Supercoppa (SF), Virtus Bologna al cardiopalma, Venezia KO!

La coppia Teodosic-Hervey porta i campioni d'Italia in finale al termine di una partita decisa negli ultimi momenti.

SUPERCOPPA

Reyer Venezia - Virtus Bologna 71-72

La Virtus Bologna batte la Reyer Venezia per 71-72 e raggiunge l'Olimpia Milano nella finalissima della Supercoppa targata Discovery+ che si giocherà domani sera. Il match è stato uno dei più emozionanti e fisici del torneo, molto equilibrato e con gli ultimi minuti davvero tiratissimi. Il migliore in campo è Kevin Hervey (17+9) sempre solido sotto canestro, proprio come Tortona. 

La partita è stata davvero intensa fin dalle prime battute, con un primo quarto favorevole agli emiliani, che chiudono in vantaggio per 11-20. Nella prima frazione di gioco Venezia è stata più che pasticciona al tiro, tirando solamente 4/13 dal campo e 1/6 da tre punti, nonostante i buoni interpreti a roster.

Il secondo quarto si è aperto con un parziale di 6-0 per i veneti, chiuso dal solito Milos Teodosic (14+8). La seconda frazione è caratterizzata dalle molte palle perse da parte dei campioni d'Italia in carica. La difficoltà delle V-nere è testimoniata dai soli 14 punti nei 10 minuti. Si è andati negli spogliatoi con il punteggio di 31-34, ma con un parziale aperto in chiusura di primo tempo da parte di Bologna.

Nel secondo tempo la Virtus è partita forte, continuando il buon momento cominciato prima dell'intervallo, sfruttando una difesa veneziana non sempre attenta. Bologna tocca addirittura il +13 grazie al parziale di 14-0, arrivato dal buon gioco di squadra in attacco e dalla intensità difensiva. Proprio nella fase più difficile per i ragazzi di coach De Raffaele, Victor Sanders (15/2/2) segna due triple consecutive per riaprire il match sul 42-47. La Reyer continua a giocare bene e si fa pericolosa, ma proprio nel momento di difficoltà per la Virtus Amedeo Tessitori (5+8) segna una tripla importantissima, che regala un po' di respiro ai suoi. Il lay-up di Andrea De Nicolao chiude il terzo quarto sul 47-50, chiudendo così la rimonta iniziata dal -13. 

Il digiuno della Virtus Bologna in attacco, che durava da oltre tre minuti, viene concluso da Amar Alibegovic dopo oltre due minuti dall'inizio del quarto periodo. L'inchiodata di Mitchell Watt in contropiede aperto regala il voluto sorpasso per Venezia sul 55-54. Lo stesso Watt apre i due minuti finali di partita con il canestro del 62 pari, salvo poi andare sotto di 3 con la tripla di Kevin Hervey (62-65). Il #50 di Venezia inchioda ancora in campo aperto a rimorchio per il momentaneo -1, ma il leader Teodosic segna la tripla in faccia al lungo avversario. 

Il fallo di Jaiteh su Austin Daye apre i 60 secondi finali di partita: il #9 segna entrambi i tiri a cronometro fermo, portando la partita sul 66-68. Teodosic gioca con il cronometro, ma la Virtus rischia di perdere il pallone. Proprio il #44 regala la palla sotto canestro a Jaiteh, pessimo tiratore di liberi che non va a segno. 

Dopo il rimbalzo difensivo da parte dei veneti, Teodosic spende un fallo su Watt. Il lungo veneziano sbaglia la seconda conclusione: il rimbalzo è di Hervey, che viene spedito in lunetta con 22.3 secondi ancora da giocare. Hervey segna e porta il match su 67-70. Alessandro Pajola commette fallo su Stefano Tonut, che sbaglia la prima delle due conclusioni dalla linea della carità. 

La rimessa è gestita alla perfezione dalla Virtus, con Pajola che trova Weems tutto solo a centro area. Il #34 viene fermato fallosamente e segna entrambi i tiri. Sul 68-72 De Nicolao segna una tripla pesantissima per il -1 Reyer con solo 2.8 secondi rimanenti. Stone ruba palla sulla rimessa e lancia la preghiera da metà campo che non va a segno, è vittoria Virtus.