Avere nella propria Lega una squadra che in 29 partite ne ha vinta appena una e che ormai detiene tutti i record negativi della storia dello sport USA non deve far particolarmente impazzire il Commissioner
Adam Silver, a Philadelphia c'è un progetto che sta prendendo piede (
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Ospite al podcast di
Neil Payne FiveThirtyEight's "Hot Takedown" il capo dell'NBA ha espresso la sua sulla strategia che i 76ers hanno e stanno attuando da anni, tanking selvaggio con squadre composte da giocatori di D-League e poi occhi al Draft, tattica che Silver ha commentato così:
Non voglio dare un risposta secca sull'argomento, posso dire che c'è un mercato delle idee e approcci che vanno in gestione di un franchising Per me, se un franchising è gestito nel rispetto delle regole del campionato, è accettabile. Non credo che dovrei essere pignolo con i proprietari e dire la mia su come penso che si dovrebbe gestire la tua squadra.
Philly che è stata anche sfortunata vedi
Nerlens Noel (21 anni) che ha saltato il primo anno NBA e il calvario di
Joel Embiid (21 anni) costretto al 2° anno consecutivo senza vedere il parquet, sfortuna di cui il Commissioner è a conoscenza:
Sono stati parecchio sfortunati, basti vedere che non hanno ancora potuto utilizzare un giocatore com Embiid, con lui probabilmente la situazione sarebbe diversa.
Però poi replica pungendo la dirigenza Sixers e ribadendo la sua volontà di cambiare la Lottery:
D'altra parte, a causa della strategia che seguivano, era estremamente piccolo margine di errore, quindi è una combinazione della loro strategia e di sfortuna, ma la sfortuna è qualcosa che deve essere scomposto. Se sono un fan di questa strategia? Mettiamola così...No! Ma questo vuol dire che non è accettabile sotto le regole dell'NBA? Lo è ed è in parte il motivo per cui mi ero proposto di cambiare le probabilità del progetto della Lottery
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