NFL Tuesday 19: Recap della Week #9!
Con gli americani con il fiato sospeso per l'esito delle elezioni presidenziali, la nona giornata di NFL rimescola le carte in diverse Division: la caduta di Packers e Vikings rilancia le ambizioni dei Lions nella NFC North, Raiders e Chiefs rendono la AFC West imprevedibile mentre la vittoria dei Ravens sugli Steelers scombussola la AFC North
NFL WEEK #9
La comica esecuzione dell'onside kick di Chris Boswell (il kicker tenta un'improbabile rabona) fotografa esattamente la situazione degli Steelers: la terza sconfitta stagionale sul campo degli odiati Ravens fa perdere la vetta dalla AFC North alla squadra di Coach Mike Tomlin (a favore proprio di Baltimore che, prima di domenica, era in piena crisi) e fa sorgere qualche dubbio sulla gestione dell'infortunato Ben Roethlisberger (schierato in campo in non perfette condizioni fisiche).
Con i Patriots a riposo e i Bills sconfitti (con polemica) a Seattle, sono i Dolphins a fare un deciso passo avanti per la corsa ad una wild card: battendo i New York Jets grazie ad un kickoff return da 96 yard a poco più di cinque minuti da fine partita, la franchigia della Florida centra la terza vittoria consecutiva.
La Division più divertente dell'intera lega è però la AFC West. Gli Oakland Raiders cavalcano la buona giornata del running back Latavius Murray contro i campioni in carica di Denver e, nonostante qualche amnesia difensiva, incassano la vittoria che li legittima come favoriti per la leadership divisionale. A preoccupare i Broncos è anche la vittoria dei Chiefs che, lontano dai radar, infilano la quarta W di fila contro i Jaguars, ponendosi come i primi inseguitori dei Raiders.
Se fa poco notizia la vittoria dei Cowboys sul campo dei Cleveland Browns, maggiore rilievo la ha quella dei Giants contro gli Eagles: Carson Wentz lancia due intercetti nei primi due drive della partita, Eli Manning trova subito dopo Odell Beckham Jr e Lewis per i due td che fanno precipitare Philly in un baratro dal quale non saprà più riprendersi (nonostante Wentz arrivi ad un lancio dal pareggiarla a fine partita).
Se la NFC South sembra oramai appannaggio degli Atlanta Falcons (vittoriosi sui Tampa Bay Buccaneers nell'anticipo di Giovedì scorso) con Matt Ryan che si candida ufficialmente alla corsa per l'MVP, nella NFC North la vittoria dei Lions sui Vikings e la contemporanea sconfitta dei Packers di Aaron Rodgers sempre più scuro in volto contro i Colts rimescola le carte nella Division e rende imprevedibile la seconda parte della stagione.
PROTAGONISTI
Melvin Gordon, RB, San Diego Chargers. Il running back dei Chargers (196 yards su 32 portate e 1td) saccheggia la linea difensiva dei Titans risultando decisivo per la vittoria della franchigia californiana. Per l'ex stella di Wisconsin la prima vera giornata di gloria da quando è stato selezionato al primo giro del draft 2015
Jimmy Graham, TE, Seattle Seahawks. Il tight end (103 yards su 8 ricezioni e 2 td) è imprendibile per la difesa dei Bills e per un attimo si rivede il Graham che faceva faville in quel di New Orleans.
Latavius Murray, RB, Oakland Raiders. Coach Del Rio decide di non sfidare eccessivamente le temibili secondarie dei Broncos, limita l'azione "aerea" e imposta la partita sul gioco di corsa. Aiutato da un'ottima prova della linea offensiva, Murray corre per 114 yards (su 20 portate) e sigla ben tre touchdown, risultando decisivo per la vittoria dei nero-argento californiani
MATCH OF THE WEEK
Minnesota Vikings – Detroit Lions 16-22
Devo ammettere che, guardando lo score sul mio cellulare nel momento in cui il touchdown di Ellison dava il vantaggio a Minnesota a meno di ventitrè secondi dalla fine del match, ho pensato che, onestamente non ci fossero chance questa volta per i Detroit Lions. Intendiamoci, Matthew Stafford, quarterback di Detroit, è realmente capace di tutto ma fare (almeno) 35-40 yards senza timeout a disposizione sembrava fuori portata anche per lui. E invece l'ex Georgia trova Tate per 8 yards, lancia un proiettile per Roberts da 27 yards e riesce a fare "lo spike" a meno di due secondi dalla fine consentendo ai suoi di tentare il calcio del pareggio a tempo scaduto.
Per la gioia di coach Jim Caldwell, il field goald da 58 yards di Matt Prater fila placido in mezzo ai pali e consegna la partita all'overtime: qui Stafford ricama un drive eccellente e, complice una speciale giocata del wide receiver Golden Tate (CLICCA QUI per vedere), permette ai Lions di violare il campo di Minnesota.
Ai Vikings rimangono gli enormi rimpianti per alcuni field goal non concretizzati e una preoccupante anemia offensiva: il running game stenta e in cabina di regia Sam Bradford sembra far molta più fatica rispetto alle prime giornate. La difesa continua ad essere temibile (anche se la linea offensiva di Detroit ha saputo proteggere Stafford in maniera egregia) ma non si può pensare di andare avanti con un attacco così balbettante. La terza sconfitta consecutiva lascia grosse domande in capo a coach Mike Zimmer e l'insidiosa trasferta di Washington di domenica prossima è il test ideale per valutare se i "viola" siano quelli di inizio stagione (5-0) o quelli delle ultime tre settimane (0-3). I Lions invece confermano la tendenza a vivere pericolosamente (tutte le partite sono finite con uno scarto inferiore a otto punti) e nonostante le pesanti assenze arrivano al bye con un record (5-4) che può soddisfare i tifosi dei "blue-honolulu"
Next Week
Baltimore - Cleveland Jacksonville - Houston New Orleans - Denver New York Jets - Los Angeles Philadelphia - Atlanta Carolina - Kansas City Tampa Bay - Chicago Washington - Minnesota Tennessee - Green Bay San Diego - Miami Arizona - San Francisco Pittsburgh - Dallas New England - Seattle New York Giants - Cincinnati
Bye
Detroit, Buffalo, Indianapolis, Oakland
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