Ufficiale: Fenerbahce-Obradovic, È FINITA!
Dopo il meeting di settimana scorsa con la dirigenza l'avventura di coach Obradovic sulla panchina del Fenerbahce si conclusa.
Dopo 7 anni l'avventura di coach Zelimir Obradovic sulla panchina del Fenerbahce è finita, lo stesso coach serbo lo ha comunicato in tarda serata ieri.
Lunedì 15 Zeljico Obradovic sbarca all'Ataturk (aeroporto Istanbul), si aspettavano delle notizie proprio lunedì quando in realtà si è tenne soltanto una cena amichevole con Maurizio Gherardini (GM) ed il vice-presidente Semih Ozsoy, come comunicato dal presidente Ali Koc.
Nei giorni seguenti tanti rumors contraddicenti ma nessuna fumata col coach che torna a Belgrado venerdì con la promessa di una decisione ad inizio settimana e questa è arrivata, esattamente alle 23:11 Zele Obradovic comunicava al Fener la volontà di interrompere il connubio prendendosi un anno sabatico.
Ecco un estratto della lettera scritta ai tifosi giallo-neri:
Sono quindi arrivato alla decisione più difficile e ho scelto di concedermi una pausa di un anno dalle panchine. Alla fine di questi meravigliosi sette anni, vorrei ringraziare il nostro ex Presidente Aziz Yıldırım e il suo staff, il nostro attuale Presidente Ali Koç, il Vice Presidente Semih Özsoy e la direzione dal profondo cuore per il grande sostegno.
I nomi presi in considerazioni per sostiture l'ex coach del Panathinaikos sono: Ertugrul Erdogan, Ufuk Sarica & Erdem Can.
SITUAZIONE FENERBAHCE
In merito alla situazione finanziaria della sua squadra il presidente Koc ha dichiarato che non ci saranno più €30 milioni di budget (€22 milioni solo giocatori) con un taglio non della metà ma comunque rilevante, tipo €15 milioni per il monte-ingaggi giocatori
A livello di roster il Fener DEVE fare dei sacrifici perché con i contratti in essere non è possibile fare mercato: il sogno bagnato dell'Olimpia Gigi Datome, che ha ancora 2 anni (1+1) per un ammontare di €3 milioni, Nando de Colo ed il suo mostruoso contratto (prossimo anno €2 milioni netti con opzione della squadra sul 3°) sono un vero macigno, senza dimenticare che anche Kostas Sloukas (partenza scontata verso l'Olympiacos) e Jan Vesely hanno il loro peso.
A Milano adesso sale molto l'ottimismo perché, non è una novità, Datome era molto legato al coach serbo e ha sempre speso belle parole sulla vita ad Istanbul quindi è facile pensare ad un suo addio con direzione la Madonnina, il suo è uno di quei contratti molto pesanti; Milano NON vuole pagare nessun buyout dopo quello di Hines e quindi "tifa" perché tra il club turco e l'ala ex Virtus Roma si arrivi alla risoluzione del contratto.
ZELIJO AL FENERBAHCE
Zeljko Obradovic sbarca a Istanbul, sponda Fenerbahce, nel 2013, dopo le annate gloriose alla guida del Panathinaikos (tra gli altri trofei ben 5 Euroleague vinte).
Già nella prima stagione, malgrado il mancato accesso ai playoff di Euroleague, porta in trionfo la sua squadra. Dopo 3 stagioni il Fenerbahce riesce a conquistare il suo sesto titolo nazionale, senza però Obradovic in panchina in gara 7 delle finali (dimostrazione del suo malcontento con la federazione turca).
Nel 2014/2015 porta per la prima volta nella sua storia il Fenerbahce alle final four di Euroleague, dove si arrende contro il Real Madrid (futuro vincitore). In patria la stessa sorte: questa volta è il sorprendente Pinar Karsiyaka di Bobby Dixon ad impedire l’accesso in finale a coach Obradovic.
Il 2015/2016 segna il ritorno alla vittoria nel campionato turco (settimo titolo vinto in finale contro l’Efes 4-2) e l’incredibile finale raggiunta in Euroleague. I turchi si devono però arrendere all’overtime ai russi del CSKA, salvati al 40° da Viktor Chrjapa ed il suo incredibile tap-in.
La fase finale dell’Euroleague dell’anno successivo, quella del 2016/2017, si svolge ad Istanbul e il Fenerbahce parte con i favori del pronostico dopo gli ottimi risultati degli anni precedenti. Dopo la final four e la finale persa, il terzo anno è quello buono.
Coach Obradovic riesce a portare sul tetto d’Europa il Fenerbahce davanti al proprio pubblico. Per non farsi mancare nulla si porta a casa anche il terzo titolo nazionale (ottavo per la squadra).
Nel 2017/2018 la storia sembra ripetersi. Titolo nazionale (nono) e finale in Euroleague, dopo un percorso praticamente perfetto (25 vittorie in 30 partite di regular season). In finale però si deve arrendere al Real Madrid, vincitore con largo merito (94-75).
Il 2018/2019 è l’ultima stagione completa di Obradovic al Fenerbahce. La squadra non vince, per la prima volta in quattro anni, né campionato né Eurolega (rispettivamente perso in finale ed uscita di scena alle final four).
La stagione 2019/2020 è stata caratterizzata dalla pandemia mondiale, il Fenerbahce era comunque ancora in lotta per accedere ai playoff in Euroleague in una stagione però molto al di sotto delle aspettative.
Sin dall'inizio la squadra non era sul pezzo, causa anche un mercato improvvisato e una condizione fisica scadente da parte di tanti. Il coach serbo però non ha smesso di lavorare (mettendoci anche fin troppo carisma) e alla fine è arrivata la Coppa di Turchia.
Non vi abbiamo detto che, oltre a questi successi più importanti, il Fenerbahce ha messo in bacheca con lui 3 Coppe del Presidente (2014, 2017, 2018) e tre Coppe di Turchia (2016, 2019, 2020).
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