NFL Tuesday: Commento della Week #1!

Siamo tornati col nostro appuntamento settimanale sulla stagione NFL, commentiamo la prima giornata tra colpi di scena e vittorie in rimonta

Scritto da Fabio Gabrielli  | 
Christian Petersen / Getty Images

Siamo tornati col nostro appuntamento settimanale sulla stagione NFL, commentiamo la prima giornata tra colpi di scena e vittorie in rimonta

L'anticipo di giovedì scorso aveva già regalato fuoco e fiamme e la domenica appena trascorsa è continuata sullo stesso livello. Partite tirate, punteggi a sorpresa e alcune vecchie certezze. Ma andiamo con ordine e cominciamo con la AFC.

BIG MATCH AFC

Due erano i match con protagoniste quattro delle favorite della AFC. In Missouri i Browns han subito cominciato alla grande mettendo alle corde i Chiefs. 22-10 all'intervallo per Mayfield & co che, subita poi la rimonta dei padroni di casa, avevano saputo ri-allungare con un TD su corsa di Kareem Hunt (29-20). Per tre quarti Cleveland è veramente sembrata avere tutte le armi a disposizione per detronizzare KC. Il problema è che poi Mahomes ha deciso di mettere i panni di Superman e, con l'aiuto del WR Tyreke Hill e del fido TE Travis Kelce, ha messo sul tabellone i 13 punti della rimonta che ha condannato Cleveland ad un'altra amara sconfitta dopo quella subita nel Divisional dello scorso anno. 33-29 il finale di match che è probabilmente un arrivederci a Gennaio.

L'altro big match di giornata era quello in programma a Buffalo con Josh Allen, fresco di rinnovo contrattuale, pronto a guidare l'attacco dei Bills contro la difesa degli Steelers. E proprio la D giallonera ha ammanettato la fase offensiva dei padroni di casa tenendoli ad appena 16 punti e ribadendo che, con tutti gli effettivi abili e arruolabili (determinante anche il ritorno del LB Devin Bush), la squadra di Coach Tomlin si candida ad avere una difesa da top-3 nella Lega. E se le premesse sono queste allora a Ben Roethlisberger e al suo attacco potrebbero bastare 20-25 punti a partita per portare a casa vittorie su vittorie

Del passo falso dei Bills approfittano i Dolphins che passano a Foxboro. I Patriots, con in cabina di regia il rookie Mac Jones, faticano a mettere punti sul tabellone (al di là della buona prova dello stesso Jones) e devono arrendersi a Miami che, in crescita dallo scorso anno, punta a fare da terzo incomodo proprio fra Patriots e Bills per la conquista della AFC East.

NFC

In NFC spiccava, su tutti, il match di giovedì fra Bucs e Cowboys. I campioni in carica hanno dimostrato di essere ancora i favoriti alla vittoria finale con una fase offensiva che ha veramente troppe bocche da fuoco per essere contenuta completamente. I Cowboys, dal canto loro hanno messo in mostra un Dak Prescott tornato sui livelli pre-infortunio e un attacco che potrà far male a chiunque con la speranza di poter agguantare la vetta di una division, la East, che non ha chiari favoriti. 

Chi il ciclo stenta ad aprirlo sono New York Giants e Washington. Big Blue affonda in casa contro i non irresistibili Broncos mentre la squadra della Capitale cede in casa ai Chargers che confermano di avere in Justin Herbert un vero talento.

DEBUTTI

Dopo un'estate di vero carosello-quarterback, c'era poi curiosità per vedere all'opera sia i nuovi arrivati che alcune vecchie lenze della palla ovale al primo giro di ballo con una nuova squadra. Così così sono andati Wentz e Goff nelle (prevedibili) sconfitte di Colts e Lions contro le più quotata Seahawks e 49ers mentre di altro livello sono state le performance di Stafford e Winston. L'ex #9 di Detroit ha aperto il luna park dell'attacco dei Rams già al secondo lancio (TD da 67 yards per Jefferson) e non si è più guardato indietro, facendo a pezzo i Chicago Bears nella prima nella sua nuova casa di Los Angeles.

Chirurgica invece è stata la performance di Jameis Winston: l'ex QB di Tampa Bay, da sempre noto per il braccio mondiale e la tendenza ad abusarne (tanti TD ma tanti Intercetti) ha lanciato il minimo indispensabile per segnare ben cinque touchdown sui Packers in un 38-3 che è quasi allucinante per la performance disastrosa di Aaron Rodgers e di tutta Green Bay.

I ROOKIE

A livello di rookie c'era tantissima attesa per vedere all'opera Trevor Lawrence. Il fenomeno uscito da Clemson (e scelto da Jacksonville con il pick #1 all'ultimo draft) ha giocato una partita in chiaroscuro (3 TD e 3 INT) nel pomeriggio da incubo vissuto a Houston dai suoi Jaguars (pesante L per 37-21). Stessa fine per Zach Wilson che ha quantomeno tenuto in partita i suoi Jets in casa dei Panthers dove l'ex di turno Sam Darnold si è tolto la soddisfazione di battere la sua ex squadra con una performance di buon livello che può rappresentare, per il prodotto di USC, l'inizio di un ciclo

Nel posticipo di lunedì i Ravens si fanno rimontare a fine quarto periodo dai Raiders (alla prima, con pubblico, a Las Vegas) che li beffano poi nell'overtime sfruttando un costosissimo fumble di Lamar Jackson


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