Caso Moraschini, la sentenza: squalifica confermata

Il giocatore della Nazionale inizia l'anno nuovo con la peggiore notizia: NA ha deciso di accogliere la squalifica chiesta dalla Procura

Scritto da FMB  | 
Silvia Fassi

Il giocatore della Nazionale inizia l'anno nuovo con la peggiore notizia: NA ha deciso di accogliere la squalifica chiesta dalla Procura

Dopo 2 mesi dal giorno della squalifica Riccardo Moraschini e l'Olimpia Milano hanno una sentenza: il giocatore rimane squalificato.

Lo stesso ex Brindisi ha comunicato via Instagram la spiacevole notizia:

Stamattina ho ricevuto quella notizia che pensavo, e speravo, non arrivasse. Il TNA ha deciso di accogliere la squalifica chiesta dalla Procura.
Sono veramente dispiaciuto e incredulo per quanto sta accadendo.
Tengo a precisare che la stessa Procura Nazionale Antidoping ha riconosciuto che la mia positività NON è dovuta ad un fatto intenzionale. Cioè hanno capito che non ho MAI assunto nulla volontariamente. Il tutto deriva da una contaminazione indiretta, ossia da contatto, con una persona che stava usando, senza che io ne fossi a conoscenza, uno spray cicatrizzante contenente la sostanza (acquistato in farmacia sotto consiglio del farmacista stesso...).
Ora aspetto di leggere le motivazioni della decisione (con i miei legali) per fare appello e fare chiarezza su questa terribile vicenda. Perché non può e non deve finire così.
Chi mi conosce sa che sono un ragazzo pulito, con dei valori e che gioca tra i professionisti da ben 15 anni, sempre seguendo le regole etiche di questo sport.
Qui c'è in ballo la mia carriera, il lavoro per cui ho fatto sacrifici enormi da quando avevo 6 anni, per il quale ho dato tutto per realizzare i miei sogni e i miei obiettivi ed arrivare fino ai massimi livelli. C'è in ballo la Nazionale che mi sono riconquistato duramente negli anni.
C'è in ballo una parte della mia stessa vita e del mio futuro. Quindi, finché potrò, lotterò per far valere le mie ragioni e tornare in campo il prima possibile.
Ho affrontato tante difficoltà in questo percorso e continuerò a farlo a testa alta.
Ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicino in questo difficile periodo. E chi continuerà a farlo ❤
Avanti a tutta...

Il fatto

Il 21 ottobre Moraschini veniva sospeso in via cautelare dal l Tribunale Nazionale Antidoping in accoglimento dell’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping: il giocatore dell'Olimpia Milano era  risultato positivo ad un controllo antidoping effettuato il 6 ottobre ad Assago, in occasione di un allenamento. La sostanza trovata è il Clostebol, uno steroide anabolizzante.

Il precedente Burns 

L'Olimpia Milano non è nuova a queste situazioni, Christian Burns venne testata la prima volta il 12 maggio 2019 e assolta il 18 luglio. In due mesi, due test e la sentenza. L'ala di Brescia venne assolta in quanto la sua tesi difensiva venne accolta per “trascurabile presenza di sostanza proibita nel corpo”


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