Real Madrid: Mateo è il nuovo coach, che succederà a Laso?

I Blancos hanno preso una forte decisione in merito alla guida tecnica con Laso che adesso potrebbe valutare nuove opzioni.

Il Real Madrid ha disputato una stagione 2021-22 con i fiocchi: vittoria in Supercopa, finale di Eurolega (eliminato il Barcellona in semifinale) e conquista del titolo ACB battendo sempre i blaugrana. Alla guida dei Blancos durante il successo in campionato c'è stato l'assistente Chus Mateo per via dell'infarto che ha colpito Pablo Laso durante i Playoffs, il 5 giugno durante la semifinale contro il Baskonia.

Laso è tornato in palestra dopo l'accaduto ma è rimasto ad osservare i suoi in tribuna e oggi la notizia shock: il portale El Espanol riporta che il Real Madrid intende affidare la squadra per la prossima stagione proprio a Mateo mettendo Laso in una situazione complicata.  

Per il Real Madrid la salute di Laso viene prima di tutto e ha fatto diverse proposte all'allenatore basco, tra cui ricevere lo stipendio dell'ultimo anno di contratto anche se dovesse prendere l'anno sabbatico. Dal canto suo il tecnico di Vitoria non vuole prendersi una pausa e sta studiando la possibilità di lasciare il club prendendo le redini un'altra squadra, nei prossimi giorni comunicherà la sua decisione finale ai responsabili del club.

Il precedente

Alla base di questa decisione c'è un precedente importante nella storia del Real, quello di Ignacio Pinedo: una delle grandi leggende della panchina dei Blanco e morta per un infarto nell'andata della finale di Korac Cup del 1991. La squadra presieduta da Florentino Pérez non vuole assumersi il rischio per la salute di Pablo Laso e vuole che l'allenatore si riprenda completamente, poiché ci sono referti medici che sconsigliano il ritorno immediato dell'allenatore in panchina.