LBA 2020/21: commento 4^ giornata
Nella quarta giornata abbiamo visto l'incredibile secondo k.o consecutivo della Virtus e nel bigmatch di giornata prevale Sassari sulla effe
Nella quarta giornata abbiamo visto l'incredibile secondo k.o consecutivo della Virtus e nel bigmatch di giornata prevale Sassari sulla effe
LBA 4^ GIORNATA
La quarta giornata si apre con la vittoria convincente di Cremona su Varese, i ragazzi di coach Galbiati confermano il trend positivo dopo la vittoria contro la Virtus Bologna, gioco che inizia avere una base, giocatori che iniziano a prendere confidenza col campionato specialmente Daulton Hommes (17+6) oltre al tiro d 3 (10/29) che continua a fare la differenza, mentre per Varese si confermano le difficoltà nell'affrontare squadre fisiche, oltre alla prestazione opaca di tutto il reparto esterni.
Trento porta a casa i primi 2 punti del suo campionato guidata da un buon Luke Maye, autore di 17 punti e 4 rimbalzi (terza grande prestazione consecutiva per lo statunitense) con Pesaro rea di soli 57 punti tirando 4/33 da dietro l'arco!
Mentre crolla in casa ancora la Virtus Bologna; le Vu Nere partono subito forte (18-4 nel 1° tempo) ma poi gli spettri del KO contro Cremona tornano a farsi sentire! Reggio Emilia, trascinata anche dall'ex di giornata Filippo Baldi Rossi (18 punti), rimonta e nel finale sfrutta bene le troppe distrazioni dei padroni di casa per portare a casa una meritata e preziosa vittoria. Per la Virtus finale nervoso con Milos Teodosic espulso (multa €3k) e coach Djordjevic che anticipa un incontro con la società.
Milano passeggia in casa contro Roma e continua il suo cammino a punteggio pieno, ottima la prestazione del giovane Davide Moretti che mette a referto 15 punti in 29'. Venezia reagisce dopo la sconfitta contro Pesaro e supera Cantù al Taliercio con il solito Mitchell Watt (15 punti, 7 rimbalzi).
Brindisi vince in rimonta contro Treviso portandosi a casa il 3° referto rosa consecutivo, devastante D'Angelo Harrison (27 punti, 4 rimbalzi, 4 assist)
Si chiude la giornata con la vittoria di Brescia su una disgregata Trieste, che non riesce a reggere la Germani, determinante Drew Crowford con i 19 punti firmati
MATCH OF THE DAY
Dinamo Sassari - Fortitudo Bologna 89-86
Nel bigmatch di giornata Sassari batte una ritrovata Fortitudo dopo una partita molto complicata.
I ragazzi di coach Pozzecco, dopo essere stati sotto quasi tutta la gara, sono riusciti a rimontare con una grande prova di caparbietà.
Nel primo quarto prevalgono gli attacchi con difese ancora un po' statiche; Sassari quasi perfetta dall'arco (5/4), ma la effe resta a galla grazie ai colpi di Pietro Aradori e di Todd Whiters.
Nel secondo quarto si alzano i ritmi e di conseguenza aumentano le palle perse (18-14 a fine gara), ma Bologna crea tanto e con le tante armi offensive riesce ad arrivare all'intervallo lungo (38-43).
Sassari inizia il terzo periodo con due ottime triple di Filip Kruslin e Marco Spissu e poi domina, come previsto, giocandosela sotto canestro con un ottimo Miro Bilan (18 punti 11 rimbalzi), ma sulla sponda Bolognese, dopo un attacco confuso e con tanti errori al tiro, sale in cattedra Adrian Banks e con 4 triple riesce a togliere le castagne dal fuoco portando avanti i suoi sul 60-68 a 10 minuti dalla fine.
Nell'ultimo quarto continua il grande equilibrio con alcuni allunghi da una parte e dall'altra, ma a 3 minuti dalla fine la fortitudo, sopra di 3 punti, perde 2 palloni di fila e commette 4 falli che concedono a Sassari 6 punti facili dalla lunetta.
Poi gli uomini di Sacchetti tornano sopra, ma Sassari non ci sta e, dopo una grande stoppata di totè su Spissu, la Dinamo va dove più le piace, sotto da Bilan per il più 2.
Sono le ultime azioni e la tensione è alta, Stefano Mancinelli prende fallo da Bilan ma ne sbaglia uno ai liberi.
Sassari tira e prende l'extrapass con il rimbalzo di Bilan e a 14'' Banks sceglie di spendere il fallo, ma Spissu non delude e fa 2 su 2.
Anche Banks non è da meno e fa 2 su 2 dopo il fallo di Jason Burnell, ma Banks spende il quinto fallo e manda Spissu in lunetta che si ripete, infine Mancinelli ha la palla per pareggiarla ma sbaglia la tripla.
Come da pronostico vince Sassari, ma la Fortitudo ha dato segnali importanti che fanno ben sperare: per la prima volta abbiamo visto un attacco coeso e efficace e in difese è aumentata l'energia, ma bisogna migliore ancora e sopratutto nelle letture.
Per Pozzecco è la prima vittoria casalinga, imporante per il morale e per non fare traballare la panchina.
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