Eurocup Semifinale 2022, Virtus Bologna perfetta a Valencia: è finale!

La Segafredo gioca una partita sublime a La Fonteta e stacca il pass per la coppa con un grande Belinelli.

Scritto da Giacomo Albazzi  | 
Ciamillo-Castoria

La Segafredo gioca una partita sublime a La Fonteta e stacca il pass per la coppa con un grande Belinelli.

Virtus Bologna (#4) - Valencia (#2) 73-83

La Virtus Bologna gioca la partita perfetta dominando per 40' e sbancando uno dei campi più ostici d'Europa. Per gli spagnoli non bastano un fenomenale Lopez-Arostegui da 16 punti con 6 rimbalzi e un Rivero da 17 punti, che compensano le povere prestazioni dei top Tobey, Claver e Dubljevic (combinano 9 punti in 3). Entrambe le squadre sbagliano molto dall'arco dei 6,75: Valencia 8/28 e Virtus 5/23, ma i bianconeri lottano a rimbalzo con uno stoico Shengelia da 15 punti. Ottime anche le prestazioni di Teodosic e Belinelli, con rispettivamente 12 e 14 punti.

La Virtus inizia forte con 3 canestri serviti tutti da Teodosic, che in un amen registra 3 assist.
Valencia non ci sta e, attaccando i close out sui vari lunghi dalle mani pregiate, risponde presente con la tripla di Rivero e le penetrazioni di Hermannsson e Arostegui.
La Virtus è confusa in attacco e nella metacampo difensiva soffre tremendamente la fisicità degli spagnoli, che catturano 5 rimbalzi offensivi nel solo primo quarto.
Poi verso fine quarto entra Shengelia, che porta la fisicità che mancava trainando i suoi al 19-27 con un parziale da 2-14.

Nella seconda frazione Valencia prova a restare a galla, prima con i 5 punti filati di Dimitrijevic e poi con le invenzioni di Lopez-Arostegui, ma la Virtus ha l’inerzia completamente dalla sua e con un Dubljevic completamente annullato i ragazzi di coach Scariolo salgono sul +12, 38-50 alla metà.

Nella ripresa i padroni di casa alzano l’intensità e con un motto d’orgoglio tornano a farsi sentire rientrando sotto di 5 lunghezze grazie ad un parziale di 10-3, 48-53.
Entrambe le squadre fermano il flusso di canestri trovato nel primo quarto, fino a due minuti dalla fine, quando la Virtus mette per un attimo l’acceleratore tornando sopra di 9 sul 53-62.

Nell’ultimo quarto le due compagini vanno avanti punto a punto davanti alla tensione quasi tangibile della Fonteta, fino a quando Belinelli non decide di schiacciare in faccia a Labeyrie, per poi innescare Sampson sotto canestro. Due giocate che cambiano completamente la partita, portando i bianconeri sul +13 a 4’ dalla fine, 63-76. Da qui in avanti non bastano gli sforzi degli spagnoli, 73-83 il finale.


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