvisamente JR che ha qualcosa da farsi perdonare e con un canestro impossibile e un razzo fa 5-0 di parziale (31-26 dopo 2:30). LeBron cerca di azzennare la partita in penetrazione, ma non ha aiuto dai propri compagni che falliscono qualche tripla aperta molto ghiotta, e allora ci pensa un Green parecchio esitante a ridare gas a Golden State con la tripla del -3 (34-31 a 5:31 dall'intervallo). La bomba di Shumpert ci da la notizia che è rientrato dallo spogliatoio e che può tranquillamente riprendere a giocare e Lebron prova a ridare una spallata decisiva al match, ma i Warriors rimangono vivi grazie all'energia di un gagliardo Andrè Iguodala che schiaccia in contropiede per il -3. Curry e tutti i suoi Warriors faticano per davvero sul finale di quarto e allora ne approfitta James Jones che sulla sirena trova la bomba del massimo vantaggio Cavaliers (44-37). Per Curry (3 punti a referto all'intervallo) e compagni o entrano con una faccia diversa o si fa davvero difficile la storia.
La ripresa inizia con un Mattew Dellavedova sempre più commovente, con 5 punti filati (51-41 dopo 2') a dire che Cleveland ha voglia di vincere questa serie mentre Golden State è completa crisi d'identità, soprattutto lo sono Steph Curry e Klay Thompson. Proprio Klay Thompson prova a dare qualche segnale di vita con un'inchiodata in faccia a Mozgov e una tripla delle sue, ma Lebron ridà la carica ai suoi e con l'aiuto di Dellavedova fa +13 per il 61-48 con 5' da giocare nel terzo quarto. Golden State è irriconoscibile, in più offensivamente continua ad esitare subendo l'aggressività pazzesca di Cleveland, con Lebron che azzanna la gara con una cattiveria mai vista e il terzo quarto si chiude sul 72-55, Cleveland ha a portata di mano il punto del 2-1.
Il quarto periodo vede subito la reazione dei Warriors, con Iguodala che griffa un parziale di 8-0 da spevantare i Cavs che sono rientrati col pensiero di averla già vinta. David Lee e Leandro Barbosa riaprono completamente la gara e riportano completamente sotto la propria squadra fino a -5, fino a che non si sveglia Steph Curry che mette la bomba del -4 (77-73). La partita è riaperta e Curry si accende, facendo vedere i fantasmi a Cleveland, arriva la bomba del -1 (81-80), ma dall'altra parte c'è un eroico Matt Dellavedova che trova un canestro e fallo impossibile, poi ci pensa Lebron a ridare il gas necessario ai suoi infilando la tripla del 87-80. Curry non vuole mollare e arriva un'altra tripla, ma subito dopo perde una palla sanguinosa non da lui. Alla fine le palle vaganti che possono decidere la gara sono tutte di Matt Dellevedova, l'eroe autentico di questa gara e i Cavs vanno sul 92-85. Qualche sciocchezza di Cleveland e Curry realizza la bomba del -4 a 27" dalla sirena finale. James fa 1/2 dalla sirena, e Curry con la bomba impossibile regala ancora il -3 ai suoi, ma stavolta James è freddo come il ghiaccio e congela la partita, andando a regalare il punto del 2-1 ai suoi Cavaliers.
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