Eurolega 2021/22, i 5 punti del giovedì (Round #31)

Commentiamo il 31° round della stagione 2021-22, Milano alla peggior partita dell'anno e l'Efes manda un messaggio

I 5 PUNTI DEL GIOVEDÌ

(Risultati del Martedì & Mercoledì)

Olimpia, momento critico

Il KO in volata a Madrid e la stesa presa a Tel Aviv con in mezzo i brutti 40 minuti a Brescia, siamo al momento critico della stagione di Milano. A Tel Aviv partita straziante che ha seguito la falsa riga del PalaLeonessa: poca concentrazione, poco energia, poco dinamismo, momenti importanti giocati male e singoli che non riescono a fare “click” intestardendosi troppo al di fuori di Nik Melli, unico a salvarsi martedì.
La sensazione è che prima o poi quel momento di flessione per Milano dovesse arrivare e sia arrivato: ci sta, c'è chi direbbe meglio adesso (con già la qualificazione ai Playoffs in tasca) che quando conterà davvero specie in campionato però spiace perché chiudere alla #4 (o peggio alla #5) la Regular-Season vorrebbe dire una serie infernale contro l'Efes.
Poi, opinione personale, Messina non può passare una stagione intera a svegliarsi ogni mattina e pregare che il su playmaker titolare “sia in stato di grazia" perché se non lo è è un dramma per se e per gli altri e questo incide profondamente sull'andamento della squadra.

James Nunnally, senti una cosa:

…ma va a c****e te, il tuo tweet, il tuo binocolo che sei IL giocatore più cancerogeno della pallacanestro mondiale: hai fatto saltar per aria lo spogliatoi dell'Olimpia di Super Simo facendo passare Mike James come IL problema quando lo fosti TU e adesso fai lo splendido in una squadra dove al 100% avrai contributi a silurare uno dei migliori allenatori d'Europa. C'è un'emoji apposita: 🤡

Micic è una sinfonia e l'Efes “sente l'odore del sangue”

Oggettivamente Efes-Real Madrid è stata una bella partita per l'emozionante finale thriller ma, complessivamente, è stata una partita sporca dove l'ha scampata la squadra con IL GIOCATORE MIGLIORE che è sempre lui: Vasilje Micic!
Il serbo ha chiuso con 29 punti compreso quel decisivo “furto con scasso” su Deck nel finale per dare il +3. Il Real ha perso con l'amaro in bocca perché ha comandato per 39' e qui va un gran plauso all'Efes che ha sempre reagito cosa che non gli riusciva molto in stagione mandando un bel messaggio ad Ataman e alle contender. Larkin non ha brillato, Beaubois pure però i turchi hanno trovato risorse importante “dagli altri” come Moerman, Bryant, Pleiss. L'agognata regular season sta per finire per i campioni in carica, l'Efes al 99% chiuderà come #5 che vorrà dire affrontare o Olympiacos o, molto probabilmente, quell'Olimpia Milano che ospiterà stasera e che vorrà battere a tutti i costi per farla arrivare #4 ed affrontarla: questi sono come uno squalo che sente l'odore del sangue dopo tanto tempo 

E poi Wade Baldwin…

Ultime settimane del Baskonia e di Wade Baldwin sono da mangiarsi le mani. I baschi anche il Fenerbahace hanno battuto salendo 11-15 con i Playoffs che, con qualche disfatta in meno contro squadre alla portata, non sarebbero stati così impossibili.
Il Baskonia ha vinto 4 partite consecutive ed in tutte e 4 l'ex Bayern Monaco ha giocato una pallacanestro stellare non solo in fase realizzativa ma anche a livello di coinvolgimento di compagni: determinato e con le redini della squadra cosa che fin ad un mese fa sembrava un pesce fuor d'acqua. 

Buongiorno Victor!

Micic ed il Piccolo Michele a parte, il protagonista del Round #31 è stato il giovane Victor Wembanyama. Meglio tardi che mai per il giovane diamante francese che l'NBA osserva con gran attenzione, ieri a Kaunas la miglior partita della sua stagione: 14 punti (6/7 da 2), 5 rimbalzi e 5 stoppate con anche giocate da Top 5 della giornata.
Per Wembanyama, come Holmgrem impegnato nella Madness, bisogna aspettare che mettano su qualche Kg perché ad oggi in contesti seri (Eurolega e NBA) è un problema ma il talento, la mano, il guizzo dal fuoriclasse e la voglia di emergere non mancano e sarebbe un peccato vedere il francese partire per l'oltreoceano già questa estate. Non come Doncic, però rivedere Wembanyama ancora in Eurolega con Kg ed esperienza in più, magari in un altro contesto, sarebbe da pop corn ogni round.