NBA Play-In 2023, la preview della Eastern Conference

È finita la regular season, ma Hawks, Raptors, Heat e Bulls devono ancora contendersi un posto ai playoff... Andiamo a vedere i play-in di quest'anno.

Scritto da Giovanni Marino  | 

È finita la regular season, ma Hawks, Raptors, Heat e Bulls devono ancora contendersi un posto ai playoff... Andiamo a vedere i play-in di quest'anno.

Nella notte tra martedì e mercoledì inizierà la terza edizione del Play-In Tournament, vale a dire quel torneo che vedrà affrontarsi le squadre che vanno dalla 7a alla 10a posizione di ogni conference. 
Oggi andiamo a vedere meglio la situazione nella Eastern Conference.
La settima classificata, vale a dire quest'anno i Miami Heat, andranno ad affrontare la squadra che si è classificata all'ottavo posto, quindi gli Atlanta Hawks.

Come funziona il Play-In

La nona classificata invece andrà a sfidare la decima, quindi Toronto Raptors vs Chicago Bulls.
La vincitrice dello scontro tra Hawks e Heat guadagnerà un posto ai playoff, e andrà ad affrontare i Boston Celtics, 2^ classificati; mentre la vincitrice dello scontro Raptors vs Bulls, andrà ad affrontare la perdente delle sfida Hawks-Heat: la vincitrice di questa ultima partita accederà ai playoff e andrà a sfidare la prima classificata della Eastern Conference, vale a dire i Milwaukee Bucks.

EASTERN CONFERENCE PLAY-IN

Miami Heat (#7) - (#8) Atlanta Hawks (#8)
📅 Questa notte
⏰ 1:30

Miami è stata l'unica squadra a non riuscire a siglare almeno 110 punti a partita in una stagione NBA in cui segnare è stata la cosa più facile. La cosa strana è che gli Heat hanno tre giocatori - Jimmy Butler, Bam Adebayo e Tyler Herro - che hanno una media di almeno 20 punti a partita, ma l'aiuto è stato alquanto minimo. I loro tiratori da 3 punti sono solo nella media, lasciando gli Heat a fare affidamento sul mid-range di Butler e sulla presenza in area di Adebayo. Inoltre, ci sono un sacco di 1vs1, in parte perché Kyle Lowry, 37, non è il playmaker creativo che era una volta. La difesa degli Hawks, in generale, non è esattamente chiusa, ma potrebbe non essere necessario lavorare così duramente.
Se Murray passa più tempo a difendere su Butler invece che Herro, questa sarà una partita bellissima e piena di talento che vedrà affrontarsi uno dei grandi giocatori della lega e uno dei migliori difensori della lega. Murray gioca in anticipo, il che gli permette di intercettare passaggi e utilizzare le sue braccia per deviazioni e bloccare qualche tiro. Porta a casa palle rubate e turnovers e rende il giocatore offensivo costantemente consapevole della sua presenza. Butler, però, è sempre pronto per una sfida. Ha avuto una delle sue migliori stagioni, ancora una volta mostrando un talento per esprimersi al meglio quando è necessario fare punti, soprattutto quando c'è da risolvere la partita nel 4/4. Butler ha concluso la stagione al terzo posto in punti decisivi totali segnati (151) e nei momenti decisivi ha tirato con il 50%.
Gli Heat sono sulla carta i grandi favoriti, ma è in dubbio che questo mini-torneo non è ciò per cui pensavano di lottare inizialmente, pertanto potrebbe crearsi molta tensione nell’ambiente; starà a coach Erik Spoelstra mitigare al punto giusto Jimmy Butler e compagni, ma i Playoff per Miami sono e devono essere una possibilità concreta.

Toronto Raptors (#9) - Chicago Bulls (#10)
📅 Mercoledì 
⏰ 1:30

Soffocante, travolgente, come vuoi chiamarlo, ma l'allenatore dei Bulls Billy Donovan ha anche detto Venerdì che "la sfida più grande che abbiamo avuto contro di loro è stata solo la loro dimensione." A novembre, la difesa di Toronto ha collezionato 11 palle rubate e 10 stoppate in una vittoria 113-104, per poi proseguire a febbraio forzando 20 palle perse che hanno portato a 21 punti con un vantaggio di 19-6 nel rimbalzo offensivo.
I Toronto Raptors trovano sulla loro strada l’amato ex DeMar DeRozan, che quest'anno ha girato a 24.5 punti, 5 rimbalzi e 5 assist.
Considerando le difficoltà storiche che DeMar DeRozan trova durante la post season praticamente da quando è entrato nella lega (perché i tiri contestati dal midrange che tanto ama prendersi in Regular Season difficilmente gli vengono concessi ai Playoff, dove si difende sul serio) e che Zach LaVine è un’incognita, ci sentiamo di dare leggermente favoriti i Toronto Raptors nello scontro diretto.
L'effetto Patrick Beverley ai Chicago Bulls è stato divertente, e lo vedremo di nuovo in mostra in questa partita. Ma l'intensità di Beverley non sarà sufficiente per sconfiggere i Raptors, che sono 27-14 a casa e sembrano possedere la giusta tecnica per rallentare DeRrozan. Il playmaker Fred VanVleet è l'unico titolare di Toronto a essere più basso di 2 metri, ma non per questo avranno difficoltà nel battere i Bulls a rimbalzo, dato che nelle ultime 3 partite di stagione regolare in cui si sono scontrate, la squadra canadese ha avuto sempre la meglio.


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