Come prevedibile l'NBA sta risentendo a livello economico dello scontro con il Governo Cinese e a dirlo è stato proprio il Commissioner
Adam Silver, che però non fa un passo indietro.
Ospite al "
Time 100 Health Summit" il Commissioner NBA ha rivelato che le tensioni dei giorni passati si stanno materializzando in sostanziali perdite economiche, infatti se vi ricordate le due esibizioni in Cina si sono svolte senza sponsor sul campo e nell'arena oltre al non essere trasmesse:
Abbiamo già avuto sostanziali perdite economiche inoltre le nostre partite non verranno trasmesse nelle TV cinesi, non so come questa storia finitr ma le conseguenze finanziarie sono state e potrebbero continuare ad essere abbastanza drammatiche.
Silver ha anche raccontato un retroscena su
Daryl Morey, infatti il Governo cinese aveva fortemente chiesto il licenziamento del GM degli Houston Rockets ma il Commissioner non ne ha voluto sapere:
Avevano chiesto dei provvedimenti severi nei suoi confronti ma abbiamo risposto che non ci sarebbero stati anzi, non ci sarebbe stata una singola chance che questo accadesse.
Oltre a on trasmettere le partite i Cina è cominciato un vero e proprio bando degli Houston Rockets, eliminati tutti i riferimenti alla franchigia texana ma soprattutto da tutti gli store Nike sono state rimosse uniformi e vestiario inerente.
Il vero dramma per l'NBA più che per questa stagione è per la prossima perché, ripetiamo, con l'uscita del mercato cinese le squadre andrebbero a perdere nel Salary-Cap 2020/21 tra il 10 ed il 15%.
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