Eurolega Playoffs 2022: le preview delle altre serie

Dopo aver analizzato Olimpia-Efes ci concentriamo sulle altre sfide: il Real ferito contro lo scatenato Maccabi e poi occhio al Monaco

Scritto da Riccardo Corsolini  | 

Dopo aver analizzato Olimpia-Efes ci concentriamo sulle atre sfide: il Real ferito contro lo scatenato Maccabi e poi occhio al Monaco

L'Eurolega entra nel vivo con i suoi Playoffs dove solo il Barcellona di Jasikevicius parte come vero favorito nella sua serie. Il complessato Real Madrid dovrà vedersela con lo scatenato Maccabi Tel Aviv, l'Olympiakos contro la banda di Mike James che non ha nulla da perdere. Andiamo ad analizzare queste serie.

EUROLEGA PLAYOFFS 2022

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Barcellona (#1) – Bayern Monaco (#8) 

Primo posto in classifica sigillato con un record di 21 vittorie e 7 sconfitte, tanto che 3 di queste ultime sono arrivate proprio nelle ultime gare, a giochi fatti. Due sono le squadre che il Barça di Jasikevicius non è ancora riuscito a battere (entrambe ai playoff) ovvero il Maccabi Tel Aviv con cui ha perso anche all’ultima di stagione regolare e la Milano di Messina, in una sorta di rivincita lunga delle Final Four scorse. Se non si parla della migliore difesa, o meglio il miglior sistema difensivo, poco ci manca.
Comunque, due squadre che sfruttano spesso quella metà del campo come arma. L’assenza di Higgins in questo momento della stagione sarà importante, ma Laprovittola continua a guadagnare leadership in regia, Jokubaitis costanza mentale e i giocatori per prendere l’ultimo tiro (Kuric e Mirotic su tutti) non mancano. Gli sfidanti pur essendo 0-2 negli scontri diretti, hanno fatto sudare entrambe le volte al blaugrana, addirittura più al Palau, che in casa ad inizio stagione, quando i problemi della squadra di Trinchieri erano sotto gli occhi di tutti.
Proprio il coach nativo milanese, anche quest’anno è riuscito a lavorare al meglio i diamanti grezzi arrivati in estate. Se Walden è notoriamente suo pupillo, Hilliard ha un altro smalto rispetto al Cska, ma i giocatori che forse ci si aspettava meno sono Rubit e Jaramaz, con il secondo ad essere tra i migliori nelle ultime giornate. Nel cercare di fermare il Public Enemy n.1 catalano, servirà anche il miglior Deshaun Thomas, altro diamante rimesso a lucido da Trinchieri.

Il duello: sono i due leader indiscussi (da tempo ormai) di entrambe le due squadre, nonché punti di riferimento per i loro coach. Spesso la vittoria o sconfitta di Barça e Bayern passa dalle loro mani, anche se Mirotic (probabile MVP della stagione) può contare anche su compagni validissimi e con la voglia di riscattare la finale di Colonia. Questo almeno sulla carta, Trinchieri e Lucic permettendo.

🔮 Pronostico: 3-1 Barcelona 

📆 Date: 19/04 (G1), 21/04 (G2), 27/04 (G3), 29/04 (ev. G4)

Olympiacos Pireo (#2) – AS Monaco (#7)

