LBA, i 5 (parziali) punti del martedì (13ª giornata)

Andiamo a commentare le 2 partite della tredicesima giornata della stagione 2021-22, serviva davvero giocare?

I 5 PUNTI DEL MARTEDÌ

Il problema Covid

Una giornata con 6 rinvii non si può avere. Capisco che il presidente Gandini non vuole portarsi dietro turni interi ma non siamo neanche a metà stagione, il Covid dobbiamo sopportarlo ancora, i casi di positività aumenteranno e perseguiteranno le squadre, che facciamo? Al primo giocatore positivo si rinvia?
Un conto sono Milano e Cremona che hanno 10 positivi quindi non possono giocare, ma Tortona non è scesa a Reggio per un caso di positività…e Reggio Emilia quest'anno, con Cinciarini e Olisevicius positivi, è scesa in campo e ha perso. Il punto è che non centrano LBA o FIP ma le ATS (perché sono loro che decidono) e serve trovare un accordo generale sennò qui arriviamo davvero ai tragici 20-0 a tavolino o senza date per recuperare costringendo le squadre a giocare magari dopo 48 ore.
Si vocifera la data del 5 gennaio per recuperare le 6 partite della 13ª giornata con Milano (chissà in che condizioni) in campo il 7 contro lo Zenit in Eurolega…

Pesaro c'è per davvero

Serve ancora una conferma? Pesaro è oggi a tutti gli effetti una squadra che può ambire davvero ad un posto alle Final Eight e chissà. Brindisi è in difficoltà ma è pur sempre un campo molto difficile da espugnare, Pesaro ha controllato la partita per 40' e, nel momento decisivo, è stat più cinica. Controllo, cinismo e giocate delle stelle (Tyrique Jones), caratteristiche di una squadra completa comandata da un grande allenatore Luca Banchi.
Il body language di Banchi dice molto sulla fiducia che ha nei suoi ragazzi: sempre composto, mai un cenno di preoccupazione, sempre in controllo. Il Record recita 5-8, 10 punti al 13° posto ma la compagine marchigiana è decisamente la più in palla di quella a pari punti e davanti a lei.

ADV 4 MVP

In questo momento Amedeo Della Valle è non solo il miglior giocatore italiano ma il miglior giocatore del campionato. Escludete i roster di Olimpia e Virtus, ADV è il giocatore che ha l'impatto più significativo e decisivo nelle partite della Germani che, dopo un avvio complicato, si è ripresa proprio nel momento n cui l'ex Reggio Emilia ha trovato ritmo e sinergia con il regista Mitrou-Long. Ieri 34 punti a Treviso con una scioltezza e sicurezza disarmanti, career-high e media stagionale che lo porta a 19,2 punti (capocannoniere), non a casa.
Brescia è in lotta per un posto Final Eight, ha strappato referti rosa molto importanti ed è una squadra con una propria identità. L'investimento Della Valle oggi si può dire super vincente e, per lui, la scommessa Brescia dopo un 2020-21 complesso è stata azzeccata. BRAVI.

Treviso e il discorso benzina

Spero vivamente di sbagliarmi perché è una bella squadra che potrebbe davvero essere una mina vagante, però ho paura che la preparazione estiva anticipata per la BCL (dove Treviso giocherà il Play-In per accedere ai Gruppi Top 16) possa aver condizionato il roster di Menetti. Con quella di ieri siamo a 3 sconfitte consecutive di cui 2 in casa con un leit motiv: partenza imballata. Contro Pesaro -9 dopo i primi 10', ieri contro Brescia -16 e tre quarti ad inseguire quindi a spendere il doppio delle energie. Sokolowski, Sims, Russell, Bortolani, Dimsa, i colpi ce li hanno perché sono ottimi giocatori ma faticano, oggi, a tenere 40'. 
Anche in BCL contro l'AEK Atene, primo tempo dominante poi crollo e partita riaperta con i greci minacciosi. In quell'occasione i singoli sono saliti in cattedra (Sokolowski) e hanno tolto le castagne dal fuoco. Da un lato mi auguro che Treviso vada lontano in coppa però, dall'altro, non vorrei che accedere alla Top 16 (quindi un'altra fase a gironi) possa tagliare le gambe alla Nutribullet.

Brindisi, abbiamo un problema

Sono 5 sconfitte nelle ultime 6 partite, 6° posto, 14 punti (7-6) ma nell'Happy Casa Brindisi qualcosa non funzione. Nick Perkins è la stella della squadra ma sembra che attorno a lui si fatichi a trovare un alfiere o un supporting-cast. Wes Clark è stato un acquisto sbagliato e, fortuna, il rimpiazzo Lucio Redivo si sta dimostrando giocatore da A1, Josh Perkins fa il buono e cattivo tempo e, ripeto, oltre a Nick Perkins, manca una seconda bocca da fuoco affidabile, un qualcuno a cui dare la palla nei momenti importanti che possa muovere la difesa e spostare le attenzioni da Perkins. Sostituire D'Angelo Harrison non era facile e Darius Thompson non era facile adesso Brindisi sta “pagando” l'assenza di questo tipo di asse.