Finals 2025, cuore, Shegelia e Cordinier: è 1-0 Virtus Bologna!

La Virtus completa una grande rimonta guidata da un incontenibile Shengelia e si porta avanti 1-0, superando il collettivo di Brescia

Scritto da Lorenzo Mengoli  | 
X-VirtusSegafredoBologna

La Virtus completa una grande rimonta guidata da un incontenibile Shengelia e si porta avanti 1-0, superando il collettivo di Brescia

PLAYOFFS 2025

FINALE

Virtus Bologna (#1)-Pallacanestro Brescia 90-87 [VBO 1-0]

Ancora assenti Clyburn e Polonara per i padroni di casa, ci pensa Toko Shengelia(29 con 8 falli subiti e 37 di valutazione) a trascinare Bologna al successo in una gara 1 incerta fino all'ultimo possesso. Ben figura anche Morgan(19), mentre per Brescia, che fino al terzo quarto era al comando, non bastano i 5 giocatori in doppia cifra, guidati dai 16 di Bilan e dai 15 di Rivers.

Il match inizia con tanto ritmo da parte di entrambe le squadre in attacco, si vedono tanti canestri e poche interruzioni, sono Ndour e Shengelia a prendersi la scena con 7 punti a testa e dopo 5’ gli ospiti conducono 11-14. È ancora il georgiano a mettersi in mostra con la sua esperienza in area e a trascinare i padroni di casa, segnando 12 dei 20 punti Virtus del primo quarto, che si chiude 20-23.
I lombardi segnano due triple con Dowe e Cournooh e le seconde linee ampliano il vantaggio, 27-35 dopo neanche 4’.  I ritmi e i canestri dei padroni di casa si abbassano rispetto alla prima frazione, e allora Brescia ne approfitta continuando a mettere triple importanti per mantenere un certo divario. È ancora una volta Toko Shengelia l’uomo a cui si affidano i bianconeri, all’intervallo il suo tabellino recita 21 punti personali, sui 40 di squadra, e un perfetto 8/8 dal campo. La tripla di Rivers sulla sirena chiude i conti sul 41-45 dopo 20’. 

Sono ancora le triple di Della Valle e Rivers ad aprire il terzo quarto e coach Ivanovic chiama saggiamente time-out per interrompere l’inerzia ospite sul 41-51 dopo neanche 2’. Il leitmotiv del terzo periodo ricalca quello del match finora: Brescia fa la partita stando davanti, mentre la Segafredo prova pian piano a rientrare. Si iscrive alla partita anche Morgan con le sue accelerazioni e trova importanti canestri o tiri liberi. Sul finire del quarto la squadra di coach Poeta perde Ndour, che esce dolorante, e Diouf realizza da sotto per il 63-67 dell’ultimo mini-riposo.

Si accende anche il pubblico di casa dopo un paio di fischi dubbi a sfavore e l’inerzia sembra aver cambiato padrone, perché coach Poeta deve fermare la partita sul 68-67 dopo i canestri di Shengelia e Morgan(seconda tripla su 9 tentate per le Vu Nere). Il georgiano non è fermabile oggi e segna ancora da sotto, ma i bianconeri ruotano ancora una volta male in difesa lasciando triple aperte che Brescia non sbaglia e a 5’ siamo sul 76 pari. Pajola realizza un tiro importante dall’arco per il +5, ma subito Bilan accorcia a -1 con ancora 2’50” da giocare. Morgan segna ancora da tre, ma il 2/2 di Ivanovic riporta gli ospiti a -1, 86-85 con 58” rimasti. Cordinier non trema in lunetta per il +3, Ivanovic risponde con un difficile appoggio per il -1, 88-87. Pajola sbaglia da tre, ma Cordinier prende un vitale rimbalzo offensivo e Morgan è freddo con un altro 2/2 per il 90-87 a 8” dalla sirena. Bilan perde palla sull’ultimo possesso nel tentativo di servire Della Valle ed è vittoria Virtus.


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