La serie che parte con più alte aspettative rispetto alle altre, sia in termini di spettacolo, che in termini di imprevedibilità, sia nel pronosticare una vincitrice, che in termini di gioco ragionato dai due allenatori (forse in questo senso più il Monaco). L’esperienza e la fisicità dalla parte di coach Bartzokas, l’estro e l’atletismo dei giocatori di Obradovic dall’altra. Entrambi gli allenatori, con tempi e situazioni diverse, hanno portato in alto le rispettive squadre, in posizioni di difficile pronostico a inizio stagione. Bartzokas, continuando il progetto avviato la scorsa stagione, ha riportato i Reds al primo posto ad Atene e al secondo in Eurolega, nella prima occasione buona dalla fine era Spanoulis. Obradovic, dando poche linee guida a una squadra trovata come “indisciplinata”, ha tratto il meglio dal Monaco, con un record dal suo arrivo valido per posizioni più alte della 7°.
Altre situazioni in comune l’efficienza e l’utilizzo del tiro da 3, così come i precedenti in stagione (1-1) entrambi no contest, con il più recente in favore Monaco. Altro elemento da non sottovalutare il fattore campo. In una serie in cui il pronostico più azzeccabile è che finisca a gara 5, la partita in più al Pireo può spostare l’ago della bilancia in favore dei greci. Riguardo i singoli, tante sfide nella sfida.
Dai centri Fall e Motiejunas, un sorprendente Hassan e il super Donta Hall, passando da Larentzakis e Dorsey contro Lee e Andjusic, fino  all’esperienza e la calma Olympica di Sloukas, contro il genio e la sregolatezza di Mike James, si prospetta una gran bella battaglia.

Il duello: altra differenza che risulta all’occhio nella sfida tra Olympiacos e Monaco è forse l’incisività dei singoli. Senza stare a sottolineare quanto possa fare la differenza l’una o l’altra impostazione, l’Olympiacos ha sempre trovato un punto di riferimento in Vezenkov, che si conferma tra i top di Eurolega. Il Monaco sempre un leader diverso ogni partita, con il centro del compasso che però girava sempre partendo dal trio Thomas-Diallo-Bacon. Per noi, ancor più di quello tra Mike James e Sloukas, il duello chiave sarà quello tra le ali delle 2 squadre.

🔮 Pronostico: 3-2 

📆 Date: 20/04 (G1), 22/04 (G2), 27/04 (G3), 29/04 (ev. G4)

Real Madrid (#4) – Maccabi Tel Aviv (#5)

Dopo gli accadimenti dell’ultimo mese, paradossalmente la gara da classifica più equilibrata, quella tra quarta e quinta, potrebbe essere quella più di facile previsione. Mai dare per morto il Real di Laso però. Lo si è fatto erroneamente nella stagione scorsa, con il risultato di una gara 5 con l’Efes campione di difficile pronostico. In poco tempo però il Real è passato da un potenziale primo posto, fino al quarto attuale, con un crollo partito dal secondo classico Eurolega perso, una crisi interna allo spogliatoio e forse il momento peggiore di tutta la gestione Laso.
La vittoria in Liga contro il Breogan può essere un buon punto di partenza o ripartenza, in un momento simile, ma senza Heurtel e Thompkins, primi a pagare il prezzo della crisi. Il Maccabi dal canto suo, l’allenatore l’ha mandato via, trovando una buona striscia di vittorie, come quella al Palau, grazie ad un Wilbekin più costante di quanto ci abbia abituato e un gioco di squadra intravisto solo a inizio stagione con l’allora Sfairopoulos. Se da un lato il Real deve ricompattarsi per portare a casa il pass per Belgrado. Il Maccabi può cavalcare e contare sul momento di fiducia, che li ha portati a sfruttare al meglio le loro doti atletiche.

Il duello: se già la sfida tra Deck e Yabusele contro Nunnally e Williams riscuoterà molto interesse, quella tra lunghi sarà forse la chiave da cui passerà la vittoria o la sconfitta della serie. Tavares ha le caratteristiche per continuare a dominare sotto canestro, ma la gestione mentale e dei falli risulterà comunque fondamentale, così come può essere lo stesso per Poirier, quando verrà chiamato a sostituirlo, nella migliore sfida tra lunghi di tutti i playoff 21-22.

🔮 Pronostico: 3-2 Real Madrid

📆 Date: 20/04 (G1), 22/04 (G2), 26/04 (G3), 28/04 (ev. G4) 


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