LBA Supercoppa 2023, Milano ancora beffata: Virtus in finale!

La Virtus batte inaspettatamente Milano e per la terza volta di fila torna in finale di Supercoppa.

SUPERCOPPA 2023

Semifinale

Olimpia Milano - Virtus Bologna 73-78

L'edizione 2024 della Supercoppa si apre con la vittoria della Virtus su un'Olimpia ancora troppo discontinua, così a sorpresa i bianconeri e il neo coach Luca Banchi si trovano in finale per la terza volta consecutiva. s

La partita 

Nel primo tempo il testa a testa è molto equilibrato: la Virtus inizia bene aprendo il campo con Abass e Mickey, mentre Milano risponde con il grande talento e la buona gestione dei vantaggi dinamici.
Sul finire del primo tempo Milano colpisce con un parziale di 10-0 che fa preoccupare il neo coach Luca Banchi costretto a chiamare doppio time-out, ma alla fine i suoi riescono a riadrizzare le cose e con la tripla allo scadere di Hackett si portano negli spogliatoi sul 32-34.

Nella ripresa Milano cede al nervosismo e arriva in bonus dopo troppo poco, da qua la Virtus mantiene la lucidità e arriva sul massimo vantaggio sul 44-55.
Nell'ultimo quarto Milano torna a raccapezzarsi e dopo poco si ritrova sopra sul 69-68, ma sta volta le due squadre continuano il punto a punto fino alla fine.
A 1'40" Belinelli segna la tripla del momentaneo +3 e rifornisce di ossigeno l'attacco bolognese. Successivamente Mirotic sbaglia il layup. Mickey vola in lunetta per due volte e riporta i suoi sul +7, ma Bortolani, forte degli ottimi minuti giocati, segna da tre subendo fallo. Il talento italiano però sbaglia il libero e alla fine è la Virtus a volare un'altra volta in finale.

Il Commento

Reazione bianconera dopo 10-0: Dopo il parziale di Milano del secondo quarto le v nere faticano enormemente in fase offensiva. Tornano alla mente i momenti di confusione dello scorso anno quando non si riusciva a trovare il vantaggio fisico e alla fine si tornava a provare spesso e volentieri dei tiri molto forzati, mentre oggi con molta lucidità i bianconeri sono riusciti a raddrizzare le cose dentro l'area. Dunston riesce a dare tanto spazio a Shengelia, Mickey e Polonara, ma allo stesso tempo riesce a dare sempre delle linee di passaggio pulite dentro l'area e costituisce un elemento importante a rimbalzo. Mickey e Shengelia sono stati fondamentali e finalmente hanno degni sostituti dalla panchina. Vedremo cosa potrà dare Cacok, ma per ora non funzionano male le cose sotto canestro.

Interruttore difettoso: Milano ha fatto vedere più volte che quando riesce ad alzare il ritmo e a battere sistematicamente l'uomo sa come segnare, ma come l'anno scorso il percorso inizia in salita e con tante luci e ombre. 
Sulla carta non c'è storia tra le due compagini, ma oggi Milano ha subito troppo la fisicità messa in campo difensivamente dalla Virtus e alla fine non è riuscita a sfruttare tutto il suo lunghi (Poytress inesistente) reparto lunghi per batterla sotto canestro, dove si vincono davvero le partite.